American Horror Story
Un’altra serie che non ha bisogno di particolari presentazioni.
American Horror Story si spiega già abbastanza bene da sola: è letteralmente una storia dell’orrore americana. Le stagioni si suddividono in antologie, i personaggi vengono interpretati quasi sempre dagli stessi attori, ma le storie sono diverse.
Storie già conosciute, stereotipi americani raccontati in modo completamente innovativo.
La prima stagione si ambienta in una casa degli omicidi, un luogo dove i fantasmi del passato possono vivere una vita dopo la morte, in trappola, ma parzialmente vivi.
Nella seconda invece, la più spaventosa secondo me, ci troviamo in un Manicomio degli anni 60 guidato da due suore con molti segreti. Vi dico solo che dentro questo stesso manicomio si avvicenderanno alieni, esperimenti sugli esseri umani e possessioni demoniache. Se non è abbastanza andatevi a vedervi un film di Dario Argento.
Dalla terza stagione c’è stato un piccolo calo, in quanto Ryan Murphy ha deciso di sperimentare uno stile molto più Teen con American Horror Story Coven, una congrega di streghe nella Orlando dei nostri giorni. Magia bianca contro Magia nera, incantesimi contro Voodoo, e tanto, tanto trash.
Con la quarta stagione invece ci viene presentato il Freak Show, un circo ambulante dove le deformità del corpo umano vengono esposte come pezzi da museo, teatro di innumerevoli omicidi.
L’ultima stagione invece è nuovamente ambientata ai giorni nostri, in un Hotel molto simile alla Murder House, chi ci muore dentro è condannato per sempre a restarci, a fargli compagnia ci sono vampiri e serial killer.
Delle cosine da nulla insomma.
Proprio in questi giorni aspettiamo l’attesissimo annuncio del tema della sesta stagione, incrociamo le dita.
New Girl
Sono bastati i primi due minuti della prima puntata per innamorarsi di Jessica Day. E da cinque anni non riusciamo a stancarci di lei.
Questa serie è tutt’altro che realistica, ma proprio per questo la amiamo così tanto.
New Girl è un momento di evasione che tutti ci meritiamo, una pausa da tutti i drammi della nostra vita, qualcosa di leggero e quasi infantile.
Jessica Day è New Girl nel vero senso della parola: spensierata ed eccentrica, solare e totalmente fuori dal comune.
Personaggi speciali, con storie divertenti e surreali, che raccontano la quotidianità con un pizzico di ilarità e follia in più.