Dicembre è, come di consueto, mese di bilanci e resoconti, e nel nostro caso è il mese dedicato alla consuete classifiche di fine anno, appuntamento importante per capire come sono stati i 365 giorni trascorsi. Il 2023 delle serie tv è stato importante, soprattutto, a ben vedere, quello delle miniserie, campo in cui nell’ultimo anno hanno fatto la propria comparsa titoli molto importanti. Questa classifica delle migliori miniserie 2023, infatti, non ha nulla da invidiare a quella dello scorso anno, dominata da titoli quali Dahmer, Black Bird e l’italiana Esterno Notte. Sintomo, questo, della tendenza qualitativamente crescente, o comunque stabile, della produzione.
Le miniserie, infatti, soprattutto negli ultimi anni sono diventate un modello davvero importante, ideale per chi vuole raccontare una storia dal respiro più ampio di quello di un film, ma senza le complesse costruzioni che richiederebbe una narrazione di più stagioni. Il perfetto compromesso tra cinematografia classica e serialità tradizionale, potremmo dire, per noi patrimonio inesauribile di titoli come Lezioni di chimica, Beef o Daisy Jones and the Six, che hanno segnato in maniera inconfondibile questo 2023.
10. La classifica delle migliori miniserie 2023: Platonic
Al decimo posto di questa classifica delle migliori miniserie 2023 troviamo Platonic, commedia firmata da Apple TV+, piattaforma sempre più all’avanguardia in questo settore. Tra titoli come Ted Lasso e Shrinking, spicca anche Platonic, un racconto che ha al suo centro Sylvia e Will, interpretati rispettivamente da Rose Byrne e Seth Rogen, due amici di vecchia data che si ritrovano dopo parecchio tempo e riprendono le fila della loro esplosiva amicizia, cambiando completamente le loro esistenze.
Platonic è una serie sinceramente divertente, costruita molto sull’alchimia tra i due attori protagonisti, ma è anche un racconto che fa luce sul tema dell’amicizia in età adulta, una componente molto spesso sacrificata in nome del matrimonio, del lavoro o della famiglia. Platonic è anche una conferma dell’eccellenza di Apple TV+, che ha saputo rendersi protagonista anche di questo 2023 con titoli come la citata Shrinking o l’acclamata Lezioni di chimica, che compongono un quadro davvero positivo della produzione della piattaforma della mela, tra cui spicca anche Platonic.
Piccola postilla che suggella ancora di più il successo della serie: Platonic, inizialmente concepita come miniserie (e per questo inserita in questa lista), ha ottenuto proprio di recente il rinnovo per la seconda stagione, sintomo che il suo successo è riuscito ad andare perfino oltre le aspettative di Apple TV+.
9. Love and Death
Scalando la classifica cambiamo completamente registro e ci imbattiamo in Love and Death, produzione firmata HBO Max con protagonista una Elizabeth Olsen in stato di grazia, candidata anche ai Golden Globe grazie a questo suo lavoro. La serie racconta la vicenda reale di Candy Montgomery, una casalinga del Texas che viene accusata dell’omicidio della sua amica Betty Gore, uccisa in maniera raccapricciante a colpi d’ascia nel 1980. Love and Death mette in scena un racconto magnetico, capace di tenere sulle spine gli spettatori con una tensione narrativa davvero inesauribile.
In Italia Love and Death è stata distribuita in esclusiva da TimVision, e ha avuto un impatto importante, ma inferiore a quello che la serie ha avuto in America, dove ha avuto il doppio pregio di mettere in mostra, una volta in più, lo straordinario talento di Elizabeth Olsen, e di stimolare l’attenzione del pubblico attorno alla storia vera di Candy Montgomery. Come capita spesso in casi come questo, la riscoperta del fatto di cronaca è stata alimentata e ha alimentato a sua volta la serie tv, creando un circolo d’interesse che ha fatto le fortune di Love and Death. Un’attenzione, comunque, meritatissima, perché la produzione e HBO Max è sicuramente una delle migliori miniserie 2023.
8. La classifica delle migliori miniserie 2023: Painkiller
All’ottavo posto della classifica delle migliori miniserie 2023 troviamo una produzione Netflix, anche quest’anno all’avanguardia con titoli del calibro di Beef e, per l’appunto, di Painkiller. La serie tv affronta il delicatissimo tema della crisi degli oppioidi che ha flagellato l’America a partire dalla fine degli anni Novanta, e che negli ultimissimi tempi sta trovano una letteratura floridissima nel cinema e nella serie tv. Nello specifico, Painkiller si concentra sulle vicende dalla Purdue Pharma, come aveva fatto nel 2021 la miniserie Hulu Dopesick, altro titolo davvero importante di questo trend.
