6. L’anarchia della solitudine: ciò che ami può distruggerti (Dr. House)

“Il miracolo dell’amore! Ci sono molte più probabilità di venire uccisi da una persona che si ama che da un estraneo…”

Forse il fatto che questa frase venga pronunciata da un misantropo antipatico e scontroso potrebbe indurci a dubitare della sua veridicità, ma il dottor House ci fornisce un esempio pratico della propria teoria: quando si verifica un caso di omicidio, i primi indagati sono i famigliari e i parenti stretti della vittima.

Non possiamo negarlo, è così… Più due persone sono legate e più è probabile che si facciano del male a vicenda, in senso materiale e non.

Ciò non significa che per proteggerci dobbiamo rinunciare all’amore: sarebbe un grave sbaglio, e a tempo debito lo comprende anche House (dato che è proprio per colpa della sua ostinata chiusura ai sentimenti che diverrà via via sempre più dipendente dal Vicodin, finendo per subirne gli effetti collaterali); però qui il medico ci sta spiegando una cosa diversa, che tutti dovremmo sempre ricordare: un conto è amare, un altro permettere a chi ami di distruggerti.

House è solo non perchè sia incapace di affezionarsi ai suoi simili, ma perchè ha capito che a volte difendere il proprio cuore dalle persone che non lo meritano è un atto di rispetto verso se stessi. Accettare e addirittura ricercare una solitudine che può sembrare amara vuol dire avere il coraggio di liberarsi dalle relazioni distruttive e mantenere così integra la propria identità.

Quando le persone giuste compaiono nella sua vita, il dottor House è disposto a mettersi in gioco e a innamorarsi… Ma non un attimo prima. Questa “anarchia dei sentimenti” gli dà l’opportunità di rifiutare i rapporti sbagliati, e di salvarsi da molto dolore inutile.