Il seguente articolo contiene numerosi SPOILER sulle serie trattate.
Le serie comedy assumono spesso un doppio ruolo, raccontando le vicende dei personaggi più bizzarri e mostrando anche il loro percorso di crescita. Le sitcom moderne, nonostante siano composte da puntate autoconclusive, si basano molto sullo sviluppo orizzontale. La crescita dei personaggi, che sono tutto fuorché statici e legati ai classici cliché, è racchiusa in percorsi di crescita estesi su tutta la serie. Oggi abbiamo preso d’esempio alcune delle migliori serie tv comedy degli ultimi vent’anni e oltre. Analizziamo il percorso di crescita dei personaggi che, secondo noi, si sono distinti di più, “invecchiando” meglio degli altri all’interno della serie.
1) Nick Miller in New Girl, una delle più sottovalutate tra le migliori serie tv comedy degli ultimi vent’anni
L’evoluzione del personaggio di Nick Miller in New Girl (disponibile oggi su Disney+) è uno degli aspetti più affascinanti della serie. Inizialmente, Nick viene presentato come un uomo disorganizzato, tendente all’autodistruttività e propenso a procrastinare qualsiasi aspetto importante della sua vita. Insomma, del tutto immaturo. Nick vive nella parte più caotica dell’appartamento condiviso con Schmidt e Winston, che a differenza sua sono decisamente più ordinati e risoluti. Lavora come barista in un locale di proprietà di un uomo altrettanto disfunzionale e sembra essere in una fase di totale stallo nella sua vita. La sua incapacità di fare piani a lungo termine e la sua paura di affrontare le sfide lo rendono un personaggio simpatico agli occhi del pubblico, ma profondamente insicuro. In ambito sentimentale poi, Nick ha una visione cinica e disillusa dell’amore e delle relazioni, alimentata dalla brutta rottura con l’ex fidanzata Caroline.
L’arrivo di Jess nella sua vita rappresenta un punto di svolta.
Tra i due l’attrazione è immediata, ma il loro rapporto si evolve lentamente. Grazie alla sua positività contagiosa e il suo approccio ottimista alla vita, Jess riesce a far emergere lati di Nick che erano rimasti nascosti. Attraverso il suo rapporto con Jess, Nick comincia a confrontarsi con le sue paure e le sue insicurezze. Il suo personaggio inizia a mostrare una maggiore profondità e, verso la fine di New Girl, Nick è lontano dalla figura del giovane disorganizzato e immaturo che era all’inizio. È diventato un uomo più consapevole di sé, capace di prendere decisioni ponderate e di affrontare le sfide della vita con una nuova maturità. Nick Miller, attraverso le sue imperfezioni e i suoi sforzi per migliorarsi, rimane un personaggio affascinante e profondamente umano, la cui evoluzione offre una visione sincera e spesso comica della sua crescita.
2) Jake Peralta, protagonista di Brooklyn Nine-Nine
Jake Peralta, protagonista di Brooklyn Nine-Nine, è un detective della polizia di New York caratterizzato da un comportamento infantile e un atteggiamento spensierato. Tuttavia, nel corso delle stagioni, Jake attraversa un notevole percorso di crescita e maturazione. All’inizio della serie, Jake è spesso visto come un ragazzo immaturo che prende poco sul serio il suo lavoro nonostante le sue evidenti abilità investigative. La sua tendenza a scherzare continuamente e a evitare le responsabilità riflette un personaggio che, sebbene talentuoso, ha ancora molta strada da fare in termini di crescita personale e professionale. Nel corso delle varie stagioni, Jake si interfaccia con una serie di personaggi che lo aiutano a maturare e a crescere. Uno di questi è il capitano Raymond Holt, severo e professionale, che diventa presto una figura paterna per Jake. Tuttavia, il personaggio più importante nel percorso di Jake è Amy Santiago, sua collega e futura compagna.
A differenza di Jake, Amy è organizzata, ambiziosa e estremamente dedita al suo lavoro.
Tutte qualità in contrasto con la personalità di Jake. Tuttavia, è proprio grazie a Amy che lui inizia a vedere il valore di tali qualità e, attraverso la loro relazione, impara a bilanciare la leggerezza con la serietà. La maturazione di Jake è evidente anche nel modo in cui affronta le sfide e le difficoltà personali. Ad esempio, quando viene ingiustamente incarcerato, Jake dimostra una resilienza e una forza d’animo che non si erano viste nelle prime stagioni. Altro aspetto importante della maturazione di Jake è il suo crescente senso di responsabilità verso il suo team e la sua comunità. Infine, la paternità rappresenta il momento culminante della maturazione di Jake. La nascita di suo figlio lo porta a rivedere le sue priorità. Jake abbraccia il ruolo di padre con entusiasmo e responsabilità, cosa impensabile all’inizio della serie.