Caratterizzate da uno stile più sobrio e realistico rispetto alle produzioni americane, dalle atmosfere cupe e dal focus sulle narrazioni poliziesche più che sugli assassini, le serie tv crime britanniche sono particolarmente apprezzate dagli appassionati di serialità televisiva di tutto il mondo, seppur troppo spesso passate inosservate nei cataloghi delle principali piattaforme streaming poiché oscurate da prodotti che godono di maggiore attenzione mediatica. Il realismo sociale, l’approfondimento psicologico, il crimine non spettacolarizzato sono solo alcune delle peculiarità del genere nordic noir che contraddistinguono la maggior parte delle produzioni britanniche e che, come scopriremo in seguito, caratterizzano alcune tra le migliori serie tv crime a stampo british attualmente disponibili su Netflix.
Se siete dunque alla ricerca della prossima serie tv da guardare su Netflix e desiderosi di immergervi nella prossima indagine, quelle elencate di seguito sono le 8 migliori serie tv crime britanniche da non farvi scappare.
1) Stay Close
La miniserie Stay Close è l’adattamento seriale dell’omonimo romanzo dell’americanissimo scrittore Harlan Coben, dalla cui penna sono nate altre produzioni note al pubblico di Netflix che abbracciano volutamente varie nazionalità, come Svaniti nel nulla (di produzione francese), Estate di morte (di produzione polacca), The Stranger (anch’essa inglese, di cui parleremo di seguito), Suburbia Killer (serie tv spagnola). L’intento di Coben è infatti quello di distaccarsi dal classico stile cinematografico americano, adattando le vicende dei suoi romanzi ai differenti paesi di ambientazione. Nel caso di Stay Close, lo stampo british è palpabile nelle fumose atmosfere inglesi che enfatizzano il mistero della vicenda.
Protagonista della miniserie è Megan Pierce (Cush Jumbo) una benestante madre di famiglia costretta a fare i conti con il suo passato dopo il ritrovamento di una lettera lasciata alla sua porta con su scritto semplicemente “Cassie”. Risulta da subito evidente al telespettatore che il passato della donna è avvolto nell’ombra, e che la sua nuova vita coniugale cela un’altra precedente identità sotto il nome di Cassie della quale neppure la sua famiglia era al corrente ma che, a causa di incredibili coincidenze, è collegata a diversi casi di sparizione a cui lavora da anni la polizia. Cominciano così a intrecciarsi diverse storie parallele in uno schema narrativo classico del giallo, in cui i diversi colpi di scena ribaltano costantemente qualsiasi situazione precedentemente mostrata, fino ad arrivare sul finale a un unicum narrativo che chiude il cerchio di tutti i protagonisti. Nessuna cospirazione spettacolare tipica delle produzioni d’oltreoceano: Stay Close è tra le più essenziali serie tv crime/mistery/thriller a stampo british attualmente disponibili su Netflix.
2) The Stranger
Come accennato precedentemente, anche la miniserie The Stranger fa parte della serie di adattamenti televisivi dei romanzi di Harlan Coben disponibili sulla piattaforma streaming Netflix. Distribuita in Italia dal 30 gennaio 2020, The Stranger condensa in soli otto episodi misteri, azione, colpi di scena, ricatti, omicidi e segreti in un crescendo di tensione che fa della miniserie britannica un caposaldo del binge watching.
Adam Price (Richard Armitage) è il classico padre di famiglia tradizionale, la cui vita viene totalmente sconvolta quando una sconosciuta dal volto parzialmente coperto gli si avvicina per rivelargli un importante segreto di sua moglie Corrine (Dervla Kirwan), minando quindi la fiducia che l’uomo ha sempre riposto nella consorte. Per quanto mentire sia parte integrante della natura umana, The Stranger estremizza questa comune tendenza dando vita a un mistero ad alto tasso di adrenalina, rendendo la menzogna il comune denominatore di tutte le vicende (principali e parallele) che si susseguono nel corso della narrazione. Alla trama principale si intrecciano infatti diverse storyline che coinvolgono distinti gruppi di personaggi, aumentando il dinamismo (o la percezione di esso) dell’azione. La commistione di elementi thriller uniti alla componente del dramma familiare rendono The Stranger una tra le migliori serie tv crime a stampo british attualmente disponibili nell’infinito catalogo Netflix.
