Sì, lo sappiamo, è ancora molto presto per andare a decretare in maniera definitiva quelle che saranno, alla fine, le migliori serie tv 2023. Tuttavia, arrivati a giugno e con esso a metà dell’anno, abbiamo ritenuto opportuno provare a stilare una provvisoria classifica che ci aiuti a riepilogare quali sono stati, almeno finora, i prodotti più interessanti e accattivanti, impresa particolarmente ardua se si pensa alla quantità di ottime serie che abbiamo avuto modo di visionare. Senza tenere conto di distinzioni tra nuove uscite, prosiegui e ultime e attesissime stagioni, il seguente articolo cercherà di collocare in ordine gerarchico quelli che a parer nostro sono i migliori prodotti dell’anno, sia che si tratti di serie drama che di comedy.
Da Shrinking a Succession, passando per Ted Lasso e tante altre, ecco a voi la nostra classifica delle migliori serie tv 2023 uscite fino a questo momento. Buona lettura!
10) Shrinking
Il nostro viaggio all’interno delle migliori serie tv 2023 parte con una serie dramedy che, pur patita un po’ in sordina, ha progressivamente raccolto su di sé una vasta attenzione: parliamo della prima stagione di Shrinking, dramedy di Apple Tv + che può contare nel suo cast, a fianco del protagonista Jason Segel (il Marshall Erickson di How I Met Your Mother) quella leggenda vivente di Harrison Ford. Incentrata sulla storia di rinascita di uno “strizzacervelli“, in inglese “headshrinker” o più semplicemente “shrink“, che dopo la terribile perdita della moglie inizia a cambiare completamente il modo in cui si rapporta con i propri pazienti, Shrinking è una serie che punta tanto a far ridere quanto a commuovere. Certo, data la penna di Bill Lawrence, famoso autore di Scrubs e di Ted Lasso, alla scrittura della serie, non ci saremmo dovuti sorprendere troppo: visionando lo show di Apple Tv +, risulta davvero difficile non riuscire a emozionarsi, dai fantastici dialoghi, alle ottime performance passando per una scrittura coesa e coerente con la personalità e le scelte dei personaggi, Shrinking ci offre tanti spunti circa l’umanità e la fallibilità delle persone, che incoraggia però sempre a concedersi una nuova possibilità.
9) The Diplomat
Ma passiamo ora a un’intrigante serie di stampo thriller politico di Netflix, ossia The Diplomat che vede nel cast Keri Russel (che avevamo già avuto modo di apprezzare in ambito seriale grazie a The Americans) e Rufus Sewell (The Man in The High Castle). Trattasi di un prodotto che fa del suo punto di forza personaggi ben scritti e approfonditi e intrighi politici internazionali, ma che dedica gran parte del suo minutaggio a una complessa storia d’amore che porta la serie ad alternare momenti fortemente drammatici ad altri più leggeri senza che questo crei squilibri. Dopotutto, parliamo di una serie scritta da Debora Cahn, nota in ambito seriale per aver lavorato a fianco di Aaron Sorkin su The West Wing, e per aver sceneggiato molte puntate di Homeland e di Grey’s Anatomy. Attingendo ai particolari stilemi di queste serie, la donna è riuscita a sfornare un prodotto interessante che, in virtù del successo riscontrato, ha già ottenuto un repentino rinnovo per una seconda stagione.
8) Beef
Ma risaliamo la nostra classifica delle migliori serie tv 2023 con Beef o, in italiano, Lo scontro.
Approdata qualche mese fa su Netflix e divenuta sin da subito uno dei prodotti più apprezzati della piattaforma degli ultimi mesi. Con un plauso totale di pubblico e critica Beef si è imposto come un prodotto fresco e originale: la storia ruota attorno a ciò che segue un incidente automobilistico che coinvolge una donna d’affari e un imprenditore ormai fallito. Tra i due nasce così una faida pesantissima che influenzerà le loro vite, sempre più connesse, e le loro relazioni in maniera del tutto imprevedibile. Con fantastici e brillanti dialoghi e una comicità dura, talvolta grottesca e disturbante, Beef è una serie davvero unica nel suo genere e per questo motivo dannatamente preziosa nel panorama seriale odierno. Lo show, infatti, stando in bilico tra più generi, sforna interpretazioni di altissimo livello, soprattutto da parte dei due protagonisti, interpretati da Ali Wong e da Steven Yeun. Da non perdere!
