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10 grandiose Serie Tv Comedy che incredibilmente non hanno mai vinto un Emmy come Migliore Serie Tv Comedy

Un'immagine dello straordinario finale di Scrubs 8, una delle migliori serie tv comedy di sempre
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Si sa, nel bene o nel male i premi sono sempre un importante termometro della valutazione di una serie tv. Ci sono moltissimi fattori che contano, ma alla fine sono i riconoscimenti che restano e nessun riconoscimento è più tangibile di una bella statuetta. Altri parametri sono importanti, questo è chiaro. I numeri, la capacità di rimanere solidi nel tempo. Però è chiaro che i premi sono un indicatore preciso e immediato per restituire il valore di una serie tv. Si dovrebbe andare oltre nelle valutazioni, ma è anche giusto riconoscergli il giusto peso.

Accade spesso, però, che i premi siano ingiusti. O meglio, non proprio rappresentativi della realtà. Può capitare che grandissime serie tv non abbiano mai avuto quel riconoscimento fisico. Per miopia, ma anche di frequente per la troppa concorrenza. Il premio, in quanto tale, lo vince uno, e da quei quell’ingiustizia connaturata alla natura stessa di un premio competitivo. Accade così, dunque, che esistano alcune serie tv semplicemente magnifiche, che non possono fregiarsi di quel titolo che avrebbero meritato (qui alcuni casi clamorosi). Che non rientrano nel novero delle serie elette, riconosciute come le migliori della loro annata. E qui, nonostante l’utilità dei premi come termometro valutativo, bisogna rimediare all’ingiustizia, e dare, come si suol dire, a Cesare quel che è di Cesare.

Andiamo a parlare oggi, dunque, di 10 incredibile serie tv comedy che non hanno mai vinto un Emmy nella loro categoria. Potreste rimanere basiti leggendo i titoli, eppure è così. Bisogna specificare che si tratta di serie tv che comunque hanno ottenuto nomination e magari hanno pure vinto Emmy in altre categorie, anche importanti. Mai, però, in quella principale. Non sono state mai la miglior serie tv comedy dell’anno. Pur rientrando, paradossalmente, nel novero delle migliori serie tv di sempre. Il motivo? La presenza, semplicemente, di altre serie tv, da Veep a Modern Family, che le hanno puntualmente scalzate. Perché il premio lo vince solo uno: è ingiusto, ma è così.

Willy, il principe di Bel-Air è una delle migliori serie tv comedy snobbate completamente dagli Emmy

Willy il principe di Bel Air
Credits: NBC

Cominciamo con un caso molto particolare. Willy, il principe di Bel-Air è un vero e proprio pezzo di storia della televisione, il cui successo si è perpetrato eccezionalmente negli anni. Merito sicuramente di un’idealizzazione, molto anni Novanta, della serie tv, ma anche per l’aver costituito il luogo genetico di una superstar come Will Smith (qui il suo racconto di com’è nata l’iconica sigla). L’attore, infatti, ha mosso i suoi primi passi proprio nei panni dell’irriverente e simpatico Willy, consacrandosi come uno dei personaggi più amati del piccolo schermo.

Fa abbastanza sorridere, guardando Willy, il principe di Bel-Air a posteriori, la praticamente nulla considerazione che la serie tv ha ricevuto dagli Emmy. Si conta, infatti, per le sei stagioni che caratterizzano la produzione, una sola candidatura agli Emmy. Per di più in una categoria tecnica. Un bottino miserissimo, se consideriamo la portata che invece la serie tv con Will Smith ha avuto. Obiettivamente difficile da comprendere. Sicuramente Willy, il principe di Bel-Air sarebbe potuta rientrare con ampia facilità tra le migliori serie tv comedy dell’epoca. Così come Will Smith avrebbe potuto ottenere quantomeno una candidatura (arrivata, invece, per due volte ai Golden Globe). Niente di tutto ciò. Un silenzio inspiegabile.

Ci ha pensato il tempo a riconoscere il giusto merito a Willy, il principe di Bel-Air, che tutt’ora rimane una serie amatissima. Desiderata al punto da portare HBO Max a realizzare una speciale reunion del cast nel 2020, e Peacock a realizzare un reboot, in una sorprendente chiave drammatica, della serie, ispirandosi al fan film realizzato da Morgan Cooper nel 2019. Un prodotto che non si è avvicinato minimamente alla grandezza dell’originale, ma che testimonia come sia ancora intenso il calore verso Willy, il principe di Bel-Air.

La sfortuna di The Good Place agli Emmy

Kristen Bell in The Good Place
Credits: NBC

Significativo anche il caso di The Good Place, una delle migliori serie tv comedy degli ultimi anni. Non è un mistero che il genere stia vivendo un periodo di profonda flessione, quindi fa ancora più strano sentire grandi titoli recenti che non sono riusciti a imporsi come la miglior comedy dell’anno. È il caso di The Good Place, che vanta ben 13 nomination, e nel 2019 e nel 2020 è anche rientrata tra le candidate per la vittoria nella categoria principale. La beffa, però, è arrivata per mano prima di Fleabag e poi di Schitt’s Creek. Scelte che possono starci, ma che non cancellano la delusione per il mancato riconoscimento a The Good Place.

In generale, comunque, è abbastanza insolito che la serie tv di NBC non abbia vinto nemmeno un Emmy. Anche nelle altre categorie sono arrivate diverse nomination, ma nemmeno una vittoria. Ted Danson, ad esempio, è rientrato per ben tre volte nelle candidature come migliore attore protagonista. Altrettante volte Maya Rudolph ha ottenuto nomination come guest, e altre candidature sono arrivate da D’Arcy Carden e William Jackson Harper. Mai, però, una vittoria. Tanta sfortuna, dunque, per una serie tv che comunque è riuscita a ritagliarsi un posto speciale nel cuore di moltissimi spettatori.

Quattro stagioni all’attivo, The Good Place racconta le vicende di Eleanor Shellstrop, una donna che, dopo la morte, finisce in una sorta di paradiso artificiale creato da Michael. Lei, in realtà, si trova lì per errore: quel posto utopico è destinato a chi ha vissuto una vita giusta, ma non è il caso di Eleanor. La donna, dunque, si trova costretta a nascondere il suo vissuto, ma allo stesso tempo ha modo, nel “Good Place”, di condurre ora una seconda via giusta.

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