3) Marcella
Vincitrice di un Emmy Award nel 2017, Marcella è il crime noir britannico da non lasciarvi sfuggire, nonché tra le migliori serie tv crime a stampo british che potete trovare su Netflix.
Scritta e prodotta dallo svedese Hans Rosenfeldt, Marcella fonde perfettamente le cupe atmosfere del nordic noir scandinavo all’ambientazione prettamente londinese, che fa da sfondo alla vicenda dell’ex detective Marcella Backland (Anna Friel), tornata al lavoro per occuparsi di alcuni casi di omicidi che sembrerebbero esser stati perpetuati da un unico serial killer. Anche in questo caso la sfera lavorativa finisce inevitabilmente per intrecciarsi alle vicende personali e familiari della protagonista, delineando sempre di più il profilo della detective tormentata, costretta non solo a fare i conti con i traumi passati ma affetta contemporaneamente da gravi disagi psichici. Disturbi della memoria, amnesie, sdoppiamento della personalità, azione e colpi di scena sono solo alcuni tra gli ingredienti di questa coinvolgente serie tv crime in tre stagioni, che si nasconde (purtroppo) fin troppo bene nel catalogo Netflix.
4) The Serpent
La miniserie The Serpent è tra i prodotti recenti più apprezzati del catalogo Netflix e senza dubbio tra le migliori serie tv crime britanniche di sempre.
La storia vera raccontata in otto episodi è quella di Charles Sobhraj (Tahar Rahim), un truffatore e omicida che uccide malcapitati turisti con lo scopo di rubar loro l’identità. L’ambientazione è tuttavia ben lontana dalle fredde atmosfere nordiche caratteristiche delle serie tv citate finora. La vicenda si svolge infatti in Asia negli anni ’70 tra le caotiche strade di Bangkok, animate da migliaia di giovani viaggiatori che percorrono il sentiero hippie. Charles riesce quindi facilmente a entrare in confidenza con i malcapitati turisti che fanno della pace e dalla tolleranza il loro stile di vita, diventando dapprima loro amico per poi derubarli e ucciderli. A dargli fin da subito la caccia è il segretario dell’ambasciata olandese Herman Knippenberg (Billy Howle), a cui Charles riesce però a dare del filo da torcere: viene infatti soprannominato il serpente proprio per la sua capacità di raggirare le sue vittime e sfuggire alle autorità.
5) Criminal: UK
La serie antologica Criminal creata da Kay Smith e Jim Field Smith si compone di diverse storie di omicidi ambientate in quattro diversi paesi: Regno Unito, Germania, Francia e Spagna. La struttura dello show si ripete a ogni capitolo e si svolge nella sala interrogatori nel momento in cui la polizia incontra i suoi sospettati. Il primo capitolo composto da tre episodi prende il nome di Criminal: UK.
Protagonisti di ognuno dei tre episodi della vicenda sono Edgar (David Tennat), un medico sospettato di aver violentato e torturato la sua figliastra adolescente; Stacey (Hayley Atwell) accusata di aver avvelenato il cognato; Jay (Youssef Kerkour) camionista che secondo la polizia avrebbe trasportato immigrati clandestini. La serie si distacca dalle produzioni crime a cui siamo abituati poiché priva lo spettatore della scena del delitto, della brutalità, del sangue. Criminal indaga gli aspetti psicologici dei suoi protagonisti, costruendo la suspense esclusivamente attraverso i dialoghi incalzanti volti alla ricerca della verità, seguendo quindi la falsa riga della fortunata Mindhunter di David Fincher.
Per la sua qualità e per la straordinarietà del cast, Criminal: UK è tra migliori serie tv crime a stampo british da recuperare subito su Netflix.
6) Giri/Haji
Passata ingiustamente in sordina nel nostro paese, la coproduzione internazionale di BBC e Netflix Giri/Haji (Dovere/Vergogna) è la serie poliziesca anglo-nipponica incentrata su un sicario della yakuza spacciatosi per morto e nascosto a Londra.
