How I Met Your Mother
Una serie che non ha bisogno di molte spiegazioni, prima o poi tutti ci siamo scontrati con i ragazzi del Mclaren’s.
Ma che cos’ha di tanto speciale questa serie così osannata?
Beh, dire tutto sarebbe riduttivo.
How I Met Your Mother non è una semplice comedy, non è stata creata solo per far ridere, ma sopratutto per riflettere sulla propria vita attraverso gli occhi di altri.
Cinque giovani adulti che si apprestano ad entrare nella “vita vera”, la pacchia dell’università non è più una scusa, ed ognuno si trova ad affrontare i propri demoni. Ted insegue un ideale di amore che non esiste, Robin vive per soddisfare gli standard impossibili del padre, Barney cerca di riempire la propria vita con vuote passioni, veri e propri oggetti da collezioni, Lily cerca di adeguarsi ad una strada già segnata, donna, fidanzata e poi madre, dove le proprie passioni rischiano di non avere sbocchi, e infine Marshall, che per mantenere un certo stile di vita per sua moglie è costretto ad andare contro tutti i suoi ideali etici.
Questo non è decisamente materiale da comedy.
How I Met Your Mother è figlia di Friends, ed è riuscita egregiamente ad indagare i drammi di una generazione.
Glee
Metto le mani avanti: sarò veramente poco imparziale.
C’è chi odia e chi ama Glee. Io l’ho amato alla follia, sopratutto le prime stagioni.
Se avete ancora in mente l’idea obsoleta di musical alla “Tutti insieme appassionatamente” siete sulla strada sbagliata. Certo, anche qui i personaggi raccontano i loro sentimenti cantando, ma i loro pensieri prendono forma nei testi di Katy Perry, Michael Jackson ed i Kiss.
Ogni tipo di musica, diverse interpretazioni.
Penso di averlo amato così tanto perché mi ha letteralmente accompagnata negli anni del liceo, in pratica sono cresciuta con lo stesso ritmo dei personaggi, vivendo le stesse ansie e problemi.
Caldamente consigliato se siete adolescenti, ma anche se siete più grandi e volete godervi qualcosa che vi ricordi i vecchi tempi del liceo.
Ma non pensate mica sia una serie leggera, Glee vi farà piangere fiotti di lacrime.
Preparate i fazzoletti per asciugavi le lacrime, e le benagol per lenire la vostra gola dopo 40 minuti di karaoke.