Il 2022 volge al termine e, come da tradizione, è arrivato il momento di bilanci, buoni propositi e degli immancabili auguri per l’anno che verrà: che il 2023 possa essere un’altra annata d’oro, al pari di questa che sta per dirci addio. Il 2022 è stato un anno fantasmagorico per la serialità italiana. Senza ombra di dubbio! Disney+, Rai Fiction, Netflix, Prime Video e Sky Italia hanno assicurato un’annata ricca di leccornie, qualità e innovazione. Prima di addentrarci nella classifica delle 10 migliori serie italiane 2022, però, dobbiamo omaggiare quelle che non ce l’hanno fatta. Prima di gridare allo scandalo, seguite il nostro ragionamento. Le serie tv che abbiamo lasciato fuori (e che non abbiamo dimenticato), qualche anno fa avrebbero occupato la Top 3. Tra le produzioni che abbiamo lasciato fuori (a malincuore) spiccano titoli meravigliosi, come la seconda stagione di Diavoli, con Alessandro Borghi, e Ficarra e Picone con la loro Incastrati, una scommessa vinta. E ancora, A casa tutti bene, la serie di Gabriele Muccino, le sorprendenti Blocco 181, Le fate ignoranti, Monterossi, Fedeltà, Petra 2, Prisma oppure Il Grande Gioco. Senza menzionare la piattaforma esordiente, Paramount+, che con pochi mesi ha sfornato una leccornia dietro l’altra, come Corpo Libero e Circeo. Ora capite perché il 2022 è stata un’annata pazzesca? Perciò in mezzo a questo oceano di produzioni italiane grandiose, come potete immaginare, stilare la Top 10 è stata un’impresa titanica. È tornata la fuoriclasse, Boris, e sono tornate tantissime serie italiane amatissime, come L’amica geniale. A dire il vero, siamo davvero contenti che la classifica di quest’anno sia stata un’operazione così difficile da compiere. Questo denota infatti la grande maturità che la serialità italiana ha ormai raggiunto. Ma non perdiamo altro tempo: scopriamo quali serie tv sono entrate nella Top 10 e quale si è aggiudicata il podio.
La classifica delle 10 Migliori serie italiane 2022
10) Christian, prima stagione
Il bravissimo Edoardo Pesce (Romanzo criminale – La serie, Boris 4) torna sul piccolo schermo con le stigmate. La serie tv creata da Roberto Saku Cinardi, diretta da Stefano Lodovichi e dallo stesso Cinardi e liberamente ispirata alla graphic novel intitolata Stigmate di Claudio Piersanti e Lorenzo Mattotti apre questa straordinaria classifica delle 10 migliori serie italiane 2022. Una produzione Sky Studios, Lucky Red e Newen Connect da leccarsi i baffi. Disponibile su Sky e Now, Christian racconta la vicenda di uno scagnozzo di un particolarissimo boss della periferia romana che picchia e uccide finché un forte dolore alle mani non gli impedisce di compiere atti di violenza. Christian, inizialmente, è spaventato. Poi si accorge di avere letteralmente tra le mani un potere che ha il dovere di sfruttare, incentivato da Rachele (Silvia D’Amico), una prostituta tossicodipendente. Claudio Santamaria, Giordano De Plano, Lina Sastri e altri attori italiani di prim’ordine completano il cast, assicurando un livello recitativo formidabile al pari della qualità tecnica della black dramedy. Una produzione davvero coraggiosa, controversa, provocatoria ma mai blasfema.
9) Skam Italia 5
Nono posto per un ritorno attesissimo: la quinta stagione di Skam Italia. Ideata nel 2018 da Ludovico Bessegato per TIMvision e prodotta da Netflix e Cross Productions, la serie tv è parte del franchise che prese vita dall’omonima versione norvegese del 2015. La serie adolescenziale segue le vicende quotidiane di alcuni studenti romani, affrontando così delle tematiche sociali urgenti e molto sentite dai giovani, e non solo. Disponibile su Netflix e TIMVision, Skam è un esempio tutto europeo di come un dramma adolescenziale possa davvero parlare a un pubblico molto trasversale, come ha saputo fare Euphoria. Il quinto capitolo che vede protagonista Elia (Francesco Centorame) è stato pubblicato interamente su Netflix il 1º settembre 2022 e sfoggia ancora quella capacità di saper affrontare con intelligenza dei problemi più o meno importanti. La quinta stagione non è solo una sfida riuscita, ma (come avevamo scritto ne La classifica delle 5 stagioni di Skam Italia) è anche la migliore stagione mai prodotta. Con questa quinta fatica, infatti, Netflix ha fatto centro, dimostrando grande coraggio e sensibilità pur trattando una tematica estremamente delicata.
