2. Bionic Woman
Da un originale con un gran remake a un remake di un gran originale. Nel 2007 la rete televisiva NBC decide di riproporre il classico degli anni ’70 “La donna bionica“. Sull’onda del successo di Lost anche la NBC decise di fare le cose in grande: 8 milioni di dollari furono la cifra messa a disposizione per il solo pilot. Gli episodi successivi viaggiarono su cifre di poco inferiori.
Nonostante questo e nonostante la presenza di Michelle Ryan il risultato fu davvero scadente. Il successo di pubblico del pilot fu presto dilapidato con una serie di episodi mediocri e poco accattivanti. Il colpo di grazia arrivò con lo sciopero degli sceneggiatori che portò a un inaridimento della scrittura degli episodi costringendo, dopo solo 8 puntate, la produzione a chiudere il progetto.
Budget elevato, effetto nostalgia e un’attrice di primo piano non sono stati sufficienti per riuscire a creare un prodotto di livello. Come spesso accade, se non ci sono buone idee di fondo e la capacità di realizzarle non c’è budget che tenga.