In un mondo in cui la realtà supera spesso la fantasia, nessuna fittizia produzione televisiva riesce a essere tanto coinvolgente quanto le docuserie. Il racconto in forma seriale delle più incredibili (e in alcuni casi, terribili) storie vere è infatti diventato negli ultimi anni sempre più preponderante. Il merito del rinnovato successo del genere documentaristico è da ricercare (anche) nelle sempre più cospicue produzioni del colosso dello streaming Netflix. Tra tutte le piattaforme, quest’ultima offre infatti la più ampia e variegata sezione dedicata alle docuserie tra cui scegliere. Proprio per questo motivo, abbiamo interrogato i membri del nostro gruppo Facebook Hall of Series – Comunità di Recupero (Serie Tv) su quali fossero in assoluto le migliori docuserie da vedere su Netflix.
I voti dei nostri utenti al nostro consueto sondaggio settimanale ha dato vita alla classifica che segue, che raccoglie il parere della maggioranza dei partecipanti. Dalle votazioni dei membri della nostra Community, è emersa una spiccata preferenza per il genere documentaristico true-crime, sebbene non siano mancate docuserie di altra natura tra quelle indicateci dai nostri utenti.
E per voi, quali sono le migliori docuserie da vedere su Netflix? Entrate a far parte della nostra Community e diteci la vostra!
10) Worst Roommate Ever – Convivere nel terrore apre la classifica delle migliori docuserie da vedere su Netflix secondo i nostri utenti
Otto inquietanti storie snocciolate in nove episodi totali compongono Worst Roommate Ever – Convivere nel terrore, la docuserie true-crime antologica in cui vittime e carnefici si trovano a dividere le stesse confortanti mura domestiche. Otto storie straordinarie che accadono in maniera totalmente ordinaria: i protagonisti della docuserie Netflix sono infatti individui prudenti e cordiali impegnati nella semplice ricerca di un nuovo appartamento, caduti poi nell’invisibile trappola dei propri insospettabili coinquilini. Nessuno di loro avrebbe mai immaginato di condividere la propria abitazione con scaltri truffatori o temibili killer, ritrovandosi di punto in bianco in un vero e proprio incubo da cui è risultato quasi impossibile svegliarsi.
La narrazione avvincente e i dettagli accurati delle diverse storie mostrate da Worst Roommate Ever – arrivata da pochi mesi alla sua seconda stagione – la rendono una tra le migliori docuserie da vedere su Netflix secondo gli utenti della nostra Community.
Il lato oscuro dalla convivenza sviscerato attraverso le interviste con le vittime, gli investigatori e le altre persone coinvolte nei casi, ricordano ai telespettatori l’importanza di non abbassare la guardia neppure nell’intimità di casa. L’appassionante visione offre uno sguardo affascinante e inquietante su come, a volte, sia sufficiente una singola scelta sbagliata per incappare in conseguenze devastanti, soprattutto se questa riguarda il prossimo coinquilino con cui dividere l’affitto.
9) Making a Murderer
Le falle del sistema giudiziario statunitense, l’abuso di potere e il ruolo dei media nelle indagini investigative sono alla base di Making a Murderer, la docuserie true-crime che ripercorre le travagliate quanto incredibili traversie giudiziarie di Steven Avery, un uomo accusato e ingiustamente detenuto in carcere per diciotto anni per un’aggressione non commessa, e per il rapimento e conseguente omicidio di una giovane donna. Il primo dei 10 episodi si apre con le immagini dei notiziari locali e nazionali del 2003 che seguono passo per passo i primi istanti di libertà di Steven Avery, scagionato dopo 18 anni di detenzione da un’esame del DNA.
Il crescente clima di tensione che accompagna i successivi episodi, suggerisce al telespettatore che quella a cui si assiste non sarà affatto una storia a lieto fine.
In quell’incubo solo apparentemente a lieto fine, infatti, qualcosa s’incrina quando l’uomo diventa nel 2005 l’unico sospettato per la sparizione e l’omicidio di Teresa Halbach, una giovane fotografa professionista che si era recata alla rimessa di automobili di famiglia di Steven Avery per scattare alcune foto. Da vittima osannata dai media, Avery diventa nuovamente carnefice di una vicenda in cui il contorno della verità è sfumato da numerose variabili che impediscono di giungere ad una conclusione netta.
Per la sua particolarissima narrazione stratifica su più livelli, gli incredibili colpi di scena e l’imprevedibilità degli straordinari eventi che hanno stravolto la vita di Steven Avery, Making a Murderer è considerata dai nostri utenti una tra le migliori docuserie da vedere su Netflix.