6. MASTERS OF THE AIR
- Disponibile su Apple Tv+ (1 stagione).
Ok, qua si vola altissimo. Perdonateci per il facile gioco di parole, ma lo pensiamo davvero: nessuno pensava che Masters of the Air potesse replicare i gloriosi fasti di Band of Brothers e The Pacific, serie con con cui compone una trilogia sui generis, ma c’è riuscita. Anche se c’è qualcosa da dire a riguardo: la miniserie di Apple Tv+ non riesce a certificare i medesimi standard qualitativi, ma visto quant’era alta l’asticella era pure normale. E poi, dobbiamo dirlo: l’attenzione mediatica che si è costruita intorno a un’opera del genere è davvero troppo bassa.
Masters of the Air, è, purtroppo, l’ennesima serie bellissima di Apple Tv+ che pochi hanno guardato, almeno rispetto al suo potenziale gigantesco. E dispiace un po’ che si sia persa un’opportunità per dare maggiore rilievo a una serie di rilievo assoluto. Un gioiello televisivo curato nei minimi dettagli, capace di regalare un’esperienza fortemente immersiva in un mondo già ampiamente esplorato in precedenza. Mai, però, col piglio autoriale e tecnico di Masters of the Air. Il pubblico dov’è, tuttavia? Dove sono i tanti che lamentano spesso la carenza di prodotti qualitativi nella tv di oggi?
In attesa di una risposta, noi siamo sicuri: pur penalizzata da alcuni criteri indipendenti dal suo valore effettivo, Masters of the Air riesce comunque a guadagnare un meritato sesto posto tra le migliori serie tv del 2024.
Ma non fatevela sfuggire: se avete voglia di entrare dentro una grande pagina della storia contemporanea con le migliori premesse possibili, questa è la miniserie giusta per voi. E se non vi fidate del nostro 9, fidatevi di Apple Tv+: non sbaglia praticamente mai, anche se molti non se ne sono ancora resi conto.
- Impatto mediatico: 7.
- Impatto positivo sul pubblico: 8.5.
- Impatto positivo sulla critica: 9.
- Voto di Hall of Series: 9.
- Punteggio: 33.5.
LE MIGLIORI SERIE TV DEL 2024 – 5. FALLOUT
- Disponibile su Prime Video (1 stagione).
In questo caso, potremmo replicare parte delle considerazioni fatte a proposito de Il problema dei 3 corpi, con una differenza sostanziale: il successo, stavolta, è stato totale. Persino inatteso, in considerazione degli ostacoli che ha dovuto affrontare prima della sua messa in onda. Accolta da una campagna mediatica d’altissimo profilo, degna di un franchise che domina il mondo videoludico da ormai 25 anni, Fallout era chiamata a una prova difficilissima. Valorizzare un budget da kolossal, conquistare il grande pubblico e garantirsi, allo stesso tempo, i favori del fandom più difficile. Un fandom esigentissimo, pronto a criticare ogni singolo passo falso in nome dell’amore per un’avventura dal potenziale gigantesco.
Risultato? Tutti contenti, o quasi. Critica e pubblico hanno acclamato l’operazione, certificando la buona riuscita di un adattamento che presentava tantissime incognite. Obiettivo centrato, quindi: chi non conosceva Fallout ha imparato a farlo attraverso la serie tv, mentre il fandom storico ha promosso l’opera di Jonathan Nolan, reduce dall’amara cancellazione di Westworld. Un successo globale che ha sfruttato la serie tv come nuova base di partenza per il rilancio di un franchise mastodontico: i download dei videogame della saga sono cresciuti esponenziale e tutti, ora, vogliono saperne di più.
Dopo una prima stagione d’alto livello, arriverà una conferma nelle prossime stagioni? Non sarà altrettanto semplice: affermarsi è difficile, ma replicare può esserlo ancora di più. Anche alla luce delle trame future di Fallout, sempre più articolate sui piani narrativi e visivi. La produzione, però, ha dimostrato di saperci fare: ha offerto un degno adattamento di Fallout, e scusate se è poco.
- Impatto mediatico: 10.
- Impatto positivo sul pubblico: 8.
- Impatto positivo sulla critica: 8.
- Voto di Hall of Series: 8.5.
- Punteggio: 34.5.