7) The Mandalorian
Ma arriviamo ora a una serie che, seppur con qualche tentennamento, ha saputo dimostrare tutta la propria imponente grandezza: ci riferiamo alla terza stagione di The Mandalorian, uno dei prodotti che ci ha saputo maggiormente ricordare le grandi potenzialità di Disney + e dei prodotti di Star Wars in ambito seriale. Dopo una prima stagione introduttiva e una seconda che imbastisce alcune tra le principali sottotrame di questo sottouniverso ideato e portato avanti da Dave Filoni, la terza stagione di The Mandalorian eleva ancor di più le proprie ambizioni per regalarci un’epica conclusione dell’arco narrativo dedicato a Mandalore e ai suoi abitanti. Grazie a una storia che punta sull’orizzontalità molto più che nelle stagioni precedenti e a una fantastica cura del comparto tecnico, soprattutto negli ultimi episodi, la serie regala sequenze davvero fenomenali che non possono essere in nessun modo ignorate.
6) Yellowjackets
Dopo un esordio che definire incredibile sarebbe dire poco, Yellowjackets è tornata su Paramount+ con una nuova e sorprendente seconda stagione che non potevamo non annoverare tra le migliori serie tv 2023.
I nuovi episodi della serie di stampo horror-survival che si mescola con il drama personale paragonata da molti a Lost non hanno infatti deluso le aspettative: nonostante non sia così ricca di situazioni sconvolgenti come la prima, la seconda stagione della serie si prende tutto il tempo per approfondire le sue protagoniste, quattro donne che, nel presente provano a dare un senso alla tragedia loro capitata da liceali, quando, dopo un incidente aereo, si erano ritrovate a dover sopravvivere per moltissimi mesi nella regione selvaggia dell’Ontario: il risultato è straordinario. La sceneggiatura della serie lascia infatti il pubblico così intrigato da non poter distogliere lo sguardo dalle atmosfere inquietanti e dai suoi grandiosi personaggi, che impariamo a conoscere soprattutto nei lati più oscuri e che portano con sé le tracce del trauma subito. L’alternanza tra passato e presente e il focus su tematiche, che vertono sul senso di colpa e l’accettazione per le proprie azioni, ci regalano una serie incredibilmente affascinante e che promette grandi cose per la terza stagione.
5) 1923
Ma eccoci che per la seconda volta in questa classifica ci imbattiamo in una serie che vede nel cast il nostro amato Harrison Ford, che quest’anno sembra aver trovato nelle serie tv una nuova casa. In questo caso lo vediamo nel ruolo di protagonista accanto alla maestosa Helen Mirren all’interno di 1923, fantastica serie prequel dell’amatissima Yellowstone. Ambientata ovviamente agli inizio degli Anni Venti, 1923 racconta la storia della famiglia Dutton che si intreccia con i principali eventi dell’epoca, dalla grande corsa verso l’Ovest, al proibizionismo, fino alla Grande Depressione. Una storia appassionante e capace di riflettere, mediante le vicende di una famiglia, su di un’intera nazione. Un western moderno con dei protagonisti titanici che, grazie al loro carisma e a un’ottima scrittura, rendono 1923 ben più che un semplice prequel.
