8) Omicidio a Easttown
La miniserie drammatica del 2021 Omicidio a Easttown riunisce Kate Winslet con Guy Pearce dieci anni dopo Mildred Pierce, altra miniserie HBO per la quale entrambi sono stati premiati con l’Emmy Award. La straordinaria attrice premio Oscar veste questa volta i panni della tormentata detective Mare Sheehan, impegnata nella ricerca del colpevole dell’omicidio che ha scosso la tranquilla cittadina di Easttown.
Più che nel presente, è nel passato della donna che si celano però le ferite più profonde. La vita di Mare è stata infatti segnata per sempre da un grave lutto; attraverso le sue esperienze, la protagonista offre un’autentica analisi su come le tragedie familiari e passate definiscano il presente delle persone. Ad aiutarla nelle sue indagini è il giovane detective Colin Zabel (interpretato dallo straordinario Evan Peters, per la prima volta “dal lato dei buoni” della storia). Zabel riesce a sbloccare un lato inedito di Mare, aiutandola a fare pace con i propri demoni interiori, e contribuendo a rendere Omicidio a Easttown uno tra i prodotti di punta del genere thriller-psicologico.
Acclamata da pubblico e critica e vincitrice di diversi premi e riconoscimenti, Omicidio a Easttown si attesta (anche) secondo i nostri utenti tra le migliori miniserie di sempre, e tra le migliori produzioni televisive del catalogo di NOW. Trovate qui la classifica delle migliori serie tv da vedere sulla piattaforma streaming di Sky.
7) When They See Us
Ritorniamo su Netflix per parlare della dolorosissima storia vera raccontata da When They See Us, una delle miniserie più apprezzate del catalogo del colosso dello streaming. In soli quattro episodi magistralmente scritti e diretti da Ava DuVernay, When They See Us sviscera la vicenda considerata l’emblema dell’odio razziale e del fallimento della giustizia americana, che ha visto coinvolti cinque adolescenti afro-discendenti ingiustamente accusati di violenza.
Conosciuti come i Central Park Five, i veri protagonisti della storia su cui Netflix ha puntato i riflettori nel 2019 sono stati costretti a confessare per un crimine mai commesso. Condannati prima dai media e poi dal tribunale, Antron McCray, Kevin Richardson, Yusef Salaam, Raymond Santana e Korey Wise sono stati denigrati dalla comunità e costretti a trascorrere diversi anni in prigione nonostante la loro estraneità ai fatti. Riconosciuta finalmente la loro innocenza, i cinque hanno poi citato in giudizio la Città di New York per prosecuzione malevola, discriminazione razziale e stress emotivo, ottenendo nel 2014 un risarcimento di 41 milioni di dollari.
L’epilogo della vicenda non cancella tuttavia anni di dolore e di ingiustizie, come ricordato dalla miniserie Netflix, il cui scopo è non dimenticare mai quanto accaduto affinché la storia non si ripeti mai più. Attraverso le straordinarie interpretazioni dei suoi attori protagonisti, dialoghi mastodontici e grandissima fedeltà e rispetto alla storia reale, When They See Us scrive una delle pagine più importanti della serialità degli ultimi anni, rientrando di diritto tra le migliori miniserie di sempre.