1) The Penguin
Concludiamo adesso con un primo posto che dovrebbe mettere d’accordo tutti. Stiamo parlando di The Penguin, la miniserie HBO che già dopo poche puntate aveva eguagliato risultati di alcuni mostri sacri del panorama seriale, diventando il teatro di uno degli episodi meglio recensiti di sempre. E tutto questo solo dopo quattro episodi. Una volta giunta sul piccolo schermo, The Penguin ha ottenuto immediatamente la nostra fiducia. Lo ha fatto con la sua grandezza, con la sua intensità, con le mastodontiche interpretazioni di attori dal calibro di Colin Farrell e Cristin Milioti. Non sarà importante amare l’universo di Batman per apprezzare questa narrazione. Va oltre l’opera da cui è tratta. E’ di fatto una lente d’ingrandimento sul personaggio di Pinguino, la sua ascesa nella malavita di Gotham City. Ma è anche molto di più.
Non sarebbe stato strano veder tornare The Penguin con una nuova stagione. D’altronde, la trama avrebbe potuto permetterlo, e il successo internazionale tanto quanto. Ma The Penguin non tornerà, chiudendo la storia del suo grande capolavoro con una prima e unica stagione che sembrava quasi essere un film. Il mondo del cinema e del piccolo schermo sembrano essersi uniti in modo imponente all’interno di questa narrazione, che ha deciso di non sacrificare niente. Ogni cosa è stata curata in modo maniacale, restituendo al panorama un capolavoro HBO che non potrà passare inosservato quando arriverà la stagione dei premi. Bisognerà ricordarsi l’enorme eredità lasciata dalla pellicola, la drammatica e mastodontica interpretazione di Cristin Milioti e la nuova versione di Pinguino messa in atto da Colin Farrell, una versione che inevitabilmente farà la storia, e che l’ha scritta già adesso, in quel settembre 2024.
Un racconto complesso, quello di The Penguin, che dà vita a numerosi spunti di riflessione, passando dall’azione alla tensione, ma anche allo sviluppo psicologico di personaggi controversi, vertiginosamente in bilico, protagonisti di un’altra lotta al potere in casa HBO che, come le altre, non sembra disposta a lasciare neanche le briciole. Giunta in un momento di grandi ritorni seriali già conosciuti e amati, The Penguin è riuscita a non scivolare, ad attirare la nostra attenzione in modo intenso. Ogni episodio ne richiedeva subito un altro. Volevamo sapere dove quel quel capolavoro volesse portarci, come avrebbe messo un punto alla sua narrazione. Abbiamo aspettato quel momento così come abbiamo avuto il timore che arrivasse, perché avrebbe significato mettere un punto alla nostra storia con questo enorme capolavoro.
Ma poi la fine è arrivata. Il finale è giunto, il compimento del viaggio si è avverato andando ben oltre le altissime aspettative che erano lievitate nel corso delle puntate. The Penguin è così giunta al termine, salutandoci nello stesso modo con cui lo ha fatto quando è arrivata: tenendo altissimo il livello, facendo spazio a un ennesimo trionfo targato HBO.