Chiudete gli occhi. Pensate a Lisa Kudrow. Qual è la prima cosa che vi viene in mente e perché proprio Friends? Già. Come spessissimo accade, soprattutto se interpreti un personaggio iconico in una serie televisiva, molti attori si cuciono addosso un ruolo e difficilmente riescono a uscirne fuori.
Lo stesso accade quando si è attori prettamente comici. Il pubblico immagina che tu sappia fare solamente ridere e non ti prende sul serio quando cerchi di uscire dal tuo ruolo. Così, però, non è. Gli attori interpretano e quindi, copione alla mano, si adattano a un ruolo o un altro, a seconda di quello che devono girare.
È il caso di queste dieci attrici comiche che hanno interpretato ruoli in commedie di grande successo ma che a un certo punto hanno provato a saltare il fosso interpretando un ruolo drammatico. Alcune tra loro, anche con grandissimi risultati.
Da Lisa Kudrow a Goldie Hawn, passando per Melissa McCarthy, abbiamo scelto per voi dieci attrici comiche che hanno saputo regalarci grandi emozioni interpretando un ruolo drammatico.
1) Kristen Wiig
Nata nel 1973, dal 2005 fa parte del celeberrimo Saturday Night Live, palestra importantissima per tutti quegli attori americani che vogliono fare della comicità la loro professione. Il suo lavoro al SNL finora le ha fruttato la bellezza di quattro candidature come miglior attrice non protagonista agli Emmy Awards.
La carriera cinematografica di Kristen è piena di commedie ma il vero successo lo ottenne nel 2011 come sceneggiatrice e interprete principale di Le amiche della sposa, una commedia nella quale interpreta una single alla quale accadono infinite di disgrazie dopo aver ricevuto l’invito a partecipare come damigella d’onore al matrimonio della sua migliore amica. Per questo successo al botteghino (oltre 400 milioni di dollari in tutto il mondo) Kristen Wiig ha ottenuto una candidatura ai Golden Globe come miglior attrice e una come miglior sceneggiatura originale.
Nel 2014, Kristen interpreta il suo primo ruolo drammatico nel film Welcome to Me, un film piuttosto complesso e intenso visto che tratta l’argomento della malattia mentale. L’interpretazione di Wiig, considerata intimista e delicata, riceve il plauso della critica seppure il film non abbia successo al botteghino.
2) Sarah Silverman
Sarah Silverman è una stand-up comedian molto famosa negli USA per il suo umorismo spesso sopra le righe, che affronta temi spinosi come il sessismo e l’omofobia. Attiva politicamente, Sarah Silverman ha partecipato al Saturday Night Live per una stagione soltanto dopodiché è stata licenziata. Questo licenziamento l’ha obbligata a porsi in discussione per circa un anno, dedicandosi a un intenso lavoro di scrittura che l’ha portata alla creazione di uno spettacolo tutto suo: The Sarah Silverman Program, con il quale ha ottenuto una candidatura agli Emmy Awards.
La filmografia di Sarah Silverman è ricca di commedia. Da School of Rock a Take This Waltz, da Don’t Look Up a Un milione di modi per morire nel West, diretto e interpretato da Seth McFarlane. In mezzo a una moltitudine di ruoli minori in commedie Sarah Silverman è stata protagonista di I Smile Back, storia di una donna apparentemente felice che, invece, soffre di depressione per una serie di traumi infantili irrisolti. Il film di per sé non è nulla di speciale, ma l’interpretazione di Silverman è stata sorprendente tanto da candidarla al Screen Actors Guild Award come miglior attrice protagonista.
3) Melissa McCarthy
Melissa McCarthy (1970) è un’attrice, comica, produttrice, scrittrice e stilista americana. Ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui due Emmy Awards. Ha ricevuto inoltre due nomination per gli Oscar e due per i Golden Globe. Melissa ha interpretato il ruolo di Sookie in Una mamma per amica, poi quello di Dena in Samantha Who? e quello di Molly in Mike&Molly, ruolo per il quale ha vinto il suo primo Emmy. Nel 2011 la sua interpretazione nella commedia Le amiche della sposa l’è valsa la prima nomination agli Oscar.
Le commedie brillanti interpretate dalla McCarthy si susseguono una dietro l’altra. Nel 2016 però Melissa prende il posto di Julianne Moore come protagonista nel dramma biografico Can You Ever Forgive Me? (Copia originale, in italiano). La sua sorprendente interpretazione viene salutata dalla critica come “qualcosa di straordinario“, facendole ottenere prestigiosissime candidature tra le quali quella all’Oscar, al Golden Globe e al BAFTA.
