The Night of
Ha conquistato praticamente tutti. La storia di Naz che si ritrova implicato in un omicidio di cui non sa nulla è l’emblema della trama di The Night of.
Abbiamo da tempo messo gli occhi su questa serie e quando è stato rilasciato il pilot ne abbiamo avuto la certezza: è una grande serie. Ha tutte le potenzialità per essere una grande serie anche nella seconda stagione.
Ad affiancare il processo e la storia di Naz, ci sono anche altri elementi, come l’integrazione delle comunità pakistane nella società americana e la difficoltà di portare la verità a galla. Aspetti fondamentali per rendere questa una di quelle serie che non dimentichi e che vorresti non finissero mai.
The Young Pope
Sarà Jude Law, sarà Sorretino, ma The Young Pope, in un modo o nell’altro ha fatto sentire la sua forte presenza. Odio o amore, è comunque una serie che va vista e commentata, per la realtà distopica che rappresenta, per i personaggi fortemente caricaturizzati e per l’atmosfera che cambia lentamente in qualcosa di sempre più lontano da noi.
I dialoghi sono cadenzati, marcati e estremizzati come a voler sottolineare quanto la realtà dei fatti non c’entri nulla con quello che si vuole far vedere.
Tutto questo ha il potere di spingerti nell’assurdo e di non poter più farne a meno. Basta iniziare a vederla ed il tempo che le dedicheremo sarà sempre di più, che sia per vederla o semplicemente per criticarla.