Cani, gatti, cavalli, delfini, foche, squali, criceti, orsetti: televisione e cinema hanno sempre attinto dal mondo animale per creare dei personaggi che affiancassero gli esseri umani o che addirittura li sostituissero. Spesso e volentieri, gli sceneggiatori conferiscono all’animale caratteristiche umane, li umanizzano rendendoli più simili a noi e più empatici di quello che ci aspetteremmo. Gli animali diventano vere e proprie star calate nel prodotto televisivo, funzionali al racconto esattamente come lo sono gli attori che interpretano un personaggio. Alcuni di loro sono diventati talmente famosi da aver dato il via a vere e proprie mode: è successo con i pastori scozzesi sull’onda del successo di Lassie o con il pastore tedesco reso celebre dalle avventure de Il Commissario Rex.
Anche gli animali possono diventare delle icone della televisione e un esempio, come vedremo, è proprio Lassie, che è finito sulla Walk of Fame di Hollywood al pari delle star del cinema.
Nelle serie tv vediamo spesso comparire animali e quasi sempre finiamo per affezionarci alla loro presenza all’interno dello show. In questa classifica parliamo però di dieci serie tv in cui gli animali non compaiono solo come comprimari, bensì come veri e propri protagonisti della storia. Negli anni Cinquanta, la televisione americana ha confezionato una miriade di storie incentrate sul rapporto tra uomo e amici a quattro zampe. Alcuni dei migliori racconti sulla relazione tra essere umano e animale risalgono proprio a quella fase storica, nella quale sono stati proposti prodotti che, come vedremo, sono stati capaci di imporsi nell’immaginario collettivo e sopravvivere ai decenni. Nella lista che vi sottoponiamo, abbiamo preso in considerazione solo le serie tv classiche e non anche quelle animate. Se non troverete prodotti come Animals, BoJack Horseman e tutto lo sconfinato campionario di cartoons con gatti, topolini, canarini, conigli, cavalli e così via, è perché in questa classifica abbiamo scelto di non includere anche le serie animate, altrimenti la selezione sarebbe stata estremamente più vasta. Di seguito quindi, troverete le 10 serie tv con protagonisti degli animali migliori di tutti i tempi.
10) La nostra amica Robbie
La nostra amica Robbie è una serie tedesca andata in onda a partire dal 2001 sul canale ZDF. In Italia è arrivata dieci anni dopo, trasmessa per la prima volta su Rai 2 nel 2011, quando ormai i gusti televisivi del pubblico generalista erano già cambiati rispetto a un decennio prima. La serie nasce come spin-off di un’altra serie di successo con protagonista un animale, Il mio amico Charly. La nostra amica Robbie è la storia di un padre e una figlia che dalla città si trasferiscono in un piccolo villaggio dell’isola di Rugen. Jens Lennart è un biologo marino separato dalla moglie, che nel villaggio assume la gestione di un centro di accoglienza per foche. Qui, lui e sua figlia Laura fanno la conoscenza di Robbie, un esemplare femmina di leone marino salvato dai contrabbandieri. L’animale si rivelerà un punto fermo nella vita di Jens e Laura, divisa tra i nuovi ritmi del villaggio e le conoscenze che entrambi faranno nel corso delle otto stagioni. La nostra amica Robbie unisce l’amore e la cura per gli animali all’avventura, senza sottrarsi al gusto per le dinamiche da soap opera, tra nuove relazioni, vecchi amori e quel tocco di sentimentalismo tipico di certe commedie leggere dei primi anni Duemila.
9) Wildfire
Più o meno negli stessi anni in cui andava in onda La nostra amica Robbie, negli Stati Uniti venivano trasmesse le quattro stagioni di Wildfire, uno show con tinte soap ancora più marcate. La serie americana è ambientata in un ranch e ha per protagonista una ragazza problematica e un cavallo da corsa, Wildfire per l’appunto. Il teen drama parte con l’assegnazione di Kris ai lavori socialmente utili, ai quali è stata condannata per scontare una pena detentiva per l’accusa di furto. Kris è una ragazza ribelle e complicata, con un passato turbolento alle spalle ed enormi difficoltà a integrarsi in società. Il lavoro nel ranch la spingerà però ad incontrare Wildfire, un cavallo da corsa a cui finirà per legarsi in modo indissolubile. La serie, che guarda molto ai teen drama contemporanei dei primi anni Duemila, si concentra molto sul rapporto animale-uomo e sulla funziona salvifica che i primi sanno esercitare sui secondi. Wildfire è una storia di rivalsa in cui il cavallo ha un ruolo preponderante, essendo la spinta che sprona Kris a tirarsi fuori dai guai e a costruirsi un futuro luminoso.