Nell’abbondanza di titoli che hanno affrontato questo tema, Painkiller è sicuramente capace di spiccare, affrontando con cura e lucidità un racconto molto impegnativo. Le vicende della Purdue Pharma sono tra le più note all’interno della crisi degli oppiodi, perché si tratta della casa produttrice dell’OxyContin, probabilmente il farmaco più celebre appartenente alla classe degli oppioidi e sicuramente uno di quelli che ha avuto maggiore diffusione e che è finito, più di tutti, al centro del dibattito in questione. Painkiller è scarnente una delle narrazioni migliori per muoversi all’interno di questo panorama, come detto particolarmente battuto negli ultimi tempi.
7. The Lovers
Al settimo posto della classifica delle migliori miniserie 2023 troviamo il primo titolo non statunitense di questa lista: la serie tv britannica The Lovers. Si tratta di una produzione Sky, una commedia romantica che racconta l’amore tra Semaus e Janet nella suggestiva cornice di Belfast, nell’Irlanda del Nord. The Lovers è una rom-com fuori dagli schemi, impregnata del tipico umorismo un po’ dark britannico, e capace di divertire ed emozionare, senza mai cadere nel sentimentalismo che troppo spesso segna produzioni di questo tipo.
Mattatori assoluti del racconto sono i due protagonisti, interpretati da Roisin Gallagher e Johnny Flynn. Janet è una cassiera cinica e tormentata, perseguitata da tendenze suicide e chiusa al confronto col mondo esterno. Seamus è un presentatore televisivo estremamente sicuro di sé, egocentrico e spocchioso, con una visione sul mondo viziata dall’alta considerazione di sé. The Lovers gioca moltissimo sul confronto tra questi due caratteri molto diversi, sulle loro differenze e sugli scontri, andando a rimpolpare la classica commedia degli opposti, ma con un tono decisamente unico che rende la produzione di Sky una delle più interessanti tra quelle uscite nell’ultimo anno.
6. La classifica delle migliori miniserie 2023: Bodies
Torniamo a Netflix, che oltre a titoli come Beef e Painkiller ci ha regalato anche una delle più complesse e intriganti miniserie del 2023. Bodies è una produzione britannica ed è basata sull’omonimo fumetto pubblicato dall’etichetta Vertigo, casa di molti altri titoli che hanno fatto le fortune di rifacimenti seriali come The Sandman o Lucifer. Un connubio vincente, dunque, che mette in scena una storia che si articola su quattro diversi piani temporali, che presentano una Londra sempre differente e unica.
Al centro del racconto c’è il ritrovamento di uno stesso cadavere in diversi punti della storia: nel 1890, nel 1941, nel 2023 e nel 2053. In ogni periodo storico, un detective cerca di capire cosa è successo e viene allestita così una grande indagine intertemporale, che cela una trama intricata e dipanata per gli oltre 150 anni che intercorrono dal momento del primo ritrovamento all’ultimo. Bodies è stata una delle grandi rivelazioni del 2023, una serie che si è alimentata col passaparola tipico di Netflix e che ha calamitato l’attenzione di un numero incredibile di spettatori. Se cercate una visione capace di mettere a dura prova le vostre capacità logiche e deduttive, Bodies è sicuramente il titolo che fa per voi.
5. White House Plumbers
Entriamo nella top five della classifica delle migliori miniserie 2023 con una delle narrazioni più peculiari di questa lista. Prodotta da HBO, White House Plumbers, nota in Italia col sottotitolo Infiltrati alla Casa Bianca, affronta con un tono decisamente dissacrante uno dei momenti più critici della storia americano, lo scandalo del Watergate. Questo cruccialissimo momento di passaggio, uno dei più imbarazzanti del Novecento a stelle e strisce, viene solitamente raccontano con tono serio e solenne, a sottolineare la gravità dell’accaduto e le conseguenze che questo scandalo ha avuto sull’intero tessuto sociale americano.
White House Plumbers, invece, è di quanto più lontano siamo abituati a vedere sul tema. La satira politica è al centro del racconto e viene sovraesposta, puntando all’esagerazione e allo sbalordimento, presentando gli avvenimenti con una ven grottesca che rende quasi surreale tutto ciò che è successo. Protagonisti assoluti del successo di White House Plumbers sono i due attori principali, due calibri da novanta come Woody Harrelson e Justin Theroux, semplicemente perfetti nei panni delle spie Howard Hunt e Gordon Liddy. In Italia la miniserie, come gran parte delle produzioni HBO, è approdata su Sky, ed è decisamente uno dei titoli da recuperare assolutamente di questo 2023.
4. La classifica delle migliori miniserie 2023: La Caduta della Casa degli Usher
Medaglia di legno, come si suol dire, per una delle miniserie più chiacchierate del 2023. Troviamo ancora Netflix, reduce come possiamo vedere da una grandissima annata, e uno dei nomi più importanti della serialità degli ultimi anni, in particolare del genere horror. La Caduta della Casa degli Usher è l’ultima fatica di Mike Flanagan, autore di The Haunting Of e della sensazionale Midnight Mass. La miniserie adatta, trasponendo l’azione ai nostri giorni, l’omonimo racconto di Edgar Allan Poe, e in generale omaggia l’intera produzione dello scrittore americano, riempiendo di easter egg il racconto e ricostruendone alla perfezione le atmosfere.
