9) Black Sails
Per chiudere questa celebrazione dei migliori finali delle serie tv che ci hanno fatto piangere a dirotto non può mancare Black Sails, una delle serie tv più sottovalutate del decennio.
La vicenda è quella della nave Walrus e del suo equipaggio che, durante l’età dell’oro della pirateria nel 1715, si lancia alla ricerca del galeone spagnolo Urca de Lima, che trasporta un ricco bottino della flotta delle Indie Occidentali. La Walrus, capitanata da James Flint insieme al nostromo Billy Bones e al cuoco di bordo John Silver, è affiancata dalla Ranger guidata dal capitano Charles Vane, lo scaltro quartiermastro Jack Rackham e la spietata Anne Bonny. Partendo insieme dall’isola di New Providence, entrambi i capitani dovranno affidarsi totalmente al cuoco John Silver, unico a conoscere interamente la rotta seguita dalla nave spagnola.
Dal preciso momento della loro partenza, ha inizio una straordinaria storia in cui i veri protagonisti saranno la libertà, l’indipendenza e l’uguaglianza sociale e di genere grazie alle splendide protagoniste femminili forti ed emancipate. Il finale di Black Sails è di fatto una celebrazione di un capolavoro senza confini, una conclusione perfetta, equilibrata ed emozionante che supera i limiti tra la storia e la leggenda, il vero e l’artefatto, in cui “è l’arte che lascia il segno. Ma per lasciarlo deve spingersi oltre e parlare per sé. Deve essere autentica”.