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Le classifiche di Hall of Series – Comunità di Recupero tornano anche questa settimana. Dopo aver cambiato registro con La Classifica dei 10 Migliori Film Horror di sempre, questa settimana la community ritorna questa settimana concentrandosi di nuovo nelle Serie Tv. In particolare, nelle migliori Serie Tv da vedere di genere comedy. Partendo fin dagli anni ’90 con Will, Il Principe di Bel-Air faremo un viaggio all’interno di questo genere toccando alcuni capisaldi del mondo comedy. In alcuni casi troveremo alcune Serie Tv al posto che gli spetta, e in altri – come nel caso di The Office – in posizioni che forse avrebbero potuto essere ben diverse. Ma questo lo scoprirete passo dopo passo. Andiamo per gradi, cominciando da un decimo posto che ci porta in uno dei distretti di polizia più famosi del piccolo schermo.
Da Modern Family a Boris: ecco la classifica delle 10 migliori Serie Tv da vedere secondo Hall of Series – Comunità di Recupero
10) Brooklyn Nine-Nine

Evolvere ma senza mai cambiare: se tutte le Serie Tv che hanno deciso di andare avanti per diverse stagioni avessero compreso questa lezione, adesso le cose sarebbero completamente diverse per ognuna di queste. Ma Brooklyn Nine-Nine non fa parte di questa lista di rimpianti e rimorsi, perché ha saputo come studiare, analizzare e mettere in atto questo capitolo che le ha permesso – com’è giusto che sia – di diventare il cult che oggi conosciamo. A differenza di altre produzioni presenti in classifica, Brooklyn Nine-Nine è giunta a conclusione soltanto nel 2021 divenendo così una delle Serie Tv più ‘giovani’ della classifica. Eppure, nonostante non si tratti di una veterana del genere, Brooklyn Nine-Nine ha presto saputo come imporsi nel panorama seriale diventando l’ultimo retaggio di quella struttura comedy che non abbiamo mai più rivisto.
Come anticipato qualche riga fa, Brooklyn Nine-Nine si è distinta per la natura rassicurante della sua evoluzione. Nonostante lo sviluppo della narrazione, la comedy ci ha sempre permesso di scoprire qualcosa di nuovo attraverso i suoi punti fermi. Le cose qui non cambiavano, ma evolvano a favore di una crescita personale dei personaggi che andava in concomitanza con lo sviluppo graduale della serie. Il tutto, a suon di eventi e gag esilaranti che sono presto diventate un vero simbolo per la Serie Tv. Un esempio è I Want It That Way dei Backstreet Boys, una canzone che non ha bisogno di presentazioni e che racconta uno degli episodi più geniali e divertenti mai visti in una Serie Tv.
Migliorando stagione dopo stagione con il vino, Brooklyn Nine-Nine è il terreno fertile su cui ogni personaggio crescerà andando oltre la comicità. Se ci chiedete chi sono i personaggi con cui andremmo volentieri a bere un drink, sì: loro fanno parte di questi.
9) Willy, Il Principe di Bel-Air, una delle migliori Serie Tv da vedere degli anni ’90

Questa è la maxi storia di Willy, Il Principe di Bel-Air, di una delle migliori Serie Tv da vedere di genere comedy e dell’inizio di carriera di un Will Smith che non ha più lasciato la recitazione (risse agli Oscar a parte). Insomma, in questo nono posto si fondono più di trent’anni di comicità, di storia e intrattenimento che incredibilmente non hanno ricevuto alcun riconoscimento da parte dell’Academy. Insomma, questa è la maxi-storia anche di come un caposaldo di questo calibro non abbia ottenuto alcun plauso prestigioso, riuscendo però a consacrarsi come un cult dall’enorme valore storico. Will Smith qui interpreta una versione fittizia di se stesso che, dopo l’ultima ragazzata, si trova costretto a dover cambiare completamente vita. Dalla strada di Filadelfia Ovest Will si trova così nella ricchissima villa di Bel Air, luogo in cui i suoi zii si occuperanno della sua educazione.
Da questo momento, tutto il resto è storia. Con sei stagioni e ben 148 episodi, Will, Il Principe di Bel-Air ha coperto quasi interamente gli anni ’90 diventando un simbolo e una costante. Dal 1990 al 1996, Will, Il Principe di Bel-Air ha affrontato con leggerezza e comicità alcune tematiche come la difficoltà di essere genitori e di dover prendere le giuste decisioni anche se queste richiedono un sacrificio come l’allontanare il proprio figlio. Nonostante la sua leggerezza e la sua ironia, Willy, Il Principe di Bel-Air ha dimostrato grande profondità e intelligenza utilizzando il suo palcoscenico e la sua comicità anche per raccontare con autenticità il divario tra classi sociali. Insomma, per una Serie Tv di questo calibro, un nono posto era doveroso.