3) Euphoria, una delle Migliori Serie Tv HBO di genere teen
Facciamo adesso un salto nel panorama attuale con Euphoria, una delle Migliori Serie Tv HBO distribuite nel 2019. Simbolo del genere teen drama di oggi, Euphoria si è immediatamente distinta per interpretazioni, uno stile urban e una storia tutta da scoprire. In un mondo che va al contrario, un gruppo di adolescenti deve vedersela con problemi che non sempre sono i tipici della loro età. La maggior parte dei protagonisti vive infatti in una condizione più grande di sé. Costretti a fare i conti con famiglie disfunzionali, dipendenze affettive e non, i personaggi di Euphoria si muovono in blocco all’interno di situazioni cupe, prive di luce e illusioni.
A differenza di altre produzioni teen drama, infatti, in Euphoria non esiste l’entusiasmo nei confronti della gioventù e del futuro. I protagonisti sono disillusi, rancorosi nei confronti di una vita che li ha piegati in due fin dal loro arrivo al mondo. Tormentati, non vedono alcuna luce, ma solo l’ombra angosciante di se stessi. Perfino le amicizie, che spesso vengono dipinte come un riparo, vengono qui spezzate in due, costrette a fare i conti con personalità discordanti e disfunzionali.
In modo cinico, Euphoria racconta così una storia in cui tutto viene sorretto dalla rabbia, dal rancore nei confronti di se stessi e del prossimo. Parlando della generazione attuale, HBO dà a Euphoria una voce necessaria che possa analizzare in modo sottile alcune delle cause che portano i giovani di oggi ad avere paura del futuro. Con numerose candidature e altrettante vittorie, Euphoria ha presto preso spazio all’interno del panorama seriale diventando un cult acclamato sia dalla critica che dal pubblico.
4) Six Feet Under
Cosa è la morte? Che cosa è la vita? Queste due domande vengono affrontate in Six Feet Under, una delle primissime Serie Tv che portano sullo schermo il tema della morte e della vita che la anticipa. Affrontando questo argomento, la Serie Tv HBO racconta la nostra esistenza come un’opera teatrale in cui bisogna salire sul palco e improvvisare. Non sai cosa accadrà, ma sai che a un certo punto arriverà la fine. Fino a quel momento dovrai però mandare avanti l’opera, superando i momenti di pausa, i momenti più drammatici, quelli più felici. Raccontando le vicende di una famiglia di impresari funebri, Six Feet Under affronta il tema della morte attraverso i rimorsi e le vulnerabilità di un gruppo di personaggi più simile a noi di quanto pensiamo.
Six Feet Under non immagina cosa ci sia dopo la morte, non offre ipotesi. Parlando della vita, racconta come questa possa concludersi chiudendo il sipario del palco. Attraverso dialoghi fittizi che i personaggi credono di avere con alcuni fantasmi, Six Feet Under mette a nudo tutte le paure dei protagonisti accendendo una luce sulla naturalità degli eventi e dell’esistenza. Il nostro obiettivo finale è quello di scendere dal palco felici della nostra performance. A volte questa è un’impresa ardua, ma è quello che ci mantiene in vita e che ogni giorno ci spinge a fare quello che facciamo, a prendere delle scelte, a vivere.
In modo delicato, naturale, realistico e mastodontico, Six Feet Under si afferma così come un capolavoro che parla di vita e dunque di morte e viceversa. Con diverse candidature e premi di cui uno nella categoria Miglior Serie Tv drammatica, Six Feet Under continua ancora oggi a parlarci dell’esistenza consacrandosi a tutti gli effetti come una produzione senza tempo. Quanto detto prima, rimane ancora attuale. Perché certe cose non cambieranno mai: né le domande, né le risposte.