Il 2022 è stato l’anno del ritorno di Stranger Things, l’anno del ritorno di The Crown, della milionesima stagione di Elite. L’anno in cui tutto quello che abbiamo visto ci ha permesso di rivivere una nuova era, portandoci a capire che gli anni che succederanno saranno pieni di grandi novità, come la fine definitiva di Stranger Things o di The Crown. Anche questi prodotti così tanto amati e oramai cult stanno infatti per dirigersi verso la fine, e il 2022 è stato l’anno in cui il terreno per questo momento è stato preparato. Ma il 2022 è stato anche un anno pieno di nuove serie tv. Un blocco di 365 giorni in cui abbiamo potuto scoprire alcune nuovi gioielli che, chissà, forse in alcuni casi continueranno a farci compagnia anche in futuro. Quest’anno siamo infatti stati bombardati da nuove Serie Tv che sono riuscite nel difficoltoso compito di coinvolgerci in una nuova storia, portandoci poi ad affezionarci in pochissimo tempo. Il balletto di Mercoledì, la nuova lotta al potere di House of The Dragon, l’asfissiante storia di The Bear: alle migliori nuove Serie Tv del 2022 non è mancato proprio nulla, e per fortuna. Ognuna ha regalato qualcosa che ci ha lasciato qualcosa dentro di irremovibile, perché sì: il 2022 è stato davvero un buon anno per il mondo della serialità.
Da Monster: The Jeffrey Dahmer Story a Esterno Notte fino ad arrivare a Severance: ecco la classifica delle 10 migliori nuove Serie Tv del 2022!
10) Inventing Anna
Cominciamo il nostro viaggio nell’anno 2022 con Inventing Anna, la miniserie targata Netflix diretta da Shonda Rhimes. La serie, composta da nove puntate, è arrivata durante i primi mesi del 2022 colonizzando totalmente il mondo dei social e della piattaforma. Basata su eventi realmente accaduti, Inventing Anna racconta la storia di Anna Delvey, una truffatrice che fingeva di essere una ricca ereditiera tedesca. Tra frode, affitti non pagati e migliaia di debiti, la miniserie racconta nel dettaglio i momenti e gli eventi che precedettero il suo arresto. Un posto in classifica per questa Serie Tv biografica è dunque d’obbligo, soprattutto grazie alla splendida interpretazione di Julia Garner (già vista e apprezzata in Ozark) che le è valsa una candidatura sia ai Golden Globe che agli Emmy. La biografia qui raccontata riesce a restituire un ritratto del sistema economico e d’élite di una New York divisa in due che ha cercato da una parte di smascherare la truffatrice e che invece, dall’altra, si è fatta abbindolare dal potere dei soldi in realtà inesistenti. A mano basse Inventing Anna rimane di certo una delle migliori produzioni di Shonda Rhimes, un titolo che le permette di aprire le danze delle migliori nuove Serie Tv del 2022.
9) Wednesday
Nono posto per Wednesday, un teen drama a tinte dark comedy arrivato durante il mese di novembre. Diretto da Tim Burton, Wednesday racconta la fittizia storia della Famiglia Addams concentrandosi soprattutto su uno dei personaggi più intriganti e affascinanti della serie: Mercoledì. Al centro della storia troviamo infatti lei, le sue caratteristiche principali più rinomate, e un grosso caso da risolvere. Delicatezza, mistero, evoluzione e personaggi ben caratterizzati: a Wednesday non manca proprio niente, e la magia è presto servita. I toni cinici con cui Mercoledì affronta le vicende sono forse il lato più divertente e interessante della nuova Serie Tv di Tim Burton, e perfino l’interpretazione di Jenna Ortega risulta perfetta. L’unica pecca, da un punto di vista di posizione nella classifica, è che Wednesday debba purtroppo scontrarsi con altre nuove Serie Tv del 2022 di gran livello che non le permettono di poter andare oltre il nono posto nonostante la grandissima qualità.
8) Esterno Notte
Ottavo posto per Esterno Notte, una Serie Tv inizialmente distribuita nelle sale cinematografiche attraverso una divisione in due parti, e poi giunta in prima serata su Rai Uno. Diretta da Marco Bellocchio, la trama racconta il drammatico fatto di cronaca che portò al rapimento di Aldo Moro. La potenza della serie forse sta nel non poter essere classificabile come solo un film o solo una Serie Tv. Esterno Notte può infatti essere considerata come entrambe le cose rappresentando in modo concreto quanto il confine di oggi tra serialità e cinema sia labile. Il primo atto della storia ara già arrivato diversi anni fa e analizzava cosa accadeva dentro la cella in cui Aldo Moro veniva tenuto prigioniero. In questo nuovo progetto Bellocchio cambia la prospettiva della storia favorendo un approccio – come suggerisce il titolo – che racconta gli eventi esterni alla prigione. Conclusasi solo da qualche settimana, Esterno Notte ha tenuto incollati tutti i telespettatori di Rai Uno e non solo, raccontando una storia che ancora oggi respiriamo nell’aria e che non potremo mai dimenticare né come nazione né come individui.
