4) Pietro Sermonti (Stanis La Rochelle – Boris)
Probabilmente Pietro Sermonti non sarà ai livelli di tutti i presenti in questa lista, ma un posto lo merita senza alcun dubbio per il ruolo di Stanis La Rochelle in Boris. Stanis è – per dirla alla Ferretti – un “attore cane” che non si rende conto d’esser tale. Pur non avendo alcun talento è talmente pieno di sé da non vedere con quanta accondiscendenza lo trattino colleghi e collaboratori. E, siamo onesti, come attore ci vuole bravura e anche coraggio per calarsi nei panni di un simile soggetto. Ma Pietro Sermonti ci riesce così bene non solo da regalarci uno dei personaggi più comici e grotteschi della televisione italiana, ma da sembrare davvero un attore cane che interpreta se stesso. Questa dev’essere proprio la scuola di Marcel Marceau.