4) Mr. Robot
E qui possiamo sentirci in famiglia. Diciamo che il disturbo d’ansia che ci accompagna fedelmente come un’ombra diventa in un certo senso lo sfondo di qualcosa di più grave e di più sorprendente. L’attenzione viene rivolta ovunque, in qualsiasi angolo luminoso, verso qualsiasi distrazione. Non c’è neanche un punto di riferimento su cui potersi soffermare e chiedere ordine. E per quanto sia difficile adagiarsi sulla trama e avere il tempo di cercare errori, il quadro generale mette ansia da sé, provoca sgomento e non dà certezze di controllo, la sfida massima per un ossessivo compulsivo!