7) Black Bird
Settimo posto per un prodotto Apple Tv+ che non ha goduto della stessa risonanza delle altre grandi nuove Serie Tv del 2022, nonostante la grandissima qualità. Black Bird è infatti una Serie Tv che cura i particolari, una storia realmente accaduta che raccoglie dentro di sé sia l’esistenzialismo di True Detective che i toni di un altro grande prodotto crime come Mindhunter. Nel dettaglio, Black Bird racconta la storia di Jimmy Keene, un rinomato narcotrafficante che viene arrestato e condannato a dieci anni di carcere. Le cose cambiano però quando il procuratore che l’ha fatto condannare gli offre un escamotage per riottenere la libertà: andare in una prigione di massima sicurezza per far confessare un serial killer che, a causa dell’assenza di prove, potrebbe essere rilasciato presto. Jimmy si ritrova dunque diviso tra la voglia di libertà e la consapevolezza che accettare significhi finire in un’ennesima prigione accanto a una delle persone più pericolose d’America. Black Bird entra così ufficialmente nel vivo regalandoci una storia che va oltre al solito racconto criminale, restituendo al pubblico una narrazione curata nei minimi particolari che paradossalmente, data l’ambientazione, parla anche di libertà.
6) Andor
Sesto posto per Andor, la Serie Tv statunitense creata da Tony Gilroy e distribuita dalla piattaforma streaming Disney+ il 21 settembre 2022. Ambientata nell’universo di Guerre Stellari, Andor è il prequel del film spin off Rogue One. Gli eventi raccontati si sviluppano cinque anni prima rispetto a quanto narrato nella pellicola, e vedono al timone della storia Cassian Andor, una spia che sta affrontando gli anni di formazione dell’Alleanza Ribelle per contrastare il potere dell’Impero Galattico. Il protagonista Andor è di certo una delle figure più interessanti della serie, un uomo che riesce a catturare l’attenzione anche da parte di chi non ha mai avuto grande dimestichezza con il mondo di Star Wars. Cinico, antirivoluzionario, leader naturale e perfetto guerriero: al protagonista non manca proprio niente, esattamente come al resto delle altre cose che caratterizzano la serie. Critica e pubblico concordano infatti sulla grande riuscita di quest’opera che riesce a reggere il confronto con il grande e impeccabile universo dell’immensa Star Wars.
5) The Dropout
Giungiamo adesso alla metà della classifica con The Dropout, una miniserie targata Disney+ che ha permesso ad Amanda Seyfried di vincere un Emmy come migliore attrice in una miniserie. Come nel caso di Inventing Anna, The Dropout racconta la storia realmente accaduta di Elizabeth Holmes, la fondatrice ed ex delegata di Theranos, una società adesso sparita. La serie si concentra infatti sul personaggio di Elizabeth, narrando la sua storia fin dai tempi dell’infanzia. All’interno di queste otto puntate riusciremo ad analizzare la mente della protagonista rivivendo gli eventi che più la formarono e che, successivamente, la portarono a prendere delle pessime scelte. La sua vita sarà infatti spaccata in due delle bugie e dagli inganni, ma Elizabeth non farà niente per non assecondare questo tormento continuo. Divisa tra il dark comedy e lo stile documentaristico, The Dropout possiede all’interno degli aspetti che la rendono più realistica rispetto alla Serie Tv di Shonda Rhimes, motivo per il quale ottiene un quinto posto ben lontano dal decimo di Inventing Anna.
4) Monster: The Jeffrey Dahmer Story
A un passo dal podio, ecco qui Monster: The Jeffrey Dahmer Story, la nuova produzione Netflix diretta da Ryan Murphy che ha totalmente colonizzato l’ultima parte del 2022. Dahmer non è solo la storia di Jeffrey Dahmer, è anche la storia di un’America dimenticata che non veniva ascoltata quando ne aveva bisogno. Tutti sapevano, tutti parlavano, ma nessuno riusciva a ottenere quanto dovuto. Ryan Murphy racconta questo drammatico evento focalizzandosi non solo sulla personalità deplorevole del serial killer, ma anche sulla vita delle vittime e di tutti quelli che cercavano di impedire che potesse colpire di nuovo. Attraverso un’impeccabile interpretazione, Evan Peters racconta le vicende dal punto di vista di Jeffrey, mettendo al centro della storia tutti i disagi e i problemi familiari della sua infanzia e adolescenza. Per questo aspetto Dahmer è stata accusata diverse volte perché, secondo molti, aveva intenzione di creare una sorta di empatia con il protagonista. In realtà, Ryan Murphy ha solo cercato di rendere la storia di Jeffrey Dahmer reale, e per questo completa sotto ogni punto di vista. L’intenzione della serie è solo quella di raccontare cosa accadde durante quei terribili anni, mostrando la discriminazione da parte dei poliziotti che, in base al colore della pelle, sceglievano di chi fidarsi: un altro aspetto aberrante e terrificante della serie.