4) Maya Rudolph
Un’altra importante attrice che si è formata alla scuola del Saturday Night Live. Tra il 2000 e il 2007, infatti, Maya Rudolph ha fatto parte del cast principale dello show creando e interpretando personaggi spassosissimi. Inoltre è stata anche imitatrice di personaggi famosi come Beyoncé, Lisa Kudrow, Liza Minnelli, Donatella Versace e l’attuale vicepresidente USA Kamala Harris, la quale si è divertita molto nel vedersi parodiata.
Come attrice cinematografica ha preso parte a diverse commedie come Un weekend da bamboccioni, Idiocracy, e il già citato Le amiche della sposa.
Nel 2009 è protagonista con John Krasinski di Away We Go (American Life, in italiano) di Sam Mendes. Il film racconta la storia di due trentenni che, di fronte all’arrivo del loro primo figlio, decidono, in seguito a una serie di particolari situazioni, di girare gli Stati Uniti alla ricerca del luogo ideale dove stabilirsi per crescere il loro bambino. Il film ha ricevuto consensi discordanti ma l’interpretazione di Rudoph è stata riconosciuta come “incredibilmente sorprendente per un’attrice comica che si ritrova a dover interpretare un ruolo decisamente maturo“.
5) Lisa Kudrow
Dopo aver fatto diverse apparizioni in sitcom televisive negli anni Ottanta (qui ve ne raccontiamo alcune), Lisa Kudrow è diventata famosa a livello mondiale per aver interpretato Phoebe Buffay nella sitcom Friends, in onda dal 1994 al 2004. La serie le è valsa un Emmy e un Screen Actors Guild e il suo personaggio, in seguito, è stato riconosciuto come uno dei più importanti personaggi femminili della televisione americana. Lisa Kudrow però ha anche una importante carriera cinematografica alle spalle. Infatti è stata coprotagonista in Terapie e pallottole, Avviso di chiamata e Un boss sotto stress nei primi anni Duemila.
Nel 1998 è coprotagonista con Christina Ricci in The Opposite of Sex (1998), che le è valso il New York Film Critics Circle Award come migliore attrice non protagonista e una serie di importanti nomination a premi minori. Sebbene fosse nel pieno del successo di Phoebe Lisa Kudrow è riuscita a staccarsi dal personaggio di Friends per portare sugli schermi un importante ruolo drammatico.
6) Mo’Nique
Questa attrice afroamericana è più che altro conosciuta per i suoi irriverenti spettacoli di stand-up comedy e per il ruolo principale di Nicole “Nikki” Parker in The Parkers, sitcom andata in onda tra il 1999 e il 2004. Il successo in questa serie l’ha portata, in seguito, a partecipare in ruoli minori in diversi film comici come Soul Plane e Hair Show.
Nel 2009, però, viene scelta dal regista Lee Daniels per il ruolo di Mary Lee Johnston, una madre violenta, in Precious, un film indipendente. L’interpretazione di Mo’Nique per questo ruolo intenso e drammatico la porta a vincere, tra gli altri, un Oscar, un BAFTA, un Golden Globe, un Satellite Award e uno Screen Actors Guild Awards come miglior attrice non protagonista.
7) Tracey Ullman
Attrice inglese nata nel 1959, Tracey Ullman ha una lunga carriera televisiva al di qua e al di là dell’oceano Atlantico. Per la televisione inglese è stata una delle prime attrici comiche a voler andare “oltre gli stereotipati ruoli della barista tettona o della cameriera svampita. Volevo fare altro e sono stata fortunata a poterlo fare“.
Per la televisione americana ha prima lavorato per la HBO e poi per Showtime creando e interpretando show comici molto interessanti e apprezzati dal pubblico che le hanno fatto vincere diversi Emmy e Golden Globe.
Parallelamente all’attività televisiva, Tracey Ullman è stata protagonista o coprotagonista di diversi film comici tra i quali vale la pena ricordare Ti amerò… fino ad ammazzarti, Robin Hood – Un uomo in calzamaglia, Una figlia in carriera, Pallottole su Broadway e diversi altri.
Due, invece, sono le interpretazioni drammatiche di rilievo. La prima in Plenty, insieme a Meryl Streep, interpretazione che le valse una candidatura al BAFTA. La seconda, invece, in Household Saints (Verso il paradiso, in italiano) dove interpreta una donna vinta a carte dal futuro marito in una New York a cavallo tra gli anni Cinquanta e Sessanta.
