5. Godless
Siamo nel Far West, in una colonia ambientata da sole donne, o quasi. La geniale miniserie statunitense parte da un presupposto davvero originale e inizialmente nasceva come sceneggiatura di un film. Il suo autore infatti, Steven Soderbergh, aveva pensato proprio ad un lungometraggio ispirato a questa storia e, solo in seguito, dichiara di essere stato convinto a farne una serie, di dividerlo in episodi. Si ritiene molto soddisfatto (e fa bene, la serie è poco conosciuta ma è davvero bella) e sarebbe entusiasta di farne altre simili. Ma non la seconda di Godless che, nonostante tutto, ha senso di essere quella che è: una sorta di lungometraggio prolungato.
6. Little Fires Everywhere
Gli autori sono stati inamovibili: Little Fires Everywhere non ha mai avuto una seconda stagione. La prima basta come fossero dieci. È la fine degli anni Novanta e due donne, di diversa estrazione sociale, vivono le loro diverse vite e imparano a farle collimare e scontrare. La miniserie è tratta dal romanzo omonimo di Celeste Ng e ci racconta una divisione emozionale e sociale di due donne costrette in una vita scomoda. Perché non ha una seconda stagione? Gli autori sono molto chiari: gli archi narrativi dei personaggi sono perfettamente chiusi e conclusi nella prima stagione. Perché rovinare tutto?