8) Bang Bang Baby, prima stagione
Diretta da Michele Alhaique, Giuseppe Bonito e Margherita Ferri, ideata da Andrea Di Stefano e ispirata al romanzo autobiografico di Marisa Merico intitolato L’intoccabile, la prima stagione è approdata su Prime Video nell’aprile 2022. Prodotta da un consorzio di qualità, The Apartment e Wildside, Bang Bang Baby racconta la storia di Alice (Arianna Becheroni), una sedicenne che vive nel Nord Italia. La sua è una vita come tante finché non scopre che il defunto padre, in realtà, è ancora vivo. La discesa agli inferi di un’adolescente comunissima, la relazione padre-figlia e il fascino del crimine assicurano alla produzione un intreccio di tematiche tanto seducenti quanto controverse. Con la colonna sonora curata da Santi Pulvirenti e con un brano originale di Madame, Bang Bang Baby segna un’inaspettata rivincita della serialità nostrana. La produzione si è incamminata con coraggio lungo un sentiero ancora poco battuto, spingendo così i confini della rappresentazione seriale. L’atmosfera trasognata e l’intenzione di conquistare anche il pubblico internazionale, poi, hanno assicurato al gangster drama 100% italiano l’ottavo posto della nostra Top 10 delle migliori serie italiane 2022.
7) Il Re, prima stagione
Luca Zingaretti torna sul piccolo schermo dopo una breve pausa con una serie drammatica dal grande risalto internazionale. Pubblicata su Sky Atlantic e Now a partire dal 18 marzo 2022, la prima stagione del dramma carcerario italiano prodotto da Sky Studios, The Apartment, Wildside e Zocotoco è un prodotto molto soddisfacente che ha saputo distaccarsi dai prison drama di stampo statunitense, riuscendo quindi ad affermare la propria identità. Un’operazione complessa che ha eseguito in maniera semplice ma di grande impatto. Diretta da Giuseppe Gagliardi e scritta da Stefano Bises, Peppe Fiore, Bernardo Pellegrini e Davide Serino, Il Re (The King) ha inaugurato un nuovo corso poiché non si rifà a nessun modello di riferimento nostrano. Siamo in un carcere di periferia gestito da Bruno Testori, un uomo che si sostituisce alla legge e amministra il carcere secondo le proprie regole. Una storia ricca di tensione, dunque, mescolata a suggestioni e rimandi cinematografici degni dei vecchi Spaghetti Western. Zingaretti riconferma la sua bravura, al pari del cast di supporto, tra cui le bravissime Isabella Ragonese, Anna Bonaiuto e Barbora Bobuľová.
6) Romulus II – La guerra per Roma
Prodotta da Cattleya, Groenlandia, Sky Studios e ITV Studios, la seconda stagione del drama storico ideato da Matteo Rovere è tornata in prima visione su Sky Atlantic dal 21 ottobre all’11 novembre 2022. Mentre la prima stagione era ambientata nell’VIII secolo a.C., concentrandosi sulle vicende precedenti alla nascita di Roma, la seconda ci riporta tra i Sabini all’alba di una nuova civiltà, di un tempo nuovo, dove può esserci un solo Re. Malgrado le numerose libertà storiche, il regista e sceneggiatore è riuscito a ricostruire il sentimento collettivo che probabilmente ha guidato i nostri antenati. Non c’è dubbio che Rovere (con lo straordinario e insolito contributo musicale dei Mokadelic e di Andrea Farri, i costumi di Valentina Taviani, Roberta Blarasin e Chiara Ravizza e le scenografie a cura di Tonino Zera e Riccardo Monti) abbia realizzato qualcosa di inedito. E la seconda fatica, ancora più ambiziosa, conferma il risultato. Il secondo capitolo, all’insegna della trasformazione, ha dimostrato ancora una volta quanto Romulus sia una serie tv spettacolare, coinvolgente e di elevatissima qualità. Certamente non è un prodotto capace di accontentare tutti i palati, soprattutto coloro che esigono una certa veridicità storica, ma è senza dubbio un lavoro creativo che va assolutamente premiato.