3) House of The Dragon
Apriamo ufficialmente il podio delle migliori nuove Serie Tv del 2022 con House of The Dragon, lo spin-off e prequel del grande cult Game of Thrones. Con all’attivo una sola stagione destinata a essere la prima di tante, la serie è riuscita a ottenere immediatamente il consenso della critica e del pubblico che hanno visto nella sua storia la natura della serie madre, ma anche l’evoluzione di un nuovo cammino. La lotta al potere continua a essere la protagonista delle vicende scritte da George R.R.Martin, ma diverso è il modo in cui il tutto viene affrontato. In un certo senso, è come se House of the Dragon raccontasse gli eventi in un modo più intimo e meno corale, mettendo al centro della storia – almeno fin adesso – una quantità di personaggi inferiore a quanto visto in Game of Thrones. House of the Dragon sembra una storia più confidenziale, una lotta al potere tra pochi intimi che, ancora una volta, racconta i vizi e i meccanismi con cui l’animo umano cerca di raggiungere i propri scopi.
2) Severance
Secondo posto per Severance, la Serie Tv che segna il ritorno in classifica della piattaforma Apple Tv+. Distribuita durante i primi mesi del 2022, Severance racconta la controversa storia di un’azienda che utilizza una procedura medica di scissione per separare i ricordi che fanno parte della vita personale da quelli lavorativi. I dipendenti, una volta giunti sul luogo di lavoro, non sanno nulla del mondo esterno ma, una volta andati via da lì, smettono di ricordare qualsiasi cosa riguardi la professione. Al centro della trama troviamo Mark, un impiegato che cercherà di far chiarezza su questo meccanismo arrivando a conoscere delle atroci verità. L’estetica di Severance si presenta impeccabile fin dal primo episodio, riuscendo perfino a riportare in vita i toni dell’acclamata pellicola con Jim Carrey Eternal Sunshine of the Spotless mind.
Il tema dei ricordi è infatti qui presente in modo preponderante, e permette ai telespettatori di comprendere la potenza narrativa di questo nuovo geniale prodotto. Il ritmo lento dello show permette a Severance di scavare a fondo nei personaggi, restituendogli un’identità che – a causa della scissione – sembra essere sempre più compromessa. La serie Apple Tv+ riesce, attraverso questo espediente narrativo, a concretizzarsi come una delle produzioni più attuali e realiste, un prodotto che sa utilizzare la distopia per raccontare le essenze umane nella loro forma più fedele. Noi siamo ciò che siamo anche grazie ai ricordi? Guardare Severance potrebbe aiutare a rispondere a questa domanda.
1) The Bear
Concludiamo questo viaggio tra le migliori nuove Serie Tv del 2022 con The Bear, una Serie Tv inizialmente passata in sordina che ha presto raggiunto il successo grazie a una storia esistenzialista curata nei minimi particolari. Da fuori si potrebbe semplificare la descrizione della serie facendo riferimento al fatto che parli della fatica degli chef, della tensione che si accumula nel dietro le quinte dei ristoranti, dei problemi continui che potrebbero presentarsi. Per certi versi tutto questo è reale e presente nella serie, ma parlare di The Bear solo in questi termini implica non raccontare la sua vera essenza. Esistenzialista, drammatica, cupa, confusa: The Bear racconta, attraverso l’espediente della cucina, i pensieri disordinati dei personaggi e una vita vissuta con grande intensità anche nei suoi aspetti più quotidiani.
Gli ambienti claustrofobici e sporchi sono infatti la rappresentazione della frustrazione di ognuno di loro, soprattutto del protagonista Carmy, uno chef straordinario che deve barcamenarsi tra la lotta contro i suoi fantasmi e la morte drammatica del fratello. I piani sequenza di The Bear riescono a restituire al telespettatore il dramma di questa storia, fornendo gli strumenti per comprenderla appieno. In The Bear tutto è disordinato e sporco ma, soprattutto, tutto è pieno di angoscia. I personaggi lottano continuamente contro questa condizione, a volte in modo brutale e a volte in modo perfino delicato. The Bear rimane per questo la perla assoluta dell’anno 2022, la Serie Tv che più ci ha stupiti diventando una delle serie più realistiche, intime e anche innovative degli ultimi anni, e guadagnandosi di diritto il primo posto nella classifica delle migliori nuove Serie Tv del 2022.