Migliori serie tv di sempre – Band of Brothers (2001)
“Enrico V parlando ai suoi uomini pronunciò queste parole: ‘Da oggi, fino alla fine del mondo, noi che siamo qui verremo ricordati. Noi pochi fortunati, noi banda di fratelli. Perché colui che oggi è con me e versa il suo sangue sul campo, colui è mio fratello’”.
Basterebbe questa frase, un’arguta citazione dell’Enrico V di William Shakespeare, per evidenziare gli standard altissimi raggiunti da questa straordinaria miniserie. Secondo moltissimi addetti ai lavori, la migliore miniserie di sempre. Un giudizio pressoché unanime, legato alla bellezza di un’opera che ha dato vita a uno dei più grandi kolossal televisivi mai visti. Al centro del racconto, la Seconda Guerra Mondiale: l’approccio è inedito, il racconto trasuda verità e ci porta a vivere le situazioni proposte con un trasporto emotivo dai rari eguali. Al pari di Chernobyl, un’esperienza immersiva totale all’interno di una delle più brutte pagine della storia contemporanea.
Band of Brothers, prodotta da due mostri sacri del calibro di Steven Spielberg e Tom Hanks, ha vinto sette Emmy Awards (su venti candidature) e ha dato vita a una trilogia ufficiosa che si è completata con The Pacific e la recente Masters of the Air. Un’opera irrinunciabile, per gli appassionati del genere. Con un livello maniacale di accuratezza dei dettagli che non teme confronti con nessuno, nel settore. Insomma, una serie nata per essere un vero dieci. E dieci sia, allora.