Appassiona dagli albori grandi e piccoli, non smettendo di reinventarsi e ambire a riconfermarsi di gran lunga visionario. Mi riferisco al genere fantasy e a quelli che sono i migliori romanzi nati per deliziarci con le loro storie sensazionali e al limite della realtà . Abbondante, infatti, è la letteratura caratterizzata da ambientazioni in mondi immaginari, spesso regolati da leggi fisiche, sociali o magiche diverse da quelle del nostro mondo. Esempi celebri sono, per dirne due, la celeberrima Terra di Mezzo o il mastodontico continente di Westeros.
Anche la magia è un elemento fondamentale, sia come forza benigna sia come minaccia. Può essere incarnata in oggetti, come l’Anello del Potere, persone, come i maghi in Harry Potter, o creature mistiche. I migliori romanzi fantasy, poi, ruotano spesso attorno a un viaggio dell’eroe, un essere umano che attraversa una crescita personale affrontando prove e avversità . E queste personalità possono essere giovani inesperti, antieroi tormentati o figure predestinate a compiere grandi imprese.
Non possono mancare poi draghi, elfi, nani, unicorni, troll e altre creature mitiche
Pertanto, tali entità rappresentano spesso simboli culturali o morali. Infine, uno dei temi più ricorrenti non può che essere la lotta tra forze opposte, volta a riflettere dilemmi morali, filosofici o religiosi. Allo stesso modo, annoveriamo svariate tipologie di cui fanno parte i migliori romanzi fantasy. Menzioniamo dunque quello epico, con trame di ampio respiro, guerre, profezie e destini che coinvolgono interi popoli o mondi.
Tra questi non possiamo non ricordare, per l’appunto, Il Signore degli Anelli (ecco alcune curiosità sul franchise della saga) di J.R.R. Tolkien. A seguire troviamo il fantasy urbano, ambientato in un contesto moderno o cittadino, dove elementi fantastici si intrecciano con la realtà quotidiana. E a questo proposito pensiamo ad American Gods di Neil Gaiman. O ancora, parliamo di dark fantasy, connotato da tinte cupe e atmosfere più adulte, dove il soprannaturale assume un aspetto minaccioso o orrorifico. Citiamo pertanto Le cronache di Ambra di Roger Zelazny.
Infine, inseriamo in elenco il fantasy per ragazzi
Questo è caratterizzato per lo più da un tono più leggero e protagonisti giovani, come appunto l’inimitabile Harry Potter di J.K. Rowling. E simile a questo si aggiungono l’high fantasy, che predispone ambientazioni interamente immaginarie con forte uso della magia come La Ruota del Tempo di Robert Jordan e il low fantasy, il suo opposto. Detto ciò, è chiaro che, come tutti i generi narrativi, si contino anche in questo alcuni temi ricorrenti. Emergeranno pertanto profezie e predestinazione, secondo cui il protagonista è un “prescelto” destinato a compiere una grande missione.
Non è un caso poi che, nei migliori romanzi fantasy, i personaggi spesso affrontino questioni legate alla loro origine o al loro ruolo nel mondo. E qui, la definizione di identità e appartenenza si lega a quella del potere e delle sue conseguenze. Che si tratti infatti di magia, politica o forza militare, il fantasy esplora come il potere possa corrompere o redimere.
Così, ispirato da varie influenze culturali, il fantasy abbraccia oggi cinema, videogiochi e Serie Tv
Pertanto, da opere classiche a saghe moderne come la saga di Geralt di Rivia di Andrzej Sapkowski, il fantasy continua a evolversi, abbracciando tematiche contemporanee come diversità , genere e cambiamento climatico. Gli adattamenti televisivi per i fan di questi contenuti sono quindi una finestra su dimensioni parallele che tanto hanno da trasmettere a chi guarda.
Nonostante la grande rilevanza di credibilità e realismo, non si può negare infatti che l’Altro in tutte le sue forme, e l’immaginazione in senso ampio, sortiscano un’attrazione inevitabile e tanto insensata, quanto più vicina alla sublime mente umana. E poiché ci piace maneggiare l’estro più spinto, abbiamo pensato di selezionare 5 tra i migliori romanzi fantasy più recenti e originali, che in Tv avrebbero un successo non indifferente. Non ci resta dunque che immergerci nelle acque arcobaleno dell’illusione. Quella, tuttavia, mai fine a se stessa.
1) Per Powerless. Tra potere e inganno, immaginiamo una stagione fatta di intrighi e dramma
Lauren Roberts ci ha concesso uno dei migliori romanzi fantasy dell’anno appena trascorso, offrendoci un’ardita combinazione di fantasy, avventura e dramma romantico. Oscuro e intrigante, Powerless. Potere e inganno ha un’atmosfera simile a serie come Shadow and Bone o The Witcher. Il tema della ribellione contro l’ingiustizia, così come la lotta per l’identità personale si prestano a un trattamento narrativo intenso ed emotivo se pensiamo al piccolo schermo.
E se per caso steste pensando a una serie tv, la stagione 1 potrebbe coprire il primo libro, seguendo Paedyn Gray mentre nasconde la sua vera identità e partecipa al Torneo di Epurazione. In questo caso gli episodi iniziali vedrebbero l’introduzione del mondo degli Eletti e degli Ordinari, il background di Paedyn, e la tensione crescente del Torneo. Quelli centrali tratterebbero la rivelazione dei poteri nascosti di Paedyn, le alleanze e i tradimenti tra i partecipanti. Mentre il finale di stagione prevederebbe un possibile cliffhanger volto a svelare il segreto di Paedyn al mondo.
