La settimana scorsa abbiamo chiesto ai nostri utenti quali fossero, secondo loro, i migliori personaggi femminili delle serie tv di sempre. Trovate qui la classifica. Questa settimana era dunque inevitabile rivolgere la questione ai migliori personaggi maschili del piccolo schermo, innalzando il livello di complessità da difficilissimo a impossibile. Che si tratti di eroi o anti-eroi, di personaggi principali o secondari, di protagonisti delle serie tv comedy o drammatiche, i male characters delle serie tv presenti in questa classifica rappresentano alcune delle personalità più complesse e intricate mai viste sul piccolo schermo. Secondo gli utenti del nostro gruppo Facebook Hall of Series – Comunità di Recupero (Serie Tv), nessuna classifica dedicata ai migliori personaggi maschili delle serie tv sarebbe tale senza questi 10 nomi elencati di seguito.
Attraverso il nostro consueto sondaggio settimanale, i membri della nostra Community hanno espresso le proprie preferenze, dando vita alla classifica che segue. I più noti e apprezzati personaggi maschili della serialità televisiva indicati dai nostri utenti sono stati numerosissimi: tuttavia, solo 10 tra questi sono stati in assoluto i più votati dalla maggioranza dei partecipanti, rientrando di diritto in questa combattutissima top ten.
Ma tornando a noi, chi sono per voi i migliori personaggi maschili delle Serie Tv di sempre? Secondo i nostri utenti, la vetta di questa classifica non poteva che essere occupata da QUEL personaggio.
10) Jackson “Jax” Teller (Sons of Anarchy)
Magistralmente interpretato dall’attore Charlie Hunnam, Jax Teller ha conquistato i cuori di chiunque sia incappato nell’iconico protagonista di Sons of Anarchy in sella alla sua moto per le strade della cittadina immaginaria di Charming, in California. Jax è un personaggio tormentato e diviso tra l’impegno che sente nei confronti del suo club motociclistico dedito a varie attività illegali, prima fra tutte il traffico di armi, e la sua volontà di cambiare vita diventando un rispettabile padre di famiglia.
Nonostante le premesse, il protagonista subisce una drammatica involuzione verso il male che ha tuttavia contribuito a rendere il suo personaggio ancor più apprezzato dai nostri utenti, incarnando perfettamente il ruolo dell’anti-eroe al pari dell’Amleto di Shakespeare a cui la serie televisiva è ispirata. Per la sua complessità e profondità, Jax Teller è necessariamente tra i migliori personaggi maschili delle serie tv secondo i membri della Community di Hall of Series.
L’intricata involuzione di Jax affonda le sue radici nei gravi lutti e traumi subiti in giovanissima età. La perdita del fratello prima e di suo padre poi, rendono il protagonista di Sons of Anarchy profondamente attaccato all’idea di famiglia. Se da un lato questo sentimento si tramuta in un viscerale amore per sua madre Gemma e per i membri del suo club, dall’altro il vicepresidente dei SAMCRO ricerca attivamente l’opportunità di creare un proprio nucleo familiare.
Quando riesce nell’intento, Jax è pronto a mettere da parte persino la propria moralità pur di proteggere i suoi cari.
Le conseguenze delle sue azioni pesano però come un macigno sulla sua anima, finché non comprende che, per proteggere la sua famiglia, il male da estirpare è proprio quello che egli stesso ha causato. Con questa struggente e incontestabile consapevolezza nel cuore, Jax dà vita a uno tra i migliori finali nella storia delle serie tv, consacrando il suo passaggio all’Olimpo degli anti-eroi della serialità televisiva.
9) Sherlock Holmes (Sherlock)
Interpretato dall’attore britannico Benedict Cumberbatch, Sherlock è tra i più iconici personaggi del piccolo schermo grazie alla sua intelligenza ben al di sopra della media, alle sue incredibili e innate doti investigative e, soprattutto, al suo irresistibile e caratteristico sarcasmo. È impossibile resistere al fascino di Sherlock Holmes, anche quando rende la vita un inferno al suo aiutante e amico John Watson (lo straordinario Martin Freeman) diventando volutamente insopportabile e irritante. Per quanto ostinatamente provi a essere detestabile, è impossibile non amare questo brillante protagonista, ritenuto uno dei migliori personaggi maschili delle serie tv di sempre dai nostri utenti.
Pur rappresentando un personaggio positivo nel suo ruolo di detective che risolve complessi casi di omicidio, la peculiarità di Sherlock risiede nella sua natura inquieta che lo spinge sempre più a fondo nell’oscurità. Gli indefiniti limiti morali ed etici rendono il detective Holmes un personaggio ambiguo, specchio di un mondo in cui risulta talvolta difficile distinguere i buoni dai cattivi. Sherlock è infatti tormentato da vizi e dipendenze, prima fra tutte la tossicodipendenza. L’abuso di sostanze è il mezzo attraverso cui il geniale protagonista combatte la noia dell’ordinario dominato da uomini mediocri, e tiene a freno la sua mente costantemente allerta.
L’ambiguità di Sherlock, il confine sempre più labile tra giusto e sbagliato, la morale distorta, sono tra gli elementi più intriganti della serie e del suo anti-eroe protagonista.
Incapace di riconoscere tutto ciò che non può essere spiegato dalla scienza come i sentimenti umani, Sherlock è quasi totalmente privo di empatia, e condannato per questo motivo a una vita solitaria. Per fortuna, però, il suo fedelissimo amico Watson riesce il più delle volte ad abbattere la corazza emotiva del detective, dimostrando che persino un uomo burbero e freddo come Sherlock può essere meritevole di affetto e compagnia.