In ogni serie tv che si rispetti c’è sempre quel personaggio che impariamo a odiare con tutti noi stessi. A volte si tratta di villain fastidiosi, altre volte di semplici personaggi che non acquisiscono neanche il fascino del villain ma che hanno una innata capacità di farci partire il neurone, come direbbe il buon chef Bruno Barbieri a MasterChef. Come dimenticare le urla forsennate di Michael in Lost, o la fastidiosa presenza di Arturito in La Casa de Papel?
Oggi parliamo proprio di loro, i personaggi più odiosi delle serie tv. Partendo proprio dal personaggio più odiato de La Casa de Papel.
1) Arturo Román – La Casa de Papel
Ne La Casa de Papel non mancano di certo i personaggi odiosi.
Nonostante questo Arturito riesce a superarli tutti e ad agguantare la sua corona di personaggio più odiato della serie. Ma ciò non è abbastanza. Il suo essere viscido e i suoi continui tentativi di mettersi in mostra, infatti, gli fanno guadagnare una piazza d’onore tra i 10 personaggi più odiati della storia delle serie tv.
Impossibile non detestare un personaggio del genere che, nonostante continui a causare danni su danni, trova sempre un modo per farla franca e scampare alla mala sorte.
2) Michael Dawson – Lost
Lost è una serie tv meravigliosa che, nonostante tutto, continua a incantarmi a ogni rewatch. Uno di quei “nonostante tutto” riguarda proprio il personaggio di Michael. Ogni persona che approda sull’Isola ha una storia da raccontare e una redenzione da portare a compimento, seppur ignari.
Anche Michael ha la sua storia, una buona storia tragicamente sprecata. Lui è l’unico personaggio che proprio non riusciamo a perdonare, sarà per i continui e irritanti “WAAAAALT” o per il fatale errore compiuto per mero egoismo. Micheal aveva un potenziale enorme, così come suo figlio Walter, ma nessuno dei due riesce a cogliere quel potenziale, diventando due dei personaggi più odiati di Lost (qui trovate la lista dei 5 peggiori personaggi della serie di J.J. Abrams). Michael aveva l’occasione di fare il padre per la prima volta nella sua vita, ha gettato al vento questa occasione come le sue urla insensate e non è mai riuscito a elevarsi dal piattume e dal grigiore in cui è sprofondato sin dall’inizio della serie.
3) Skyler White – Breaking Bad
A noi un po’ dispiace inserire sempre Skyler nella lista dei personaggi odiati. In fondo analizzando la storia con lucidità Skyler non ha tutti i torti, anzi è solo un’altra vittima di Walter. Ma, guardando la serie tv ed empatizzando inevitabilmente con il chimico più svitato di sempre, non possiamo fare a meno che detestare questo personaggio.
Nel quadro della storia Skyler non è più una moglie e madre, ma un insistente ostacolo sul percorso di Walter verso “l’Olimpo”. Guardando Breaking Bad anche noi abbiamo una piccola trasformazione e ci lasciamo trascinare dal moto ondoso dell’adrenalina, in una serie tv che fa del degrado morale il suo principale ingrediente. Quindi per Skyler è il caso di dire che oltre al danno arriva anche la beffa.
4) Lila Tournay – Dexter
Generalmente i personaggi più odiati sono sempre quelli più controversi, che in un modo o nell’altro dividono il fandom in chi trova qualche ragione per difenderli e chi, invece, continua a spada tratta sulla strada dell’odio.
Mai come in questo caso, analogamente a ciò che accade con Arturito ne La Casa de Papel, Lila mette d’accordo tutti.
Non a caso è al primo posto nella classifica dei 5 personaggi più detestati di Dexter (qui potete scoprire chi occupa le altre 4 posizioni). La fidanzata piromane con un fastidioso accento British non tarda a mostrare la sua instabilità emotiva e mentale. La sua ossessione per Dexter Morgan la fa diventare un pericolo e una fonte di irritazione per tutti noi spettatori. Anche se, con il senno di poi, comprendiamo che il suo inserimento nella serie fosse di fondamentale importanza, ma ciò non contribuisce a diluire il senso di fastidio che proviamo nel vedere le puntate che la vedono protagonista.
5) Hannah Krüger – Dark
Dark è una serie tv che si è distinta per qualità della trama, la fotografia, la colonna sonora e la caratterizzazione dei personaggi. Certo, prima di apprezzare quest’ultimmo punto bisogna farsi strada tra alberi genealogici intricati e paradossi temporali, ma una cosa è chiara sin dall’inizio: Hannah è un personaggio a dir poco detestabile.
