5) Tra le Migliori Serie Tv italiane, L’Amica Geniale – 2018
Nata nel 2018, L’Amica Geniale è frutto della collaborazione tra Rai e HBO, due mondi che forse non ti aspetteresti mai di incontrare ma che, quando lo fanno, riescono a stupirti. Chi si aspettava la solita Fiction ha dunque dovuto ricredersi nel 2018. Forse lo ha fatto già la prima puntata che ha dato il via all’intera storia. D’altronde, stiamo parlando di un prodotto che non ha mai fatto acqua da nessuna parte, cominciando la narrazione in modo saldo e diretto, dando il via a un vero e proprio fenomeno mediatico.
Anche in questo caso si tratta di una trasposizione, una Serie Tv figlia di una delle penne più acclamate dell’ultimo ventennio: Elena Ferrante. Per capire l’intensità di questa autrice, basta pensare che nel 2016 il settimanale statunitense Time l’ha aggiunta nella lista delle persone più influenti al mondo. Insomma, le premesse per una storia italiana al di fuori delle aspettative c’erano tutte.
Ed è proprio in mezzo a queste grandi premesse che nasce L’Amica Geniale, una Serie Tv dall’intelligenza emotiva straordinaria. Curata in ogni particolare storico e sociale, L’Amica Geniale si svolge tra le strade di Napoli, una città che presto diviene anche una delle protagoniste per eccellenza della Serie Tv. Silente, la Napoli degli anni 50 guarda Lenù e Lila crescere in ambienti non sempre predisposti all’evoluzione o allo sviluppo di ambizioni. Spesso ostili, caratterizzati da ostacoli che non aspettano altro che accogliere tra di loro le prede, gettandole nel fallimento. Ma Lenù e Lila sono più forti di così, e questo L’Amica Geniale lo ha sempre saputo, rendendole pronte a tutto. Anche a cadere e a non rialzarsi un attimo dopo.
Attraverso gli sguardi a volte ingenui e a volte troppe maturi delle protagoniste, infatti, ci addentreremo all’interno di una narrazione che affronta modo delicato e totalizzante argomenti come la condizione femminile, il patriarcato e la violenza, ma anche l’importanza dell’ostinazione e della determinazione. Diventata un successo internazionale, L’Amica Geniale conquista tutti grazie anche a uno splendido lavoro di regia che, seguendo le orme di due ragazzine destinate a crescere insieme, riesce a viaggiare nell’anima dei protagonisti e del territorio, portando l’Italia nel mondo.
6) 1994 – 2019
Dopo 1992 e 1993, arriva anche 1994. Per quanto la prima stagione avesse svolto l’arduo ruolo di convincere anche i più scettici, non si può negare la crescita che si è verificata dall’inizio alla fine. 1994 riesce non solo a portare avanti la narrazione in modo accattivante, ma riesce anche ad affinare alcuni suoi spunti, facendo un strike ancora e per l’ultima volta. La Serie Tv chiude infatti la narrazione cominciata nel 2015 attuando una terza stagione che persevera nel suo obiettivo ma alza ancor di più l’asticella, togliendo di mezzo alcuni ritratti stereotipati che potevano essere ritrovati nelle prime due stagioni.
1994 tocca infatti vette altissime, coadiuvate da sensazioni di surrealismo che sembrano portarci nelle tipiche atmosfere sorrentiniane. Il tutto viene gestito con una cura più intima della narrazione, che qui decide di dedicarsi a una quantità inferiore di storie per dare, alle più importanti, l’occasione di poter chiudere il cerchio con maggiore intensità. E come non parlare in questo senso del protagonista. Leo Notti torna qui in modo più consapevole e maturo, mettendo fine alla sua storia con una crescita e un’evoluzione accuratissime. Ma come anticipato, 1994 riesce anche a discostarsi da numerosi cliché.
1994 si afferma così una delle migliori Serie Tv degli ultimi 10 anni, ma anche come la migliore della sua annata. Ancora una volta, convince con la sua cronaca spietata nei confronti della politica odierna, mettendo in atto una narrazione che mescola personaggi di fantasia e personaggi realmente esistiti, forse i veri e propri gioielli di questa Serie Tv. Seppur con dei difetti, questa ambiziosa produzione è riuscita ad arrivare alla fine della sua narrazione mettendo in atto un finale adatto e coerente, senza buchi o dettagli lasciati al caso. Ed è un peccato vederla ancora oggi così snobbata. Perché le Serie Tv le sappiamo fare anche noi, e questo ne è un grandissimo esempio.