5) Tra Rue e Jules l’amicizia è uscita dai binari verso un ignoto doloroso
Sin da quello scorcio di immagine in cui vediamo Rue che vede Jules pedalare per la prima volta (qui parliamo proprio di Jules e di quella metafora), avvertiamo che qualcosa sarebbe cambiato. È come se avvertissimo che una piccola onda avesse smosso il mare piatto che da troppo tempo risiedeva dentro di lei. Di ritorno dalla riabilitazione, tuttavia, non perderà tempo a ricadere nel turbinio delle sostanze e della dissociazione da una vita che le sta stretta. Jules rappresenterà tutto ciò che c’è di entusiasmante e luminoso, una fonte di energia che potrebbe essere vista come la vera cura di Rue se solo l’adolescenza non fosse così complicata.
Anche Jules infatti ha le sue debolezza e colleziona i suoi trasgressivi errori. Questi sono derivati dalla sua personale battaglia di genere, dalle sue pulsioni, dall’incoerenza relazionale. Rue e Jules si divertono insieme in maniera “innocente”, chiacchierano, si definiscono migliori amiche.
Rue in cuor suo sente di aver trovato una persona tanto speciale per lei
Il legame con Jules rispolvera quello del passato con l’amica d’infanzia Lexi. Con lei era finita perché Rue aveva solo voglia di evasione, di svago e di qualcosa che le annientasse il ricordo della morte del padre e del suo funerale. Jules riesce invece ad abbandonarsi a qualche eccesso come fa Rue ogni tanto.
C’è intesa, c’è perfino chimica, finché pero non sboccerà qualche discussione tra le due, poiché Rue non riesce a vederla come una semplice amica. Comincia così a riscoprire se stessa, la sua identità, il suo orientamento, la sua sfera sensibile. Aprirà così un disatteso varco tra l’incoscienza che segna gran parte delle sue giornate e la conseguente lotta con la vita.
Trova pertanto il tempo di osare una proiezione sulla sua persona non necessariamente dipinta d’odio
Durante un tremendo pomeriggio, Jules scoprirà da Elliot che Rue ha ricominciato a drogarsi all’insaputa di tutti. Distrutta e rammaricata si recherà a casa sua per rivelare tutto alla madre e permetterle di sequestrare la borsa piena di sostanze che Rue avrebbe dovuto vendere. Inutile dire come una delle più acri litigate delle serie tv abbia avuto luogo in quei minuti di sua collera incontrollata. Rue, in preda a un esaurimento nervoso, inizia così a vomitare addosso a Jules un astio immotivato e privo di fondamenta. Le urlerà inoltre che da quel momento in poi sarebbe stata morta per lei, che tra tutti i rimpianti della sua vita lei rappresenta il peggiore.
Jules la interromperà in una delle più tese litigate tra amici delle Serie Tv ammettendo di amarla, tra lacrime trattenute e fiato mozzato
Ma Rue non sentirà ragioni, urlandole che a lei piaceva soltanto essere amata, in quanto avida ed egoista. È d’effetto valutare come la frase che avrebbe sperato sentire Rue sin dall’inizio adesso sia passata in secondo piano e usata per colpire lei di ritorno.