8) Peaky Blinders, una delle migliori Serie Tv drama e non solo

Ottavo posto per la prima Serie Tv ibrida di questa classifica. A differenza di Succession e Dark, infatti, Peaky Blinders è divisa tra il dramma e la storia. Una storia che farà spazio a uno degli antieroi più rinomati della storia degli ultimi dieci anni. Un criminale, un imprenditore, un genio tormentato dal carisma smisurato. Uno che lotta per il potere, talmente assuefatto da questa ambizione da dimenticare a volte per cosa stia lottando davvero. Non a caso, Tommy è prima di tutto un uomo infelice, da sempre vittima di cose che non può avere. O che perde non appena ottenute. Ma nelle storie più tragiche, a volte, non c’è altro aggettivo che possa raccontare meglio chi sia davvero una persona, in questo caso un personaggio. E la parola migliore nel caso di Tommy Shelby è proprio questa: infelice.
Peaky Blinders è arrivata nel 2013, ma non è ancora andata via. Non del tutto almeno. Stiamo aspettando il finale che verrà raccontato nel film che sta per arrivare. Anche se ci permettiamo di dire che, probabilmente, il miglior epilogo Peaky Blinders l’abbia mancato un po’ di tempo fa. Ma a quel punto è arrivato il colpo di scena che ha fatto spazio a un destino ancora in balìa dei tormenti di un Tommy Shelby ancora in cerca di pace. Perché ogni cosa in Peaky Blinders ha un’anima, un tormento, un colpo di scena che porterà i personaggi a toccare il fondo solo per scoprire che la tragedia non è finita. Composta da sei stagioni, quest’opera così sontuosa è esplosa in modo graduale, trovando la sua definitiva consacrazione – qui in Italia – grazie alla sua distribuzione sulla piattaforma streaming Netflix. Finalmente, oseremmo dire.
Perché questa Serie Tv non vi permetterà soltanto di vivere la vita dalla prospettiva di un personaggio carismatico e dannato come Tommy Shelby, ma anche di farlo in un contesto storico – la Birmingham degli anni’20-30 – che diventerà un protagonista onnisciente, raccontando l’evoluzione di una società che cresce nonostante tutto il dolore.
7) Dexter

Settimo posto per una Serie Tv che vive ancora. E non intendiamo soltanto nella storia della televisione. Conclusasi nel 2013, Dexter è tornata nel 2021 con Dexter: New Blood, lo spin off e sequel che è riuscito a dimostrarsi all’altezza dell’opera madre nonostante quel disastroso finale. Ma anche a quel punto, Dexter non ha ceduto ritornando nel 2024 con Dexter: Original Sin, il prequel che racconta l’ingresso in polizia di Morgan, il suo legame con il padre e il primo omicidio commesso. Il momento in cui, insomma, Dexter è diventato davvero Dexter. Ma le sorprese non finiscono qui: perché qualcosa di grosso arriverà anche quest’estate, e le aspettative sono alle stelle. Dexter: Resurrection, lo spin off e sequel di New Blood che sembra essere un crossover delle migliori Serie Tv degli ultimi vent’anni (e qui vi spieghiamo bene il perché).
Insomma, Dexter ha influenzato una delle ere più importanti del panorama seriale, e ha saputo come trasformare quell’eredità in qualcosa di eterno. E’ come se Dexter fosse un vulcano ancora attivo che sputa cenere, in questi casi nuove Serie Tv tratte dalla sua storia originale che attestano quanto il suo universo possa essere ragionevolmente sfruttabile. Per intenderci, gli spin-off appena nominati non sono la fine. Forse, sono ancora solo l’inizio. In arrivo c’è infatti anche un’altra Serie Tv basata sul personaggio di Trinity. Dexter, con le sue ultime stagioni, ci aveva messo in difficoltà. Con il finale aveva fatto ancora peggio. Ma ha saputo come sconvolgerci di nuovo anche a distanza di otto anni. Un caso più unico che raro che non poteva trovare un posto in una classifica come questa.