La Top 5 delle Migliori serie italiane 2022
5) The Bad Guy, prima stagione
Prodotta da Amazon Studios e Indigo Film, The Bad Guy è una serie italiana diretta da Giancarlo Fontana e Giuseppe G. Stasi approdata su Prime Video lo scorso 8 dicembre. Sebbene sia appena uscita, è già chiaro che, con questo progetto, Prime Video possa dire di aver trovato la formula ideale per far brillare una produzione italiana. Dopo qualche rara apparizione sul piccolo schermo, Luigi Lo Cascio, un vanto nazionale, si affaccia alla serialità nelle vesti di un protagonista sui generis. Nino Scotellaro è un magistrato burbero, che da anni rincorre il boss latitante Mariano Suro (Antonio Catania), ma che si ritroverà improvvisamente dall’altro lato della staccionata, accusato e condannato per collusione con Cosa Nostra nonché con Suro stesso. Ma le disavventure sono appena iniziate. E così, con un argomento “molto italiano” e abbastanza abusato sia dal cinema che dalla televisione, come la criminalità organizzata, The Bad Guy è riuscita a intraprendere una svolta inaspettata e a creare una narrazione insolita, spassosa e unica. Con un cast di prim’ordine, tra cui spiccano Claudia Pandolfi e Vincenzo Pirrotta, la commedia crime con Luigi Lo Cascio è senza dubbio una delle migliori serie italiane 2022.
4) Boris 4
Se questa fosse la classifica degli omaggi più commoventi, Boris 4 occuperebbe il primo posto. Ma in questa competizione non c’è spazio per la nostalgia né per i sentimentalismi. La nuova stagione della fuoriserie italiana prodotta questa volta da The Apartment per Disney+, ormai, sembrava essere destinata a non vedere più la luce del Sole; soprattutto dopo la scomparsa di una delle colonne portanti del progetto, Mattia Torre. Eppure la squadra di René Ferretti ce l’ha fatta a tornare sul set. Questa volta, però, il regista, Corinna, Duccio, Arianna e il resto della troupe (che nel frattempo ha fatto carriera oppure ha cambiato prospettiva di vita) non dovranno affrontare il Dottor Cane né La Rete bensì “La Piattaforma” (Netflix?) e il suo spietato algoritmo schiaccia creatività. Un presupposto molto attuale e interessante, ma non geniale. E sì, ci ha fatto commuovere, e tanto. Boris 4 è un’ottima stagione. È divertente. Ha prodotto qualche nuovo tormentone. Non ha disatteso le aspettative ed è riuscita a mettere d’accordo sia la vecchia che la nuova guardia. Boris 4 è Boris nella forma, ma poco nella sostanza. Quella sostanza corrosiva, rivoluzionaria e arrabbiata che ha sancito la sua nascita nel 2007. Il nuovo capitolo è un meraviglioso addio e un sentito ringraziamento a quello che Boris ha rappresentato, cioè un punto di rottura e l’inizio di un nuovo modo di fare le cose. Un modo che, grazie a Boris, è sempre “meno italiano”.
La Top 3 delle Migliori serie italiane 2022
3) Tutto chiede salvezza, prima stagione
Apre la Top 3 delle migliori serie italiane 2022 una delle soprese più piacevolmente inaspettate di questa annata meravigliosa. Una serie coraggiosa dedicata a “Ai lottatori, ai pazzi”. Diretta da Francesco Bruni (Scialla! Stai sereno), scritta da Bruni, Francesco Cenni, Daniela Gambaro e Daniele Mencarelli, tratta dall’omonimo romanzo di Daniele Mencarelli, prodotta da Picomedia e distribuita su Netflix dal 14 ottobre 2022, la dramedy con Federico Cesari (Skam Italia) e Fotinì Peluso (Sotto il sole di Riccione) racconta la storia di Daniele, un ragazzo che si risveglia in un reparto psichiatrico, contro la sua volontà, e della settimana che vi passerà dopo avere subito un TSO. Una settimana che cambierà per sempre la sua vita. Come abbiamo scritto, Tutto Chiede Salvezza è “un inno al bisogno di chiedere aiuto“. Una serie che non ti aspetti e che potrebbe arrivare quando ne hai più bisogno. Sebbene il cast sia ancora poco conosciuto, il progetto ha ottenuto un ottimo riconoscimento, conquistando il pubblico per la bravura degli interpreti, l’originalità del soggetto e una narrazione intensa e commovente.
