Voglia di qualcosa di diverso da godersi sul catalogo Netflix? Oggi parleremo delle migliori serie tv animate del catalogo
Le serie animate, da alcuni anni, stanno vivendo una nuova Golden Age, almeno per quanto riguarda le piattaforme mainstream. Non solo per ciò che riguarda gli anime, al contrario di quanto si potrebbe pensare, e la lista che vi proponiamo oggi ne è la dimostrazione. È proprio Netflix, tra tutte le piattaforme, che negli ultimi anni ha puntato parecchio su questo genere, ampliando e diversificando tantissimo il proprio catalogo. Non si tratta di una classifica, anche perché sarebbe davvero complicato stilarne una per via delle sostanziali differenze stilistiche presenti. Oggi vi parliamo di alcune delle migliori serie tv animate attualmente in circolazione, nonché quelle che, secondo noi, in questo momento sono le più interessanti che potete trovare su Netflix.
Per non perderti tutte le novità del momento, tra aggiunte al catalogo e nuove produzioni, qui trovi anche la lista sempre aggiornata delle migliori serie tv da vedere su Netflix
1) Blue Eye Samurai
Cominciamo questa lista con Blue Eye Samurai, senza dubbio una delle migliori serie tv animate attualmente sul catalogo Netflix. Ha suscitato grande interesse soprattutto per via della sua qualità visiva, grazie a un particolare stile d’animazione. La serie è ambientata nel Giappone del XVII secolo e segue le avventure di Mizu, una giovane donna con gli occhi blu, un tratto genetico estremamente raro e stigmatizzato nella società giapponese dell’epoca. La protagonista è una samurai dotata di abilità di combattimento fuori dal comune. Tuttavia, la sua esistenza è segnata da un profondo senso di isolamento e discriminazione a causa dei suoi occhi blu, lasciati “in eredità” da una madre occidentale. La serie esplora tematiche di identità, razzismo, e lotta per l’accettazione in una società rigida, strutturata e tradizionalista. L’obiettivo di Mizu è quello di vendicarsi di coloro che l’hanno discriminata e perseguitata fin da piccola.
Nel suo viaggio all’interno della serie, Mizu affronta i più disparati avversari. E lo fa superando sfide complesse che mettono alla prova non solo le sue abilità combattive, ma anche la sua resistenza emotiva e psicologica. La storia è ambientata nel Giappone del periodo del feudalesimo e, intrecciando elementi storici e una narrazione avvincente, propone un ritratto suggestivo e realistico del contesto esplorato. Il punto di forza di Blue Eye Samurai è sicuramente lo stile artistico dell’animazione, che mescola tecniche tradizionali con l’uso della CGI. Questo mix di elementi fa sì che Blue Eye Samurai abbia una propria identità visiva, unica e inconfondibile.
2) Avatar – La leggenda di Aang
Avatar – La leggenda di Aang è una serie animata statunitense creata da Michael Dante DiMartino e Bryan Konietzko, trasmessa per la prima volta su Nickelodeon e ora presente sul catalogo Netflix. La serie è ambientata in un mondo immaginario diviso in quattro nazioni, ciascuna associata a uno degli elementi della natura: Acqua, Terra, Fuoco e Aria. Gli abitanti di queste nazioni hanno la capacità di dominare il loro rispettivo elemento. La trama segue le avventure di Aang, l’ultimo dominatore dell’aria e l’Avatar, un essere in grado di controllare tutti e quattro gli elementi, mantenendo così l’equilibrio nel mondo. Avatar – La leggenda di Aang è composta da tre stagioni, ciascuna delle quali dedicata a uno degli elementi che Aang deve imparare a padroneggiare. La storia inizia con il risveglio di Aang da un sonno prolungatosi per ben cento anni.
Durante gli anni di sonno di Aang, la Nazione del Fuoco ha avviato una guerra di conquista contro le altre nazioni. Aang, insieme ai suoi amici Katara, una dominatrice dell’acqua, Sokka e Toph, dominatrice della terra, intraprende un viaggio per imparare a dominare tutti gli elementi e fermare la Nazione del Fuoco. Avatar – La leggenda di Aang è acclamata per la profondità delle sue tematiche, le quali includono la perdita, il genocidio legato alla guerra e la redenzione. L’animazione della serie è influenzata principalmente dallo stile anime giapponese, con una particolare attenzione ai dettagli e alle espressioni dei personaggi. Le sequenze di combattimento, basate su diverse arti marziali, sono coreografate in modo eccezionale e visivamente accattivanti. Degna di nota è anche la colonna sonora, composta da Jeremy Zuckerman, che aggiunge ulteriore profondità emotiva alle scene.