9) Yellowjackets
Yellowjackets si è immediata distinta ai Golden Globe e agli Emmy ricevendo candidature per entrambe le sue due stagioni ancora in corso. Dai tratti liberamente ispirati a Il Signore delle Mosche e Lost, Yellowjackets si dimostra come uno dei survival thriller più interessanti degli ultimi due anni. Al centro della storia troviamo una squadra di calcio femminile che, a seguito di un incidente aereo, è costretta a sopravvivere per 19 mesi nella regione selvatica dell’Ontario. In modo coinvolgente e in perenne sospensione, la serie racconta la crescita e i traumi delle protagoniste che, 25 anni dopo questo tragico evento, devono fare i conti con il passato, i già citati traumi e i ricordi di quanto vissuto. Yellowjackets si distingue per essere un teen drama a tinte soprannaturali ben curato nei minimi particolari, ma anche per la grande costruzione dei suoi personaggi. Le protagoniste presentano infatti importanti evoluzioni che le renderanno in continuo movimento, a volte perfino inaccessibili per noi. Non sappiamo cosa aspettarci da loro, e questo lo dimostrerà bene anche il personaggio di Misty Quigley, una ragazza inizialmente sottovalutata da tutto il resto della squadra che però, durante quei 19 mesi, riuscirà a ritagliarsi un proprio spazio che la porterà a sviluppare un comportamento ambiguo che non ci farà mai capire se di fronte a noi si nasconda una villain o un’atipica eroina.
10) Silo, un’altra delle migliori serie tv da vedere degli ultimi anni targata Apple Tv+
Disponibile su Apple Tv+ e purtroppo ancora sottovalutata in Italia, Silo è una delle migliori Serie Tv degli ultimi due anni. Composta da una stagione e da poco confermata per una seconda, la serie racconta un mondo distopico in cui 10.000 persone sono costrette a vivere all’interno di un enorme silo sotterraneo che si estende per 144 piani a causa dell’aria esterna irrespirabile e nociva per qualsiasi essere umano. Nessuno, neanche noi, conosce la causa di questa condizione, e fare delle domande sul passato è severamente vietato. La società protagonista della serie vive infatti in un regime fatto di regole dure da rispettare obbligatoriamente per il bene comune. Silo è una Serie Tv che mette al centro di qualsiasi cosa il labile concetto di libertà. Ognuno di loro potrebbe infatti andar via se lo chiedesse esplicitamente, ma questa è soltanto un’altra delle grandi contraddizioni di questa condizione. Nessuno di loro può infatti agire davvero liberamente, ritrovandosi anche a dover chiedere il permesso per poter avere un figlio o, addirittura, avere un limite temporale in cui provarci. Esiste dunque la libera scelta all’interno di Silo? L’assenza di questa condizione è l’unico modo possibile per gestire una collettività? Silo cerca di rispondere a queste domande mettendo in atto una produzione che si impone come uno dei migliori ibridi tra fantascienza e drama. E non solo degli ultimi due anni.