Al centro de La Caduta della Casa degli Usher ci sono le vicende della discendenza di Roderick Usher, potentissimo imprenditore farmaceutico che vede morire, uno dopo l’altro, i suoi figli, il cui destino è segnato da un terribile segreto del passato di Roderick. La serie di Netflix mette in scena un racconto ricco di tensione, uno dei massimi esempi dell’horror televisivo degli ultimi anni, Vincente, inoltre, la scelta di ambientare il racconto ai giorni nostri, realizzando una versione particolarissima dell’opera di Poe, di cui chiaramente si perdono diversi riferimenti a causa del cambio di ambientazione, ma la cui natura rimane intatta nell’opera di Flanagan.
3. Daisy Jones and the Six
Iniziamo ad avvicinarci alla vetta e sul gradino più basso del podio della classifica delle migliori miniserie 2023 troviamo Daisy Jones and the Six, produzione di Prime Video che adatta l’omonimo romanzo di Taylor Jenkins Reid. Al centro del racconto c’è l’incontro tra Daisy, interpretata da Riley Keough, e la rock band con cui, nella Los Angeles degli anni Settanta, l’artista inizia una collaborazione, dando il via a un successo incredibile. Daisy Jones and the Six affronta, dunque, il culmine e il declino del successo della band, andando ad analizzare il momento in cui il gruppo, all’apice della fama, decide di sciogliersi.
Quella raccontata da Daisy Jones and the Six è una storia esemplare, senza alcuna connessione alla realtà , anche se l’autrice del romanzo nello scrivere ha preso ispirazione dai Fleetwood Mac. È una storia, però, talmente ben realizzata da sembrare assolutamente vera e il segreto del successo di Daisy Jones and the Six sta proprio in questa mimesi incredibile, che certifica la genuinità del lavoro fatto sulla miniserie. Il mondo della musica è capace di offrire spunti importantissimi e Daisy Jones and the Six ne ha approfittato, affamandosi come una delle migliori miniserie del 2023.
2. La classifica delle migliori miniserie 2023: Beef
L’abbiamo citata a più riprese in questo articolo e ora eccola qua: al secondo posto, davanti a Daisy Jones and the Six, nella classifica delle migliori miniserie 2023 troviamo Beef, uno dei successi più cristallini firmati Netflix in quest’ultimo anno. Alcuni dati fotografano la grandezza di Beef: 13 candidature agli Emmy, più di tutti al pari di Dahmer, 3 candidature ai Golden Globe, in tutte le categorie destinate alle miniserie, e la vetta della classifica di ascolti di Netflix nel suo periodo d’uscita. Beef è stata un successo tanto pazzesco, quanto inatteso.
La serie Netflix è arrivata un po’ dal nulla, ma è immediatamente esplosa in tutta la sua potenza. Produzione sudcoreana, Beef mette al centro del proprio racconto un incidente stradale, che provoca un duro scontro tra un muratore e un’imprenditrice, entrambi scontenti della propria vita e coi nervi a fior di pelle. Da questo scontro emergono tutte le oscurità dei caratteri dei due, che danno libero sfogo a tutta la rabbia accumulata. Beef adotta una narrazione cruda e diretta, capace di colpire, come fanno i due protagonisti, lo spettatore, lasciandolo incantato da una delle migliori visioni di questo 2023.
1. La migliore miniserie del 2023: Lezioni di chimica
Concludiamo questa scalata verso la vetta della classifica delle migliori miniserie 2023 con quel capolavoro che è Lezioni di chimica. Dulcis in fundo, potremmo dire, perché la produzione Apple TV+ arriva nell’ultima parte dell’anno e si conquista la medaglia d’oro come migliore miniserie a mani basse. Lezioni di chimica adatta l’omonimo romanzo di Bonnie Garmus e racconta la lotta di Elizabeth Zott, una scienziata che si trova a sfidare la società patriarcale, cimentandosi, dopo essere stata licenziata dal laboratorio in cui lavorava, alla conduzione di un programma televisivo culinario, che usa come pulpito da cui condurre la propria battaglia.
Lezioni di chimica ha messo in mostra anche, una volta in più, l’eccezionale talento di Brie Larson, semplicemente perfetta nei panni della protagonista. Lezioni di chimica è l’ennesima perla del catalogo di Apple TV+ e, secondo noi, la migliore miniserie del 2023, un titolo capace di vincere un’agguerrita concorrenza, fatta di titoli come Beef, Daisy Jones and the Six e La Caduta della Casa degli Usher. Lezioni di chimica ha avuto, però, quel qualcosa in più ed è una delle testimonianza più memorabili di questo 2023.