6. La piovra, la prima delle migliori serie tv italiane di questa classifica
Eccola qui la serie più datata di questa lista. Un vero e proprio pezzo di storia della televisione nostrana, capace di rimanere, ancora oggi dopo tanti anni e innumerevoli produzioni, una delle migliori serie tv italiane. L’esordio de La piovra è datato 1984 e racconta le tentacolari trame (da qui il titolo) della criminalità organizzata in Italia. Il genere principe della serialità italiana, che trova una sua primigenia codificazione proprio in questa produzione che assume una struttura particolarissima. La piovra, infatti, conta ben dieci stagioni, he sono però più che altro delle miniserie distinte.
A fronte, infatti, di un sostrato narrativo che rimane sempre ben riconoscibile, da una stagione all’altra cambiano completamente i contesti. Si passa, ad esempio, dalla Sicilia della prima stagione alla Roma della seconda, fino alla Milano della terza. E ad ogni cambio di location muta anche il contesto criminale, e con esso i riferimenti di un racconto capace sempre di evolversi. L’ultimo capitolo de La piovra è andato in onda nel 2001, andando a chiudere la corsa di una serie tv divenuta semplicemente leggenda.
La sua votazione su IMDb è di 8.4, frutto di molti voti arrivati anche dall’estero, perché il successo de La piovra si misura anche dal suo straordinario impatto sul mercato mondiale. La produzione italiana è stata esportata in addirittura 80 paesi e rimane, ancora oggi, una delle nostre serie tv più amate e apprezzate fuori dai confini nazionali.
5. Romanzo Criminale, la rivoluzione della serialità
Entriamo nella metà più alta di questa classifica delle migliori serie tv italiane su IMDb con l’8.5 di Romanzo Criminale. La serie tv che, forse, più di tutte ha cambiato il panorama nostrano. Si è detto spesso che nella serialità italiana esiste un prima e un dopo Romanzo Criminale. La serie tv di Sky è stata un enorme spartiacque, capace addirittura di anticipare notevolmente i tempi, perché quell’altissimo livello messo in mostra non è stato, a lungo, nemmeno lontanamente sfiorato. Piano piano la lezione è stata assorbita e la strada illustrata da Romanzo Criminale è stata intrapresa pure da altre produzioni. La produzione di Sky, però, rimane ancora oggi una delle migliori espressioni del panorama seriale.
Basata sull’omonimo romanzo di Giancarlo De Cataldo (che in questo articolo abbiamo già incontrato parlando di Suburra), la serie è diventata con gli anni un vero e proprio fenomeno di culto. Il suo impatto è stato mostruoso, ma se possibile la sua affermazione nel tempo è stata ancora più impressionante. Romanzo Criminale è una di quelle produzioni che sembra davvero non invecchiare. La sua visione è travolgente oggi così come lo era nel 2008, quando ha visto la luce. La principale dimostrazione di quanto al tempo la serie avesse non solo anticipato, ma letteralmente fulminato i propri tempi.