8) Amy Schumer
Amy Schumer, classe 1981, è una stand-up comedian divenuta celebre nel 2015 per aver scritto e interpretato la commedia brillante Un disastro di ragazza, film per il quale ha ottenuto la candidatura ai Golden Globe come miglior attrice comica.
Contemporaneamente, per la televisione, ha creato, prodotto e interpretato Inside Amy Schumer in onda su Comedy Central dal 2013 e ancora in produzione. La sketch comedy ha ottenuto otto nomination agli Emmy Awards vincendone due.
Nel 2017, Amy è coprotagonista del film drammatico Thank You for Your Service. Il film, scritto e diretto da Jason Hall racconta la drammatica storia dei soldati americani di rientro dal fronte iracheno alle prese con il disturbo post traumatico da stress. Tratto da un saggio del giornalista David Finkel, il film vede Amy Schumer nei panni della moglie di un ex militare. Divide con lei le pene di questo drammatico ritorno a casa l’amica, anch’essa moglie di un militare, interpretata da Haley Bennett. L’interpretazione di Amy è risultata molto convincente, tanto che i giornali specializzati le hanno prospettato una carriera di attrice drammatica ricca di soddisfazioni.
9) Regina Hall
Nata nel 1970, Regina Hall è diventata famosa interpretando il ruolo di Brenda nei quattro Scary Movie. Il ruolo di Brenda l’ha poi portata a interpretare Coretta Lipp nella serie Ally McBeal.
Richiesta come attrice principale in diverse black comedy, Hall ha sempre interpretato con successo ruoli comici al limite del demenziale.
Nel 2006 interpreta il ruolo di una psicanalista nel thriller psicologico Danika, insieme a Marisa Tomei e Craig Bierko. Per questo ruolo la Hall ottiene il premio come migliori attrice al San Diego Film Festival. Rispetto ai Golden Globe o gli Oscar il premio a questo festival è certamente minore. Ciò che sorprese un po’ tutti, però, fu l’intensa interpretazione di Regina in un film destinato, purtroppo, al mercato dei DVD.
Un altro importante successo per la Hall, in ambito più drammatico, è il ruolo di Lisa in Support the Girls. Anche in questo caso l’attrice afroamericana ha saputo dimostrare di saper andare oltre la commedia interpretando un ruolo inteso e ricco di sfumature. Support the Girls è considerato uno dei migliori film del 2018 (e l’ex presidente Obama lo considera tra i suoi preferiti) e ha fatto ottenere alla Hall nomination agli Independent Spirit Awards e ai Gotham Independent Film Awards. Ha inoltre vinto il premio come migliore attrice (prima afroamericana a vincerne uno) ai New York Film Critics Circle Award.
10) Goldie Hawn
E concludiamo la nostra carrellata di attrici comiche che hanno saputo dimostrare un grande talento drammatico con Goldie Hawn. Nata nel 1945, una generazione prima di Lisa Kudrow, ottenne un grande successo tra il 1968 e il 1970 in una trasmissione di sketch comici in onda sulla NBC e intitolata Rowan & Martin’s Laugh-In. La Hawn interpretava il ruolo della bellissima bionda svampita. Un ruolo oggi stereotipato ma che le portò una immensa fortuna. Nel 1969 ottenne un Oscar e in Golden Globe come attrice non protagonista nella commedia Fiore di cactus, con Walter Matthau e Ingrid Bergman. Grazie a questi importanti premi la Hawn fece una carriera eccezionale e, per tre decenni, venne considerata una bankable star, ossia un’attrice in grado di far incassare al botteghino.
In effetti la sua carriera è costellata di film di grande successo: Dollar$, Shampoo, Soldato Giulia sono alcune delle commedie interpretate negli anni Settanta. La Hawn, tutt’ora in attività, è stata diretta da registi molto conosciuti come Woody Allen (Tutti dicono I Love You), Robert Zemeckis (La morte ti fa bella), Frank Oz (Moglie a sorpresa) e Steven Spielberg. Quest’ultimo volle Goldie Hawn nell suo terzo film: Sugarland Express, un dramma ispirato a fatti realmente accaduti. In questo film, Hawn interpreta per la prima e unica volta un ruolo drammatico ottenendo dalla critica recensioni molto più che positive. Il film, vincitore del Prix du scénario al Festival di Cannes nel 1974, fu però un fiasco al botteghino malgrado la presenza di Hawn, in cerca di scollarsi di dosso il ruolo della bionda svampita.