Di fatto la struttura della storia, con il Torneo di Epurazione, offre una narrativa naturalmente episodica
Ogni episodio potrebbe seguire una prova o un momento cruciale nel torneo, mantenendo alta la suspense. La protagonista inoltre è un personaggio sfaccettato, capace di attrarre empatia e ammirazione. Il suo viaggio è emozionante e universale, rendendola un’eroina ideale per una serie che ispiri e conquisti il pubblico. Si tratta appunto di una giovane donna che deve nascondere la sua vera natura, affrontare le ingiustizie e combattere per la sopravvivenza. E se dovessimo immaginare un ipotetico casting nei panni di Paedyn, giovani attrice con carisma e capacità emotive, come Florence Pugh o Millie Bobby Brown, sarebbero l’ideale.
Di gran lunga, poi, questo è uno tra i migliori romanzi fantasy perché delicati e scottanti sono le tematiche trattate. Citiamo infatti l’intramontabile ribellione contro il potere, nonché la sfida contro un sistema corrotto, rese ancora più potenti dal contesto fantasy. La disuguaglianza sociale vede invece il divario tra Eletti e Ordinari, riflettendo questioni contemporanee di oppressione e ingiustizia. Infine l’identità e l’accettazione connotano in profondità Paedyn, che deve lottare per accettare chi è, quindi un tema che risuonerebbe familiare a molti spettatori.
Sul fronte dell’arena invece, l’ambientazione offrirebbe infinite possibilità per effetti visivi spettacolari
Ambientazioni epiche come castelli maestosi, arene imponenti e paesaggi suggestivi creano un immaginario che può stupire visivamente. Tuttavia, anche la rappresentazione visiva dei diversi poteri degli Eletti potrebbe essere mozzafiato. Infine, le alleanze e i tradimenti all’interno del Torneo offrono un terreno fertile per colpi di scena e sviluppi imprevedibili. Mentre la possibilità di una storia d’amore proibita o complicata aggiungerebbe profondità emotiva e attirerebbe un pubblico diversificato. La chiave sta nel fatto che il romanzo ha un equilibrio perfetto tra introspezione dei personaggi e azione, con dialoghi che possono essere facilmente trasposti in sceneggiatura televisiva.
E non è difficile pensare che i fan del romanzo si aspetterebbero un’adattamento che rimanga fedele alla trama originale, evitando troppe modifiche. Già con questo espediente e un team creativo talentuoso, un adattamento di Powerless. Potere e inganno potrebbe diventare una serie di successo, seguendo le orme di altre grandi produzioni fantasy recenti. Va di fatto, poi, che sarebbe perfetta per conquistare sia i fan del fantasy sia coloro che cercano storie emotivamente coinvolgenti. Ma qui la vera domanda è: la sua autrice sarebbe d’accordo?
2) Sirene è uno dei migliori romanzi fantasy per ragazzi dell’ultimo anno
Quest’opera di Emilia Hart ci offre una narrazione stratificata, fatta di personaggi complessi, potenza visiva e i temi vibranti di mare e magia femminile. Sirene intreccia le vite di quattro donne in epoche diverse, quindi un dispositivo narrativo che si presterebbe bene a un adattamento televisivo. Il pubblico verrebbe tenuto con il fiato sospeso, cercando di capire come le storie si connettono, alla stregua di serie come Dark o The Haunting of Bly Manor. Ogni episodio, quindi, potrebbe alternarsi tra le epoche, con un arco narrativo centrale che leghi insieme le storie delle protagoniste.
Il romanzo esplora temi profondi e potenti, che risuonano molto per un pubblico moderno. Tra questi si evince una toccante connessione intergenerazionale, ossia l’idea che il destino delle protagoniste sia intrecciato nei secoli. Successivamente emerge anche la resilienza femminile, in quanto qui le protagoniste sfidano l’oppressione e trovano forza nelle loro esperienze, quindi un messaggio ispiratore per molte donne.
Tuttavia, in uno tra i migliori romanzi fantasy, rilevante è il legame con la natura
Infatti il mare e la magia legata alla natura sono temi visivamente affascinanti e altamente simbolici. Onde minacciose, coste selvagge, e l’idea del mare come forza viva e magica creerebbero dunque un’estetica indimenticabile per la Tv. Inoltre i dettagli storici di ciascuna epoca aggiungerebbero profondità visiva e culturale, mostrando la varietà degli ambienti e dei costumi. Ogni personaggio ha poi un arco narrativo forte, perfetto per lo sviluppo su più episodi. Nello specifico, la presenza di più donne forti e sfaccettate è un punto di forza per attirare un pubblico specifico. Simile a serie come Carnival Row o The OA (qui trovate la classifica delle scene più evocative), potrebbe dunque combinare elementi di realismo magico e mistero, apparendo per nulla banale e anzi drammatica. Pertanto, un’ipotetico adattamento tratto da questo tra i migliori romanzi fantasy recenti, potrebbe introdurre sottotrame e personaggi secondari che amplierebbero la portata della storia.
Di fatto, non mancherebbe di approfondire i dettagli del mondo marino e della mitologia delle sirene, sospesa a metà tra la natura e il folklore. In questo modo, stagioni successive potrebbero esplorare l’evoluzione del loro potere, l’impatto delle loro azioni sul mondo e ulteriori connessioni temporali. Combinando così storie intime, magia e ambientazioni spettacolari, questa diventerebbe una serie capace di incantare. E a voi piacerebbe una storia del genere in Tv? Ne parlereste con gli amici dopo averla guardata?