In un perfetto mix tra gangster movie giapponese/dramma familiare/thriller poliziesco/coming of age/pulp, questa miniserie in 8 episodi riesce incredibilmente a risultare credibile e ad appassionare chiunque ne cominci la visione. La storia segue la vita del detective di Tokyo Kenzo Mori (Takehiro Hira), spedito a Londra per rintracciare suo fratello Yuto (Yōsuke Kubozuka), sicario di un’organizzazione criminale giapponese accusato di aver ucciso un gangster e di aver dato vita a una sanguinosa faida tra bande rivali. Attraverso numerosissimi twist narrativi, la vicenda porta gradualmente alla verità sugli eventi che riguardano Yuto e sulle ragioni per cui il suo mentore lo vuole morto, sul complicato rapporto tra i due fratelli e sulle diverse linee narrative che coinvolgono i numerosissimi personaggi secondari della vicenda, come la poliziotta scozzese Sarah (Kelly Macdonald), il gigolo gay Rodney (Will Sharpe) e Taki (Aoi Okuyama), figlia del detective Kenzo. Insieme, tutti i personaggi si uniscono al protagonista formando una seconda disfunzionale famiglia, aiutandolo nella sua missione nella capitale inglese.
La sottovalutata serie Giri/Haji è tra le migliori serie crime a stampo british da recuperare in un weekend, nonché la perfetta miniserie semisconosciuta di cui vantarsi a cena con gli amici.
7) Top Boy
La serie tv crime britannica Top Boy ha incontrato negli anni l’interesse di molte personalità note dello spettacolo, tra cui il rapper canadese Drake e il cestista LeBron James, entrambi produttori esecutivi della terza stagione. Composta in totale da 4 stagioni, Top Boy è stata una vera e propria serie rivelazione, ottenendo un indice di gradimento del 100% su Rotten Tomatoes al suo debutto, attestandosi di diritto tra le migliori serie tv crime disponibili su Netflix.
Ambientata nella zona residenziale immaginaria di Summerhouse a Hackney, il grande quartiere di Londra, la serie segue le vicende di un gruppo di persone coinvolte nel traffico di droga e nelle gang criminali. Il protagonista della prima stagione è Ra’Nell (Malcolm Kamulete), un ragazzo dal passato difficile ma dalla forte etica morale intenzionato a percorrere la buona strada. Tuttavia, nonostante gli sforzi, si ritrova inevitabilmente coinvolto nelle attività illecite del suo quartiere. A caratterizzare Top Boy è soprattutto l’alto livello di realismo con il quale viene rappresentata la criminalità della East London, incontrando il consenso di pubblico e critica per la modalità senza filtri con la quale vengono messi in scena gli eventi e la quotidianità di una fetta meno fortunata di popolazione. Questa serie tv di cui non si è parlato abbastanza nel nostro paese è tra i gioielli nascosti del catalogo Netflix che vi consigliamo caldamente di recuperare.
8) Bodyguard
Richard Madden è il protagonista di Bodyguard, la miniserie crime britannica ad alta tensione distribuita da Netflix nel 2018 da guardare tutta d’un fiato.
L’intensa miniserie in 6 episodi segue le vicende dell’eroico soldato affetto da stress post-traumatico David Budd, chiamato a lavorare come guardia del corpo del Segretario di Stato Julia Montague (Keeley Hawes) dopo esser riuscito a sventare un attacco terroristico su un treno. Nonostante gli aspri conflitti ideologici, i due si scoprono legati da una forte attrazione sentimentale; questo coinvolgimento emotivo con la donna lo rende tuttavia il primo sospettato quando Julia viene assassinata. Comincia quindi l’estenuante lotta contro il tempo di David per scagionarsi e consegnare alle autorità il vero colpevole, in un crescendo di tensione che vede il susseguirsi di intrighi, complotti governativi, attacchi terroristici a fare da sfondo a vicende personali che arricchiscono la narrazione attraverso uno sguardo diretto sulla componente psicologica di tutti i personaggi. Il dinamismo della miniserie unito al carisma del protagonista la rendono un must watch per tutti gli appassionati del genere spy/crime e delle cupe atmosfere british.