2) Esterno Notte, miniserie
Esterno Notte è arrivata su Rai 1 e su RaiPlay come miniserie televisiva in sei puntate il 14, 15 e 17 novembre 2022 mentre dal 17 dicembre è approdata su Netflix. Si tratta dell’ultima pellicola firmata da Marco Bellocchio che è stata presentata in anteprima al Festival di Cannes e nelle sale cinematografiche, in due parti. Dopo Buongiorno, notte del 2003, il regista 83enne torna a parlare del rapimento di Aldo Moro. Questa volta, come suggerisce il titolo, dall’esterno di quella cella dove un nucleo armato delle Brigate Rosse rinchiuse il presidente della Democrazia Cristiana dal 16 marzo al 9 maggio 1978. Diretta da Marco Bellocchio, scritta da Bellocchio, Stefano Bises, Ludovica Rampoldi e Davide Serin e prodotta da The Apartment, Kavac Film, Rai Fiction e Arte France Cinéma, Esterno Notte è tutto quello che vorremmo dalla serialità italiana. Una serie audace, provocatoria e visionaria. Un’opera creativa di grande pregio, con un cast che lascia attoniti, tra cui spiccano Fabrizio Gifuni, Toni Servillo e Fausto Russo Alesi, e un’impronta narrativa ricercata, originale e sperimentale. La prima opera seriale di Bellocchio ha saputo prendere “una pagina di Storia senza età, senza tempo” per trasformarla in un ricordo collettivo dal forte impatto emotivo.
1) L’amica geniale, terza stagione
Nel 2018 su Rai 1 arrivava una serie italo-statunitense creata da Saverio Costanzo per la regia di Saverio Costanzo, Alice Rohrwacher e Daniele Luchetti. Prodotta, nel corso delle stagioni, da Wildside, Fandango e The Apartment con Umedia e Mowe per Rai Fiction, HBO e TIMvision e tratta dell’omonima serie di romanzi di Elena Ferrante, con un consorzio di qualità così imponente, la serie non poteva che mettere in scena un prodotto eccezionale sotto ogni aspetto. La seconda stagione ha confermato l’estrema qualità de L’amica geniale mentre la terza, trasmessa nella primavera del 2022, ne ha confermato la grandezza. Una storia potente con personaggi potenti, capace di rinnovarsi e migliorare capitolo dopo capitolo. Come avevamo scritto dopo essere stati travolti dal finale di stagione, “L’Amica Geniale 3 ci lascia solo pensieri e riflessioni che quasi gridano nella mente”. Non si tratta soltanto di una serie tv scritta e interpretata con grande raffinatezza, ma anche di una delle trasposizioni letterarie tra le più riuscite. La storia di Lenù e Lila ha stregato sia il pubblico italiano che quello internazionale. L’ultima puntata della terza stagione, infatti, ha conquistato 4.112.000 (share 21,6%) di telespettatori italiani e 74.000 persone negli USA. Margherita Mazzucco e Gaia Girace e la voce di Alba Rohrwacher ci hanno lasciati senza parole, ancora una volta.
Migliori serie italiane 2022: un’annata senza precedenti
La Top 3 non dovrebbe cogliervi di sorpresa. L’amica geniale 3, Esterno notte e Tutto chiede salvezza sono, a nostro avviso, le stagioni più sorprendenti di un’annata sorprendente e senza precedenti. Un merito speciale, a giudicare dalla maggioranza dei titoli firmati The Apartment, non può che andare però a Lorenzo Mieli, un produttore cinematografico, imprenditore e produttore televisivo italiano classe 1973 che dal 2020 contribuisce a rendere la serialità italiana sempre più adatta a competere sul fronte internazionale.