Andare avanti, anche quando ce lo si può permettere, o mettere fine a una delle migliori Serie Tv da vedere quando è tutto ancora straordinario? Questo è il dilemma. Dilemma a cui, alcune delle più grandi produzioni, hanno risposto in modo decisivo e determinato chiudendo la propria narrazione, senza lasciarsi persuadere dall’enorme successo e dalla qualità altissima della storia, pronta probabilmente per mantenere il livello anche in un’altra ipotetica stagione. Ma c’è a chi non importa assolutamente niente dell’ipoteticità, e chiude la propria narrazione quando lo ritiene più giusto a qualunque costo e con grande coraggio.
Lo abbiamo visto con il mastodontico Vince Gilligan che, sia in Breaking Bad che Better Call Saul, ha deciso di salutare due dei capolavori più grandi nella storia delle Serie Tv. Ma non solo: altre grandi produzioni hanno avuto lo stesso coraggio di Gilligan, mettendo fine alla propria narrazione anche solo dopo tre stagioni. Andiamo a vedere di quali stiamo parlando!
Da Dark a The Crown e tanto altro: ecco le 10 Migliori Serie TV da vedere che hanno avuto il coraggio di finire all’apice del successo
1) The Crown, una delle migliori Serie Tv da vedere chiuse all’apice del successo
Cominciamo partendo da The Crown, una delle migliori Serie Tv Netflix che – nonostante gli anni – sembra essere finita troppo presto. Intendiamoci: il finale di The Crown è di livello altissimo, lo abbiamo detto anche nella nostra recensione. La conclusione della sesta e ultima stagione è stata davvero in linea con la natura dell’intera serie, e davvero non avremmo saputo immaginare un finale migliore di questo. Ma ciò non implica che The Crown dovesse necessariamente fermarsi. Era oramai giunta all’apice del successo, e aveva portato dalla sua parte gran parte del pubblico Netflix. I mezzi attraverso i quali andare avanti nella storia c’erano, e la possibilità di raccontare quanto accaduto durante gli anni 2000 era tangibile.
Quindi, se The Crown avesse voluto, avrebbe serenamente potuto continuare il suo racconto concentrandosi su fatti di cronaca e non solo più vicini ai nostri giorni. Nonostante questa possibilità, però, la Serie Tv ha avuto la prontezza di non andare oltre, concludendo la narrazione una volta raggiunti i primi anni 2000. Attraverso quel finale così potetico e lungimirante, The Crown è stata capace di fermarsi ai primi anni 2000 ma guardando anche il futuro. La camminata della Regina verso la porta principale rappresenta esattamente quanto è avvenuto negli ultimi anni, l’addio a una delle Sovrane più importanti della storia.
In un modo o nell’altro tutti speravano che The Crown andasse avanti nella sua narrazione concentrandosi su altri fatti di cronaca ed eventi avvenuti all’interno di Buckingham Palace. Più volte le è stato chiesto di continuare, di raccontare qualcosa di ancor più vicino a noi. Ma nonostante le garanzie di un enorme successo già raggiunto, The Crown non si è mai persuadere né dal pubblico e né dalla critica, chiudendo la sua narrazione in modo deciso, determinato ed emotivamente forte. In tanti sperano di poter vedere ancora un’altra Serie Tv biografica come questa, ma forse per questo c’è ancora una speranza. Qualche tempo fa si è infatti parlato di una The Crown americana incentrata sulla famiglia Kennedy, ma ancora non si hanno notizie a riguardo. Non ci resta che incrociare le dita, e sperare di poter rivedere di nuovo sui nostri schermi un altro gioiello simile.
2) Dark, una delle migliori Serie Tv da vedere chiusa dopo sole tre stagioni
Tre stagioni. Soltanto tre stagioni per uno dei più grandi gioielli Netflix. Dark aveva tutte le carte in regola per continuare la sua narrazione. Poteva anche andar avanti fino a una quinta stagione. Non ci sarebbe stato nulla di assurdo, d’altronde una trama così complessa e intricata avrebbe potuto anche chiedere più tempo per snodarsi completamente. Ma Dark non ha avuto alcuna intenzione di fare questo gioco, andando dritto al punto dopo solo tre stagioni e 26 episodi complessivi. Assurdo, a pensarci adesso. Ma Dark è riuscita a non chiedere di più, non cadendo mai nella trappola dell’enorme successo che aveva raggiunto. Un fenomeno mondiale, una delle migliori Serie Tv da vedere su Netflix che più avevano messo d’accordo tutti, diventando un piccolo ma grande capolavoro.
In sole tre stagioni, Dark ha fatto luce su tutti i misteri senza lasciare buchi di trama che potessero preannunciare un ritorno. E, nel frattempo, ha avuto anche la capacità di raccontare anche la parte più umana della serie, dando vita a dei legami che hanno reso Dark ancora più grande. Perché la scienza, la fede, i viaggi nel tempo, la costruzione di quell’orologio: ogni cosa è pilotata dai sentimenti dei personaggi, da un passato da cui sono fuggiti ma solo apparentemente. Perché in Dark tutto ritorna, ma in modo più feroce, non permettendo a nessuno dei protagonisti di poter ri-scappare.
Quando Dark è giunta al termine il successo era all’apice. Tutto urlava il suo nome, e tutto chiedeva ancora un’altra stagione. Non per insoddisfazione – il finale è stato di alto livello – ma per poter rivivere ancora una volta quei cliffhanger, quei colpi di scena messi in atto in modo così puntuale. Per tale ragione, l’arrivo di 1899 portava con sé altissime aspettative di cui Netflix era assolutamente consapevole. Per la stessa ragione, il gigante dello streaming aveva investito così tanto su quel prodotto, e per lo stesso motivo è arrivato a cancellarlo. L’eredità di Dark era troppo grande, e chiunque sperava di poter rivivere qualcosa di simile. I numeri registrati non hanno convinto però i vertici della piattaforma, mettendo fine all’unico prodotto che ci avrebbe fatto sentire meno la mancanza di un gioiellino di cui avremmo chiesto perfino altre due stagioni.