Egoista fino al midollo, potenziale stalker di Ulrich, che ama sin da quando era una bambina e persona incredibilmente viziata e vendicativa. Insomma, una donna che non vorreste mettervi contro e che, in definitiva, non vi augurereste di incontrare mai e poi mai nella vita.
6) Joffrey Baratheon – Game of Thrones
In Game of Thrones è possibile trovare personaggi di ogni tipo, ognuno con i suoi difetti e con i suoi pregi. D’altronde per sopravvivere in un mondo in costante guerra è necessario avere le spalle larghe e il coltello alla mano. Di conseguenza, i diversi personaggi possono risultare più o meno simpatici a seconda delle preferenze di ciascuno.
C’è solo un personaggio che fa eccezione, un po’ come Arturito de La Casa de Papel, risultando tra i più antipatici della storia.
Se tutti gli altri vantano i propri fan e i propri haters, penso che la cricca di fan di Joffrey sia praticamente inesistente. Non a caso quel velenoso banchetto della quarta stagione è ancora oggi uno dei più goduriosi di sempre.
7) Debbie Gallagher – Shameless
Se all’inizio di Shameless Debbie Gallagher ci sembrava una bambina davvero adorabile, con il passare del tempo si è evoluta in una donna a dir poco insopportabile (come abbiamo già ampiamente spiegato in questo articolo). Un contrasto che contribuisce ancora di più a farci disprezzare il personaggio.
La sua involuzione continua senza sosta fino a trasformarla in un personaggio del tutto egocentrico, che spesso utilizza le persone a suo piacimento per raggiungere i suoi scopi senza preoccuparsi minimamente delle conseguenze o dei sentimenti altrui. Certo, Debbie cresce in un ambiente degradato, ma mentre i suoi fratelli cercano in qualche modo la redenzione, lei si incammina consapevolmente sulla strada della perdizione e si dimosta anche presuntuosa e indolente quando questi provano a farla ragionare.
8) Serena Joy – Handmaid’s Tale
La società di Gilead è una società distopica dove fondamentalmente le donne sono le prime nemiche delle donne. In questo contesto si inserisce Serena, la cui incapacità di procreare con il tempo la rende una tiranna spietata, tronfia ed egocentrica, che riponde esclusivamente alla logica del mors tua vita mea.
Ogni suo movimento è orientato alla convenienza, così come ogni sua scelta, mai dettata da empatia ma da puro arrivismo, sempre con un pugnale stretto tra le mani pronta a pugnalare alle spalle chiunque si ponga sulla sua strada. Non a caso, la stessa Yvonne Strahovski (che interpreta il personaggio) ha rivelato di non provare affatto simpatia per la sua Serena. D’altronde, come darle torto?!
9) Chuck McGill – Better Call Saul
Si dice che gli avvocati siano degli squali, in questo caso la metafora mi sembra più che calzante. Il fratello maggiore del nostro Saul aka Jim ci viene presentato nello spin-off di Breaking Bad dedicato all’avvocato più criminale di sempre.
Si tratta invero di un personaggio chiave nell’evoluzione di Saul. In un primo momento quest’ultimo cerca di emulare in tutti i modi il fratello. Lo ammira per la sua intelligenza e per il suo successo e vorrebbe a tutti i costi essere come lui e ottenere la sua approvazione. Ovviamente Chuck non si dimostra particolarmente caritatevole nei confronti del fratello, nonostante questo si prenda costantemente cura di lui e delle sue manie.
Un personaggio dalla caratterizzazione eccellente, come solito di Gilligan e Gould. Ma che si rivela uno dei più detestabili nella storia delle serie tv.
10) Janice Soprano – I Soprano
Una meravigliosa Aida Turturro è l’interprete di Janice Soprano. Un personaggio che parla da sè in fatto di detestabilità. La sua voce squillante e sguaiata, i suoi atteggiamenti arrivisti e la sua noncuranza per tutto ciò che non riguardi lei, fanno di Janice uno dei personaggi che più mi hanno indispettito (perfino più dell’insopportabile madre di Tony).
Certo, non è facile crescere in una famiglia come la sua e tollerare il peso del suo cognome. Ma Janice è una manipolatrice nata, soprattutto quando si tratta di questioni familiari e di cuore, sempre pronta a spillare qualche soldo al prossimo e con la costante tendenza a lamentarsi di qualsiasi cosa le accada, anche se spesso la colpa di tutto è quasi unicamente sua.