7) Star Trek: The Next Generation, lo spin-off migliore tra quelli tratti dalla serie tv madre
Ambientata nel XXIV secolo, questa serie ci trasporta su una nave stellare di classe Galaxy chiamata USS Enterprise, guidata dal carismatico Capitano Jean-Luc Picard. In un’epoca di esplorazione interstellare e diplomazia galattica, l’equipaggio dell’Enterprise si impegna a scoprire nuovi mondi, a incontrare nuove forme di vita e a difendere i valori fondamentali della Federazione Unita dei Pianeti. Attraverso le vicende dell’equipaggio dell’Enterprise, la serie ci invita a interrogarci sulle nostre stesse convinzioni e a immaginare un futuro in cui la cooperazione e la comprensione sono alla base della vita nell’universo.
Attraverso storie che trattano di questioni come il razzismo, la guerra, la religione e l’identità di genere, la serie si dimostra straordinariamente attuale e rilevante anche oltre trent’anni dopo la sua prima trasmissione. Una caratteristica che la distingue dalla serie tv madre. Quest’ultima spessi più focalizzata sull’avventura in sé e per sé.
Pur trattandosi di uno spin-off del grande classico Star Trek, The Next Generation ha trovato la propria strada e la propria voce.
La serie classica è ambientata principalmente nel XXIII secolo e rifletteva la visione degli anni ’60 del futuro. The “The Next Generation”, invece, si svolge nel XXIV secolo, offrendo una visione più avanzata e ottimistica della società umana e della tecnologia. Insomma, Star Trek: The Next Generation rappresenta un’evoluzione e una raffinazione della visione di cui l’originale Star Trek era stata apripista. Con il suo approccio filosofico, i suoi personaggi complessi e le sue storie intrise di riflessioni morali, ha consolidato il proprio posto nell’immaginario collettivo. Tanto da essere considerata oggi una delle serie televisive di fantascienza più influenti e amate di tutti i tempi.