Arya morirà, ma la sua anima prenderà il posto di quella di Nymeria
Ma cosa è rimasto della piccola lupa oltre all’odio? Ha cambiato innumerevoli nomi e identità durante la saga, tenendosi unicamente aggrappata alla sua lista di nomi, ma dopo la vendetta cosa le resterà? Nulla. Arya è Nessuno, ma non per sua volontà. Probabilmente continuerà il suo allenamento a Bravoos fino a quando non le sarà dato un compito che la metterà definitivamente alla prova, costringendola a decidere una volta per tutte.
Nelle famose parole che le rivolge Melisandre durante il loro breve incontro forse si cela la risposta:
“Vedo dell’oscurità in te, e in quell’oscurità ci sono degli occhi che mi guardano, occhi scuri, occhi azzurri, occhi verdi, occhi che tu spegnerai per sempre. Ci incontreremo ancora.”
Arya è quindi destinata ad incontrare nuovamente Melisandre, che ora e probabilmente per il resto della saga, sta con Jon Snow. E se fosse proprio lui la vittima designata per l’ennesimo omicidio di Arya-Senza Volto. Secondo il suo credo non potrebbe mai rifiutarsi di adempiere ad un compito, ma sappiamo benissimo che tra tutte le persona nei Sette Regni Arya non potrebbe mai uccidere Jon. Forse Sansa, ma non Jon. E una volta abbandonati i Faceless Man cosa resterebbe ad Arya? Praticamente nulla. La soluzione dolce e amara che molti fan si auspicano è la seguente: Arya si sacrificherà in battaglia, o morirà in qualche modo particolarmente epico, ma il suo spirito (come ci è stato insegnato da Settepelli, il bruto metamorfo) si innesterà nel corpo di Nymeria e Arya potrà vivere come ha sempre sognato: libera, selvaggia, con un branco al suo fianco che la ami e la rispetti.
Ammetto che per quanto questa teoria non sia ben supportata sarebbe un bellissimo finale per la storyline della ragazza.