8) Il nostro amico Charly
Come anticipato, La nostra amica Robbie è uno spin-off di una serie molto più famosa presso il pubblico tedesco. La serie madre da cui sono tratte le vicende del leone marino è Il nostro amico Charly, una commedia dai toni drammatici andata in onda in Germania dal 1995 al 2012. Con le sue sedici stagioni – e la bellezza di 221 episodi – la serie è una delle più longeve della produzione televisiva tedesca. Charly è uno scimpanzé che un giorno entra per puro caso a far parte della famiglia Martin, composta dal dottor Philip, un veterinario di Berlino, dalla moglie Michaela e dai loro due figli. Charly diventerà a tutti gli effetti il terzo figlio dei coniugi Martin e riserverà loro lo stesso grado di gioie – ma anche di guai e preoccupazioni – che ogni figlio riserva ai suoi genitori. Il simpatico protagonista di questa serie è diventato un po’ un’icona riconoscibile presso il pubblico generalista della televisione tedesca. Lo show è andato avanti per sedici anni e nel corso del tempo non sono mancate le polemiche da parte dei Verdi e degli ambientalisti per l’impiego di animali destinati al ruolo di attori nella serie. I tedeschi che negli anni ’90 erano dei ragazzini sono cresciuti guardando le avventure e le marachelle di Charly sullo schermo. In Italia, la serie arrivò solo nel 2000, trasmessa da Rai 2 per circa un decennio
7) Ed – Il mulo parlante
Oltre trent’anni prima, negli Stati Uniti, ancora nella versione in bianco e nero, veniva trasmessa invece una sit-com con protagonista un cavallo il suo proprietario Wilbur, un architetto gentile e un po’ strambo che viveva in compagnia della moglie. La particolarità, rispetto alle altre serie che abbiamo inserito in classifica, è che l’animale protagonista svolge un ruolo ancora più attivo in quanto dotato della parola. Il fatto che Ed parli lo rende ancora più umano e ci consente di empatizzare da subito sia con lui che con il suo padrone. La sit-com è basata su una serie di equivoci innescati proprio dal cavallo e dallo sconcerto che provocano negli altri le parole da lui preferite. Oggi, a distanza di sessant’anni, questa serie è praticamente introvabile, ma negli anni Sessanta ebbe un discreto successo e venne trasmessa per sei stagioni e quasi 150 episodi.
6) Tequila & Bonetti
Ma passiamo ora all’amico a quattro zampe più amato dall’uomo: Tequila & Bonetti è la prima serie di questa classifica ad avere come protagonista un cane. Si tratta in particolare di un Dogue de Bordeaux con accento napoletano che affianca Jack Scalia nelle sue investigazioni. La serie poliziesca ha esordito negli Stati Uniti nel 1992 ed è incentrata sulla relazione di partnership tra un poliziotto newyorchese trapiantato a Los Angeles e un cane in dotazione alla polizia che non parla, ma di cui i telespettatori possono ascoltare i pensieri. Nick Bonetti è stato trasferito sulla costa occidentale dopo un incidente in una sparatoria costato la vita ad una ragazza. A Los Angeles, oltre alle difficoltà dovute all’adattamento a uno stile di vita completamente diverso, il poliziotto troverà molte difficoltà a superare i suoi momenti di crisi causati dai rimorsi per gli errori fatti in passato. Ma niente paura, perché ad affiancarlo c’è Tequila, che lo accompagnerà nelle indagini e sui luoghi del reato per dare il suo contributo investigativo, ma soprattutto il suo supporto morale al partner. La serie è conosciuta in Italia perché nel 2000, su Italia 1, è apparso un sequel nostrano sulle avventure di Tequila & Bonetti. La serie è andata in onda nel 2000 e ha ripreso lo schema narrativo della versione originale. Bonetti è un poliziotto trasferito nella capitale che deve adattarsi al modo di lavorare dei suoi colleghi. A differenza dell’originale, in questo caso Tequila è un Leonberger e ha un accento romano invece che napoletano. Ma per il resto, le due serie di somigliano molto
5) Flipper
Leoni marini, cavalli parlanti, scimpanzé e cani poliziotto sono alcuni degli animali presi in esame finora, ma all’appello non poteva mancare un altro “volto“ noto della televisione: Flipper il delfino. La serie originale andò in onda negli anni ’60 come riadattamento televisivo di un film, Il mio amico delfino, del 1963. Si tratta probabilmente del delfino più famoso della televisione: oltre al film e alla prima serie originale, sullo stesso protagonista acquatico sono state realizzate una nuova serie negli anni ’90, un film sequel dell’originale e un altro film remake più recente, della fine degli anni ’90. Una grande mole di opere del piccolo schermo per una delle creature più amate dall’essere umano.
Il delfino Flipper gode di una fama tale da essere spesso definito l’equivalente acquatico di Lassie, probabilmente l’animale più famoso della TV.
La serie, così come i film, ha per protagonisti una guardia costiera e i suoi figli. Il delfino vive con loro, offrendo spesso il suo supporto nelle missioni di salvataggio ed empatizzando di continuo con i ragazzi. L’animale è dotato di un alto grado intelligenza, al punto da riuscire a comunicare con gli umani e ad intuire i loro stati emotivi. Se dopo gli anni ’60 la fama di Flipper è andata svanendo, con i remake degli anni ’90, il delfino è entrato nel cuore anche di un pubblico più giovane, divenendo a tutti gli effetti l’animale acquatico più noto della tv.
