3 – Will & Grace
Del revival di Will & Grace sentivamo davvero il bisogno? Sì, e per fortuna lo abbiamo avuto, perché si è rivelato uno dei migliori revival delle serie tv. Per otto stagioni abbiamo amato i percorsi di quattro personaggi eccentrici, mai banali ma sempre estremamente reali, cosa che li ha resi dal primo momento vincenti. Abbiamo visto i loro rapporti cambiare, evolvere insieme a loro e mai, neanche nei momenti più difficili, interrompersi del tutto. E ci siamo affezionati a loro come a pochi altri, tanto dal volerli vedere ancora ben oltre il finale di serie. Un finale che, a dirla tutta, non era stato poi tanto amato.
Siamo stati accontentati: nel 2017 Will & Grace, tra le sitcom più visionarie degli anni Novanta, è tornata con la nona stagione, riportando Will, Grace, Jack e Karen nei nostri salotti a undici anni dal teorico finale di serie. Ancora una volta le tematiche trattate sono state tante e attuali: temi sociali e politici, argomenti di vita vissuta che avevamo bisogno di vivere anche lontano da noi, attraverso uno schermo, forse per metabolizzarli meglio. Will & Grace ce ne ha dato di nuovo una chiave di lettura indispensabile, e l’abbiamo apprezzata – amata, direi – per altre tre stagioni. E chissà che tra altri 11 anni non ci faccia una nuova sorpresa.
4 – Boris tra i migliori revival delle serie tv
Forse come redattrice dovrei essere il più oggettiva possibile ma mi dispiace (o forse no) dirvi che non ci riesco. Non posso farlo perché quello di Boris è senza ombra di dubbio il revival che preferisco nella serialità. Avete capito bene, in tutta la serialità esistente, o almeno in quella della quale sono stata spettatrice. Riuscire a tirare fuori dopo la bellezza di 12 anni una valida nuova stagione non era scontato dato che il mondo raccontato – quello dell’industria dell’intrattenimento e di tutto il marcio che c’è dentro – è cambiato radicalmente. “Cosa mai avrà ancora da dire?” si chiedevano tutti i fan, me compresa. Ma per fortuna, col senno di poi, possiamo affermare che qualcosa da dire ce l’aveva eccome.
La quarta stagione di Boris ha tutti gli elementi di cui ha bisogno un revival perfetto. Il cast è tornato praticamente al completo (perché a suo modo hanno fatto tornare anche Itala), con i personaggi tutti sviluppati ulteriormente rispetto alle prime stagioni ma mai snaturati. Anche la trama c’è ed è molto valida, tra le novità dello streaming e i riferimenti sempreverdi a quello che era stato nelle prime stagioni. Dulcis in fundo: l’omaggio a Mattia Torre, sempre presente ma mai sdolcinato. Il risultato dell’unione tra questi elementi è un revival attuale, divertente, oserei dire quasi perfetto. Sicuramente niente di più lontano dalla classica operazione nostalgia che si temeva potesse diventare. E chissà che, in futuro, non abbia ulteriori sviluppi.
5 – Arrested Development
Sappiamo bene che le serie comedy basate su famiglie a diversi livelli disfunzionali possono funzionare. Alcune, però, funzionano meglio di altre. Una di queste è Arrested Development – Ti presento i miei, inserita da diverse testate praticamente in qualsiasi lista di serie tv ben fatte. Siamo a Newport Beach (vi ricorda qualche altra serie tv?!) dove Michael Bluth, l’unico membro responsabile della sua famiglia, si ritrova a dover salvare se stesso e tutti gli altri dalla possibilità di fallimento dell’azienda di famiglia. E in più, come se non bastasse, a vivere la sua vita da giovane padre vedovo.
All’inizio Arrested Development è stata molto apprezzata dalla critica ma un po’ meno dal pubblico, e infatti nel 2006 la serie è stata cancellata dopo tre stagioni. Ma, surprise surprise, nel 2013 qualcosa è cambiato: Arrested Development è tornata. Sul momento in molti si sono chiesti se il revival fosse solo un’operazione nostalgia realizzata ad hoc per accontentare lo zoccolo duro di fan infelici della cancellazione. La risposta, come sempre, è stata data dai fatti: il revival è valido, eccome se lo è. Anche se la quarta stagione della serie non è stata compresa da tutti, cosa che ha addirittura spinto a realizzarne nel 2018 una nuova versione remixata, la verità è che il revival di Arrested Development è bello almeno tanto quanto la serie originale. E fa un po’ tristezza pensare che non sempre serie come questa vengano apprezzate pienamente.