Ormai le piattaforme di streaming sono davvero numerose e fanno a gara con la produzione di numerose serie tv nel minor tempo possibile. Questo ha alcuni vantaggi e altrettanti svantaggi chiaramente. Pensiamo ad esempio alle recenti uscite Netflix, purtroppo è innegabile che la qualità della piattaforma negli ultimi anni si sia ridotta drasticamente. Al contrario, Disney+ ha investito un budget importante, puntando a migliorare sempre di più i contenuti per il 2023.
Quantità vs qualità, sono ormai le caratteristiche che maggiormente si scontrano quando parliamo di streaming, proprio per questo motivo 7 piattaforme hanno finalmente capito che non basta popolare il catalogo, ma che bisogna investire per popolarlo con contenuti di qualità.
Da Disney+ a Netflix, chi investirà di più nelle serie tv?
7) Apple Tv+
La guerra tra le piattaforme di streaming è ufficialmente partita, e anche Apple Tv+ ha aperto il suo portafoglio a grandi investimenti. In particolare, secondo quanto scoperto da Bloomberg, la piattaforma di streaming avrebbe in programma grandi spese per assicurare serie tv di successo, pur non affidandosi completamente alla serialità.
Tra gli altri investimenti, infatti, l’idea è quella di espandere significativamente anche la divisione di film originali, concentrandosi su titoli di successo che debutteranno prima nelle sale, per poi arrivare al servizio di streaming in maniera rapida, un po’ come fa Disney+. Secondo diverse fonti, Apple Tv+ spenderà all’incirca oltre 1 miliardo di dollari all’anno.
6) Paramount+
Ancora poco nota in Italia, Paramount+ si sta piano piano affermando, pur avendo un catalogo leggermente spoglio. Anche la spesa di Paramount+ per l’anno 2023 si aggira intorno al miliardo e mezzo, con una crescita prevista per il 2027 a oltre 2 miliardi.
La sua veloce crescita porterà, secondo quanto dichiarato, a un inevitabile aumento di prezzo dell’abbonamento (ad oggi gratuito per i clienti Sky Italia). La piattaforma ha infatti ospitato una produzione dal grandissimo investimento che ha portato a un ottimo ritorno economico. Stiamo parlando di Halo, che ha registrato ascolti record sulla piattaforma e ha attirato 7 milioni di nuovi abbonati (disponibile anche su Sky Italia).
5) HBO
HBO si è sempre nettamente distinta da Netflix, portando serie tv di altissima qualità e investendo tantissimo nelle sue serie tv. Pensiamo a Game Of Thrones (qui trovi qualche consiglio se ti è piaciuta), con un budget di 100 milioni a stagione, si parla di cifre stratosferiche. Tuttavia, per qualche ragione, questi budget sono andati a diminuire sempre di più, arrivando ai soli 20 milioni per la prima stagione di House of The Dragon (solo l’ultimo episodio di Game of Thrones ne era costato 15).
Tuttavia la piattaforma si è ripresa con The Last of Us, con un budget di produzione superiore a $100 milioni.
4) Peacock
Peacock è un servizio di streaming relativamente nuovo, lanciato nel 2020, ma che sta crescendo rapidamente. Nel 2021, si stima infatti che abbia investito circa $1 miliardo nella produzione di contenuti.
Passiamo dunque a questo 2023 con un investimento di 5 miliardi e la volontà di volare ancora più in alto con contenuti sempre nuovi e un catalogo sempre più ampio. Anche Peacock è al momento gratuita per gli utenti Sky Italia.
3) Netflix
Anche Netflix viene superata
So che sarete sorpresi di non vedere Netflix al primo posto, eppure, la piattaforma di streaming ha lentamente abbassato gli standard qualitativi e questo potrebbe forse dipendere anche da un minor investimento. Nonostante ciò, il budget è comunque alto e per questo si trova al 3 posto. Sono 17 miliardi gli investimenti che Netflix si è imposta di fare in questo 2023, dopo i venti contrari del 2022 che l’avevano vista perdere numerosissime iscrizioni.
Oltre a questo annuncio, Sarandos sarebbe arrivato a smentire in via ufficiosa le voci circolanti riguardo al fatto che Netflix consideri il numero di tre stagioni come termine naturale. Tuttavia ancora non ci è chiaro con quale criterio vengano cancellate certe serie piuttosto che altre.
2) Amazon Prime Video
Arriviamo finalmente al secondo posto con Amazon Prime Video. Se Netflix punta ai 17 ma ancora non li ha raggiunti, Amazon Prime Video ha già confermato i 16.9 miliardi investiti. Circa 7 miliardi di dollari di quella cifra sono stati destinati agli Amazon Originals, alla programmazione sportiva in diretta e ai contenuti video di terze parti con licenza inclusi in Prime.
Inoltre, la prima stagione de “Il Signore degli Anelli: Rings of Power”, la serie originale di Amazon più vista al mondo, è costata più di 500 milioni di dollari.
1) Disney+
Disney+ batte tutti
Non c’è storia tra gli investimenti di Disney+ e tutti gli altri, avendo speso ben 33miliardi di dollari.
Disney+ al momento è uno dei migliori servizi di streaming presenti, sia per la qualità dei suoi contenuti (con ovviamente le sue eccezioni) sia per la velocità in cui aggiunge al suo catalogo film visti poco prima al cinema. Nessuno può competere con questo, né Amazon Prime Video e tantomeno Sky Italia, che predilige prima la messa a disposizione del pubblico su Primafila (a pagamento) e solo dopo numerosi mesi dopo rende gratuito ai suoi utenti il film.