4) Il commissario Rex
Un’altra serie TV piena di remake, sequel e spin off è quella che ha reso celebre il pastore tedesco nel mondo: Il commissario Rex. Trasmessa in quasi trenta Paesi, la serie austriaca è una commedia poliziesca incentrata sul lavoro di un commissariato di polizia nel quale viene impiegato un cane per risolvere casi di omicidio, ritrovare persone scomparse e, spesso e volentieri, mettere in salvo potenziali vittime. Se sul pianeta ci sono una miriade di amici a quattro zampe di nome Rex, la colpa – o il merito – è proprio de Il commissario Rex, serie tv che è diventata un po’ un’icona del genere. In Austria è stata trasmessa per dieci anni, diventando una delle più famose e riconoscibili della TV austriaca. Ma la fama de Il commissario Rex è andata ben oltre i confini di Vienna e ha appassionato centinaia di migliaia di telespettatori della tv generalista di tutto il mondo, che hanno imparato a conoscere uno dei cani più famosi dello schermo grazie alla messa in onda della serie negli orari più affollati dei palinsesti.
3) Le avventure di Rin Tin Tin
Il cane è forse l’animale più amato dall’uomo e anche quello che risulta più facile portare come protagonista sulle scene. Negli anni ’50, i cani più famosi d’America erano Lassie e Rin Tin Tin. Le storie che li vedevano protagonisti sono in realtà molto simili: entrambi affiancavano infatti un bambino orfano che, proprio nell’amicizia con l’animale a quattro zampe, trovava forza per andare avanti e quell’affetto familiare che gli era stato strappato dalla vita. Le avventure di Rin Tin Tin erano ambientate a Fort Apache, dove un plotone di soldati aveva messo in salvo un bambino con il suo cane. Si tratta di storie di frontiera con un focus importante proprio sulla relazione tra il bambino e l’animale. Rin Tin Tin era per la verità già noto al pubblico americano: in molti film degli anni Venti e Trenta capitava spesso di trovare questo esemplare di cane, una sorta di star della televisione del tempo. Le avventure di Rin Tin Tin è stato più volte ripreso nel corso degli anni, per cui la fama del suo protagonista è stata sempre costante alimentata, rendendolo a tutti gli effetti un’icona del piccolo schermo.
2) Furia cavallo del West
Sulla stessa lunghezza d’onda c’è anche Furia cavallo del West, che forse è una delle più famose in assoluto sul tema. Le storie sul rapporto di amicizia tra animali e bambini negli anni Cinquanta, come dicevamo, riscuotevano negli Stati Uniti un enorme successo. Sono gli anni de Le avventure di Rin Tin Tin e di Torna a casa Lassie e il pubblico americano si affezionava alle avventure di orfani sfortunati che trovavano nel rapporto di amicizia con gli animali la forza per andare avanti e vivere la propria vita. In quel decennio, furono molte le produzioni televisive incentrate sulla relazione bambino-animale, ma non tutte ebbero la stessa fortuna.
Non è il caso di Furia cavallo del West che, insieme proprio a Lassie, ebbe invece un successo senza precedenti e segnò profondamente intere generazioni di giovani telespettatori.
Telespettatori che naturalmente non avevano a disposizione l’offerta televisiva attuale e si affezionavano alle storie che la tv di quel tempo trasmetteva. Grazie anche ad una colonna sonora tuttora tra le più celebri del piccolo schermo, Furia cavallo del West è diventato un tassello ineliminabile della cultura televisiva delle generazioni cresciute nella seconda metà del ventesimo secolo.
1) Lassie
E a dare il via a tutto questo fu proprio la storia di Lassie, il cane più famoso della televisione. Sempre negli anni Cinquanta esordì negli Stati Uniti la serie tv sul collie che, per altro, ha reso celebre in tutto il mondo anche la razza di cane del pastore scozzese. Tra gli anni Trenta e gli anni Quaranta del secolo scorso, le avventure di Lassie furono raccolte in un romanzo per ragazzi che ottenne un successo incredibile, vendendo milioni di copie in tutto il mondo, anche in Italia. La storia è quella che conosciamo tutti, di un cane – Lassie, per l’appunto – che viene venduto e separato dal suo padroncino e di tutta la strada che questo cerca di fare per ricongiungersi con il bambino. Il romanzo divenne talmente popolare che, già a partire dalla seconda metà degli anni Quaranta, ne vennero acquisiti i diritti per farne delle trasposizioni televisive.
Nel 1954 fu trasmesso il primo episodio della serie Lassie, che andò avanti per quasi vent’anni, rendendo il suo protagonista una presenza fissa nell’immaginario collettivo dei telespettatori americani.
Nel corso degli anni, sono stati fatti diversi nuovi tentativi di riadattare le avventure del pastore scozzese ai nuovi formati televisivi. Lassie è senza dubbio il cane più famoso del mondo – insieme al commissario Rex -, al punto che nel 2005 la rivista Variety lo ha inserito tra le “100 icone di tutti i tempi”, mentre è l’unico animale, insieme a Rin Tin Tin e Strongheart, ad aver ricevuto una stellina nella Walk of Fame di Hollywood.