5) L’Attacco dei Giganti
La riuscitissima trasposizione del manga è tornata a dicembre con un nuovo (l’ultimo) capitolo dell’anime. Saranno sedici gli episodi totali, disponibili settimanalmente su Amazon Prime Video. In Giappone la prima puntata segna la data del 7 dicembre ma Amazon è pronta ad adeguarsi con una programmazione in contemporanea (con sottotitoli) a cui si accompagna la consueta versione doppiata che seguirà di una decina di giorni la messa in onda originale. Il primo appuntamento per quest’ultima è quello del 19 dicembre mentre il 15 e il 22 dello stesso mese avremo gli episodi tre e quattro in simulcast.
La vicenda riprende da dove l’avevamo lasciata, da quel periodo di tregua di sei anni che segue alla faticosa riconquista del Wall Maria. Una situazione instabile che non durerà. Se la terza stagione ha già rivelato l’origine dei Giganti molto rimane ancora da capire e tantissimi si prospettano i rivolgimenti e i colpi di scena. Non mancheranno momenti ad alta tensione e tante lacrime.
Pensate che il doppiatore giapponese di Eren, Yuki Kaji, ha rivelato che leggendo lo script piangeva “Persino mentre mi esercitavo a casa“. Non solo, la sua empatia col personaggio è arrivata a un livello tale da indurgli una vera depressione, superata solo grazie al supporto di Hajime Isayama, il geniale creatore del manga.
Per chi volesse recuperare l’anime lo trova interamente disponibile su Amazon Prime Video. Un’occasione imperdibile per confrontarsi con un capolavoro dell’animazione giapponese. Attack of Titan, infatti, è un racconto capace di coinvolgere a trecentosessanta gradi grazie alla forza del racconto, all’intreccio e ai suoi personaggi. Grande è l’attenzione nel tratteggiare le psicologie dei protagonisti, analizzati anche nel loro passato, spesso torbido e doloroso: il risultato è un racconto totalmente tridimensionale capace di coinvolgerci anche emotivamente e farci immedesimare in ogni trama.
E non manca neanche, come spesso accade nei migliori lavori giapponesi, la cura nel delineare anche i valori umani così come le debolezze e malvagità. Scelte contrapposte che hanno sempre conseguenze inevitabili e che indirizzano su strade molto diverse ogni protagonista. L’indagine si fa così esistenziale e sociale riuscendo a restituire attualità a un racconto che per epoca (un medioevo alternativo) e genere (dark fantasy) sembra molto distante da noi.
Notevole poi è, naturalmente, la realizzazione tecnica con un’animazione sopraffina e una fotografia che fa sapiente uso dei contrasti cromatici e si fa soggettiva nel rispecchiare l’emotività del momento e dei personaggi. Se deciderete di confrontarvi con L’Attacco dei Giganti vi troverete di fronte a un racconto carico di azione e combattimenti truculenti ma anche tanta profondità e forza espressiva, una storia di libertà e affermazione, una critica politica estremamente raffinata. Insomma, cosa aspettate? Tutti su Amazon Prime Video per una delle migliori serie tv di dicembre.