Attenzione: evitate la lettura se non volete imbattervi in spoiler sulle serie citate, tra le migliori serie tv del 2024. In ogni caso, appena leggerete il titoletto in alto col nome della serie citata, saprete che nelle successive righe saranno presenti spoiler sulle serie in questione.
No, non le avevamo viste arrivare. Non le avevamo proprio viste arrivare. Perché lo sbarco era spesso passato sottotraccia, ma anche nei casi in cui le attese erano alte e ci aspettava potessero entrare a far parte delle migliori serie tv del 2024. Ma no, non le avevamo viste arrivare. Poi sono arrivate e hanno stupito tutti, mostrando una forza inedita e una capacità unica di lasciare un ricordo forte dentro di noi.
Oggi parliamo delle serie tv che hanno stupito il mondo nel 2024. Serie Tv diversissime, buone per tutti i gusti. Serie Tv che sono state capaci di scatenare un tornado col loro arrivo, e che hanno conquistato un posto speciale nella storia seriale dell’anno in corso con peculiarità uniche e una qualità cristallina che non ha lasciato indifferenti i fan. Figlie del passaparola e di un fattore che ha caratterizzato i rispettivi successi: ci si aspettava altro da loro, oppure non ci si aspettava niente.
Succede sempre, ogni anno. Nel mese di gennaio si elaborano previsioni e si cerchiano in rosso gli appuntamenti più importanti con le possibili migliori serie tv dei mesi successivi; tuttavia, a un certo punto, si ribaltano tutte le prospettive e la storia prende un corso differente. Un corso che ci ricorda quanto possa essere complesso, talvolta, sbilanciarsi. E che evoca scenari alternativi, inediti.
È già successo diverse volte nel corso del 2024: chi avrebbe mai immaginato che Baby Reindeer sarebbe diventato il fenomeno mediatico che ha caratterizzato gli ultimi mesi, nonché una delle migliori serie tv del 2024?
No, nessuno: molti ne ignoravano l’esistenza prima del suo approdo nel catalogo di Netflix, e molti altri hanno continuato a farlo quando il trend è partito e non si capiva ancora con cosa avessimo a che fare. Succede sempre, ripetiamo: ricordate cosa successe con Squid Game o con La Casa di Carta, quando si presentarono al mondo? Ecco, appunto.
Allora, iniziamo questo percorso all’interno delle piacevoli scoperte del 2024, con una premessa: il bello delle aspettative è che la realtà, a un certo punto, farà sempre quello che gli pare e ci regalerà una storia diversa. Più sfaccettata e intensa.
- Baby Reindeer – Disponibile su Netflix
Non ne aveva parlato nessuno, proprio nessuno. O meglio, quasi nessuno. I pochi che l’avevano fatto, l’avevano fatto con una certa lungimiranza, riconoscendo il potenziale importante dello spettacolo da cui è tratta. Ma erano pochi, pochissimi. Persino Netflix sembrava aver puntato sulla miniserie fino a un certo punto: la campagna promozionale era stata timida, ben distante dalle intriganti campagne portate avanti per i titoli di punta. Poi Baby Reindeer è arrivata in una mattina di metà aprile e ha scatenato un fenomeno inarrestabile, fin dai primissimi giorni. Merito indubbio di Richard Gadd, autore e protagonista di una miniserie tratta da un suo spettacolo che era stato tratto a sua volta da una storia vera. La sua storia vera. Una storia terribile, densa di dettagli inquietanti e veicolo di messaggi e spunti che dovremmo sempre tenere a mente.
Quella di Baby Reindeer è una storia a cui non vorremmo credere, scritta benissimo e interpretata ancora meglio.
Una storia di stalking che va oltre gli schemi semplicistici a cui siamo abituati ed entra in una dimensione differente, schiudendo le profonde complessità di un tema di rara attualità. Baby Reindeer supera abilmente la struttura binaria di una realtà che binaria non è mai anche nei casi più estremi, portandoci a tante domande necessarie prima ancora che a risposte definitive. Lo fa intelligentemente, attraverso una chiave di lettura e di analisi di un fenomeno affrontato troppo spesso con superficialità. In Baby Reindeer non ci sono eroi né villain: c’è un buio illuminato da rare luci, fondamentali per orientarci all’interno di una storia straniante e disorientante.
Pochi ci avevano creduto, all’inizio: sembrava essere il “solito” true crime, ben impacchettato e destinato a non fare la differenza. La differenza, però, l’ha fatta eccome: tutti guardano Baby Reindeer, tutti ne parlano, tutti si interrogano a proposito delle intricate sfumature della vicenda. E si è finito, purtroppo, per ritrasferirsi nella realtà con la controversa questione della presunta “vera Martha“, uscita allo scoperto dopo alcune settimane di silenzio. In ogni caso, Baby Reindeer ce l’ha fatta. E con ogni probabilità entrerà a far parte delle migliori serie tv del 2024.
Lo meriterebbe. Lo meriterà.