5) The Gentlemen
Tra le migliori serie tv crime dell’ultimo periodo c’è anche The Gentlemen, prodotto targato Netflix creato da Guy Ritchie, che riprende l’universo narrativo dell’omonimo film del 2019. La storia segue Eddie Halstead (Theo James), un giovane aristocratico che eredita inaspettatamente la tenuta di famiglia. Subito dopo scopre che il patrimonio è legato a un impero criminale gestito dal temibile Bobby Glass (Ray Winstone). Questa scoperta trascina il protagonista in un mondo fatto di traffici illeciti, giochi di potere e scontri tra gangster, costringendolo a trovare un equilibrio tra il suo retaggio nobiliare e la spietatezza del crimine organizzato. La serie riesce a bilanciare indagine e azione mantenendo intatta l’essenza dello stile di Guy Ritchie: dialoghi affilati, personaggi eccentrici e tanti colpi di scena. L’indagine si sviluppa attraverso il percorso di Eddie, che cerca di capire chi siano i veri burattinai dietro l’impero criminale che ora gli appartiene.
La sua inesperienza iniziale lo porta a scontrarsi con figure ambigue e doppiogiochiste, costringendolo a navigare un mondo di alleanze precarie e tradimenti improvvisi. Il mistero si infittisce episodio dopo episodio, mantenendo alta la tensione e l’interesse dello spettatore. L’azione, come in ogni produzione di Ritchie, è coreografata con grande stile. Le scene di combattimento, gli inseguimenti e le sparatorie non sono solo momenti di spettacolo, ma contribuiscono allo sviluppo dei personaggi e della trama. Con una narrazione avvincente e uno stile visivo accattivante, The Gentlemen si distingue come un crime drama sofisticato e coinvolgente. È una serie che riesce a mescolare l’adrenalina delle gang londinesi con un humor tagliente, offrendo un’esperienza perfetta per chi ama il genere gangster con un tocco di eleganza e sarcasmo.
6) The Night Agent
Restiamo sempre in casa Netflix con The Night Agent,thriller che prende spunto dal romanzo di Matthew Quirk e racconta la storia di Peter Sutherland (Gabriel Basso). Questi è un giovane agente dell’FBI che si trova a fare un lavoro che sembra abbastanza noioso: monitorare una linea telefonica d’emergenza per agenti sotto copertura. Ma quando una telefonata inaspettata lo coinvolge in una cospirazione di alto livello, si ritrova in mezzo a un pericoloso gioco di potere che mette a rischio la sicurezza nazionale. La narrazione è caratterizzata da un tipo di indagine molto serrata in cui il protagonista deve districarsi tra indizi per smascherare una rete di traditori all’interno del governo. Non è il classico eroe infallibile, ma un uomo con grande intuizione, che si trova in un ambiente ostile e deve fare attenzione a chi può fidarsi.
Il ritmo è sempre alto, con colpi di scena e rivelazioni che arrivano nei momenti più inaspettati, mantenendo sempre alta la tensione. Anche l’azione è ben equilibrata e non cade mai in futili esagerazioni. Gli inseguimenti, le sparatorie e i combattimenti corpo a corpo sono realistici. Il protagonista, come dicevamo, non è invincibile, ma uno che reagisce con determinazione, anche quando sembra sopraffatto. Questo lo rende un personaggio affascinante e soprattutto molto credibile, senza le forzature che si trovano in altri thriller di spionaggio. Il ritmo ben gestito e la combinazione di suspense e adrenalina rendono The Night Agent un thriller moderno che riesce a tenere incollato lo spettatore. La trama mescola cospirazioni politiche e momenti di intensa azione e dimostra che anche il genere spy-thriller può ancora offrire storie coinvolgenti e ben strutturate.