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5 storyline delle Serie Tv che (purtroppo) sono state chiuse troppo in fretta

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3) Il miracoloso recupero di Miguel in Cobra Kai, tra le migliori serie tv di Netflix degli ultimi anni

Miguel in Cobra Kai

Cobra Kai è uno dei successi più inaspettati della recente produzione originale Netflix. Lo spin-off sequel della saga di The Karate Kid è giunto alla sua quinta stagione, ed è tuttora in produzione. La storia riprende 34 anni dopo gli eventi del primo film e ruota attorno ai due protagonisti principali: Daniel LaRusso (Ralph Macchio) e Johnny Lawrence (William Zabka). Entrambi hanno preso la propria strada dopo i fatti del famoso film. Mentre il primo è un uomo in carriera che continua a praticare il karatè per passione, il secondo non si è mai ripreso dalla sconfitta nel torneo del 1984. La rivalità tra Johnny e Daniel si riaccende quando i loro percorsi si intrecciano nuovamente attraverso il karate. Johnny cerca di risollevare il dojo Cobra Kai con un nuovo approccio, mentre Daniel decide di aprire il dojo Miyagi-Do per insegnare ai suoi allievi i valori tradizionali della disciplina.

A dimostrazione della rivalità tra le fazioni, la seconda stagione di Cobra Kai si conclude con una violenta rissa tra i membri dei due dojo. Il conflitto si chiude con un evento drammatico: Miguel Diaz, giovane timido e vittima di bullismo, nonché primo allievo di Johnny, cade da una terrazza. Il ragazzo, come si scopre nella terza stagione della serie, sopravvive alla caduta ma finisce in coma. Nella terza stagione, i sogni di gloria di Miguel di trionfare in un torneo si alternano con la disperazione dei suoi cari, che sperano possa svegliarsi dal coma. Al risveglio dal coma, ciò che si profila per il giovane talento è ancora più drammatico: Miguel è temporaneamente paralizzato e il recupero non è affatto scontato.

Tuttavia, il recupero di Miguel ha del miracoloso: alla fine della terza stagione questi torna ad allenarsi.

La storyline dell’insperato recupero ha perfettamente senso, non fosse che questo è avvenuto in tempi da record. Miguel fatica a recuperare la forma di un tempo, ma alla fine del terzo capitolo di Cobra Kai torna ad allenarsi con regolarità. Durante gli allenamenti sfoggia una mobilità impressionante, nonostante fino a pochi episodi prima fosse ancora semi paralizzato. Gli autori della serie, dunque, hanno probabilmente peccato di eccessiva fretta, considerando che gli eventi narrati si svolgono in un arco temporale che copre appena tre mesi. Questo è uno degli esempi più indicativi del fatto che anche nelle migliori serie tv si facciano errori di valutazione.

4) Il figlio di J.D. e Kim di Scrubs, una delle migliori serie tv degli anni 2000

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J.D., il protagonista di Scrubs

Scrubs non ha di certo bisogno di presentazioni. Il medical dramedy creato da Bill Lawrence ha avuto un ruolo di spicco nella storia della tv, mescolando più generi e ottenendo un risultato unico. La trama di Scrubs si concentra sulla vita professionale e personale di un gruppo di giovani medici e infermieri che lavorano al Sacred Heart Hospital. Il protagonista della serie è il mitico John Dorian (Zach Braff), più comunemente noto come J.D., un medico neolaureato al primo lavoro della sua vita. Scrubs ha costruito il proprio stile narrativo e tone of voice sfruttando la personalità del protagonista. J.D. è spesso l’artefice di profondi monologhi interiori, ma anche di immaginazioni surreali e flashback esilaranti. Per questo e per altri mille motivi, J.D. è l’anima della serie in tutto e per tutto.

Nella quinta stagione di Scrubs, J.D. comincia una turbolenta relazione con la collega Kim Briggs, specializzata in urologia. Il personaggio di Kim appare nella serie dal quinto all’ottavo capitolo. La storia tra i due è uno dei punti cardine della quinta stagione: J.D. e Kim cominciano a frequentarsi e, nell’ultimo episodio, la ragazza fa una rivelazione shock. Kim è incinta, e questa notizia è uno dei cliffhanger più potenti di tutta la serie. Tuttavia, successivamente si scopre che i due non avevano mai nemmeno fatto sesso, scoperta che porta la storyline a un inaspettato status comedy. Kim e J.D., dopo una lunga discussione a riguardo, decidono di tenere il bambino, rendendo il tutto sempre più surreale. Il proseguo di questa sotto trama è forse la scelta più assurda fatta dagli autori di Scrubs. Kim si trasferisce a Washington e rivela al povero J.D. di aver abortito. Questa notizia è fondamentale per la crescita del protagonista, che però ben presto scopre che la donna aveva mentito nuovamente.

Alla fine Sammy viene al mondo, ma la storyline tra J.D e Kim continua a sorprendere tutti.

Appena un episodio dopo la nascita del piccolo Sammy, Kim scompare di nuovo nel nulla. Gli spettatori appresero che la donna si era trasferita nuovamente, portandosi dietro il figlio e  spegnendo definitivamente l’illusione del pubblico di poter vedere J.D. nei panni di neo papà. Kim e Sammy, da quel momento in poi, appariranno sporadicamente in Scrubs, rendendo questa storyline praticamente inutile e ricordando puntualmente ai fan la delusione provata. E se anche una delle migliori serie tv di sempre compie certi errori, allora forse siamo tutti perdonati.

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