3) I Soprano – “Made in America” (6×21)
“Tony Soprano entra in una tavola calda e si appresta a cenare con la sua famiglia. Mentre attende Carmela, A.J. e Meadow sfoglia tranquillamente le canzoni sul juke-box presente sul tavolo stesso. Non è la classica atmosfera da finale di serie, men che meno per I Soprano, che ha sdoganato il gangster movie sul piccolo schermo come nessun’altra prima. Se deve accadere qualcosa, a Tony o alla sua famiglia, accadrà in quei pochi minuti rimanenti, sulle note dei Journey. E l’ansia cresce sempre di più, a ogni suono della porta d’ingresso, a ogni parcheggio toppato da Meadow, a ogni persona inquadrata nel diner, a ogni sguardo di Tony Soprano, finchè – BUIO.” Cosi scrivevamo qualche anno fa, nell’intro del nostro articolo di spiegazione del finale dei Soprano. Un finale che ha fatto semplicemente la storia. Che inizialmente ha fatto pensare anche a tutti gli spettatori che ci fosse qualche problema alla tv. Poi, una volta capito che si trattasse del vero finale, la reazione iniziale è stata di rabbia e disorientamento. Per poi, a mente lucida, capire appunto che era appena andato in scena uno dei finali più geniali nella storia della televisione. E che lo sarebbe rimasto per molto, molto tempo. Per sempre.