4) Ted Lasso
Che dire. Conclusasi da pochi giorni con un potente, meraviglioso e commovente finale, la terza e ultima stagione di Ted Lasso non ha minimamente deluso le aspettative dei fan del dolce e saggio allenatore americano catapultato in quel di Londra per allenare la squadra di calcio del Richmond. Tra ottime evoluzioni dei suoi personaggi, storie coinvolgenti e capaci di farci ridere a crepapelle e il secondo successivo di farci piangere tutte le nostre lacrime, Ted Lasso ci ha conquistato in un modo in cui veramente poche altre serie sono riuscite a fare. Un vero fenomeno che già ora è diventato cult e di cui già sentiamo la mancanza. Conclusasi nel modo più coerente possibile nel momento più giusto, senza trascinarsi come è solito avvenire per tante altre serie, Ted Lasso è l’esempio perfetto di come, se scritta bene, a una serie può bastare poco per restare nel segno e per fare la storia.
3) The Marvelous Mrs. Maisel
Ma dopo Ted Lasso, diamo il benvenuto al nostro podio con un’altra serie tv che ha da pochissimo trovato la propria conclusione, stavolta con un quinta fantastica stagione: si parla di Marvelous Mrs. Maisel, splendida serie tv incentrata sulla vita e sulla carriera di una brillante donna americana di origine ebrea che si riscopre comica negli anni ’50, combattendo contro i pregiudizi e il maschilismo della sua epoca con irresistibile carisma. Come capitato anche per le stagioni precedenti, la Miriam interpretata da Rachel Brosnahan si conferma essere uno dei personaggi più intensi e meglio scritti della storia delle serie tv. La sceneggiatura fresca e brillante di Amy Sherman-Palladino non delude le aspettative e regala un finale degno della grandezza della serie di Amazon Prime Video. Assolutamente meravigliosa.
2) The Last of Us
Ma eccoci ora arrivati a una tra le serie tv che il pubblico attendeva con più trepidazione, tra polemiche in merito alla scelta di alcuni componenti del cast e la paura che la serie potesse non rendere giustizia al fenomenale videogioco da cui traeva ispirazione. Fortunatamente per noi, The Last of Us non solo ha smentito qualsiasi nostra preoccupazione, ma ha dimostrato di essere ben più di una semplice trasposizione seriale. Ripercorrendo il viaggio di Joel e Ellie, tra scenari post-apocalittici e la cattiveria dei sopravvissuti, ci siamo ritrovati di fronte a un prodotto di altissimo livello sul lato tecnico e ricco di tanta umanità che non solo ripropone la storia del gioco, ma che la arricchisce anche portando nuovi spunti e approfondimenti sul mondo e i suoi personaggi. Grazie alle performance di livello di Pedro Pascal, di Bella Ramsey e del nutrito cast di secondari e grazie a un’ottima sceneggiatura che ci trasporta nel vivo delle situazioni, The Last of Us è sicuramente una delle migliori serie tv 2023.
1) Succession
A occupare il posto più alto del nostro podio, nonostante le tante concorrenti di qualità, non poteva esserci altro che Succession, conclusasi da pochissimo con la sua quarta fenomenale stagione. Incentrata sulla storia della famiglia Roy, composta dal capostipite Logan, sua moglie Marcia e dai quattro figli che l’uomo ha avuto da differenti matrimoni, la serie che si focalizza su chi dovrà andare a ereditare il controllo della Waystar-Royco, una delle aziende di media e intrattenimento più proficue del mondo, si è chiusa nel migliore dei modi. Succession si è infatti confermata ancora una volta come una serie tv di inaudita profondità, scritta senza sbavature e con incredibili colpi di scena che hanno lasciato lo spettatore sbalordito e in estasi in moltissime occasioni. Il lavoro dietro all‘approfondimento e alle evoluzioni dei personaggi ha dell’incredibile, così come la sua sceneggiatura e i suoi impeccabili dialoghi: risultato di una serie magistralmente costruita nel tempo e arrivata qui al suo apice. Anche se la serie HBO è per lungo tempo rimasta sottovalutata nel nostro paese nonostante i meritatissimi premi vinti negli scorsi anni in ambito seriale, Succession sta iniziando progressivamente a essere riscoperta, fortunatamente, anche dagli italiani.