La Classifica delle 10 Migliori Serie Tv Originali Netflix del 2024

8) Nobody Wants This, una delle migliori Serie Tv Netflix del 2024 con Adam Brody e Kristen Bell

Ottava posizione per una Serie Tv figlia del 2024 ma che, con soli due volti, ci permette di tornare indietro nel tempo. Avreste mai immaginato di vedere Veronica Mars e Seth Cohen diventare una coppia? Perché nel 2024 è successo anche questo. Lo hanno fatto attraverso nuove vesti, nomi e storie, ma lo hanno fatto. Nobody Wants This aveva tutte le carte in regola per funzionare, e di certo fin dall’inizio non è passata inosservata la presenza di due volti oramai simbolo delle Serie Tv.

Da una parte Veronica Mars, dall’altra The O.C. Magia per i nostri occhi e orecchie che, in quest’annata, hanno potuto deliziarsi con una storia d’amore tra le più amate degli ultimi anni. Era da un po’ che le relazioni sentimentali non prendevano tutto questo spazio sul piccolo schermo, ma il 2024 ci ha regalato anche questo. E lo ha fatto nel modo più innovativo e intelligente possibile.

Niente enemies to lovers. Niente friends to lovers. Nobody Wants This fa a meno di qualsiasi stereotipo per fare spazio a una storia d’amore che va ben oltre tutto questo, raccontando l’autenticità di due vite che vogliono camminare allo stesso passo ma con il vento contro. Lei è Joanne, una donna che ha superato i trent’anni, schietta e senza filtri. A volte infantile, ironica e con uno scudo che separa la sua vulnerabilità dal mondo esterno. Lui è Noah, un personaggio ironico come la protagonista, ma più razionale e riflessivo. Ha appena chiuso una relazione che andava avanti da tempo, e di certo non ha alcuna intenzione di cominciarne un’altra. Fino a quando non incontra Joanne a una cena de amici, almeno.

Una bottiglia di vino che non si apre, dei fraintendimenti e una chimica che li coinvolge immediatamente: sono queste le premesse del loro incontro. Un incontro che dura giusto il tempo di una cena, e che poi diventa però presto qualcosa di molto di più. Un qualcosa di più che però non piacerà troppo alle persone a loro vicine, che cercheranno di fare tutto il possibile pur di mettere un freno al loro legame. E no: non stiamo parlando di gelosie o triangoli.

Perché Joanne e Noah dovranno infatti vedersela con ostacoli di carattere religioso, con gli sgambetti che la società e – e le persone a loro vicine – decideranno di fargli. E così ci addentreremo all’interno di una storia d’amore non convenzionale che esplorerà diverse dinamiche sociali, ma sempre con una chiave leggera. Noah vuole stare con Joanne tanto quanto desidera una promozione per diventare un rabbino capo, ma lei non intende convertirsi. Cosa si fa in questi casi? Come ci si viene incontro quando tutto ci travolge dicendoci che non avremo mai davvero una possibilità? Ce lo spiegano Joanne e Noah in Nobody Wants This, una delle migliori Serie Tv Netflix del 2024 e una delle migliori rom-com degli ultimi anni.

7) Monsters: La storia di Lyle ed Erik Menendez

Dopo l’enorme successo di Monsters – La Storia di Jeffrey Dahmer, Ryan Murphy torna su Netflix con Monsters: La storia di Lyle ed Erik Menendez. Si cambia schema, si cambia registro. Si passa dall’horror puro al thriller psicologico. Dal grottesco al costante turbamento di essere impotenti di fronte alla verità. Perché nessuno di noi sa. E non lo sa neanche il regista che in questa narrazione porta con sé tutti i suoi dubbi e perplessità. In quell’aula di tribunale c’è anche lui. Dietro quei televisori che trasmettono il processo c’è anche lui: un cittadino come tanti che viene sconvolto da un evento di parricidio che immobilizza completamente Beverly Hills, lì dove splende sempre il sole.

Una sera come tante. Il 20 agosto del 1989. Una famiglia come tante. L’orrore. Monsters: La storia di Lyle ed Erik Menendez ritorna indietro fino a quella sera, raccontando il parricidio commesso dai fratelli Menendez. Per un certo periodo di tempo i due riusciranno a non farsi smascherare, a non macchiarsi di colpevolezza davanti alle autorità, ma poi la menzogna cede, il processo arriva, e l’orrore ricomincia da capo. Da quel momento, Monsters: La storia di Lyle ed Erik Menendez entra nel vivo parlando di quel costante senso di dubbio nei confronti di questa storia. Legittima difesa? Eredità, controllo? Che cosa aveva spinto i fratelli Menendez a macchiarsi di un simile gesto? Ryan Muprhy non lo sa. E non tenta di scoprirlo in questa Serie Tv. Se l’obiettivo è dunque quello di avere delle risposte, sappiate che qui non le troverete.

Il vero compito di Monsters: La storia di Lyle ed Erik Menendez è raccontare questa agghiacciante storia vera restituendo forte voce al contesto. Ai pettegolezzi da bar. Al modo apatico con cui si discuteva su chi fosse il mostro, senza considerare mai per un attimo l’allarme sociale che questo evento aveva messo in risalto. Murphy dà voce a tutto questo, rendendosi telespettatore tanto quanto noi. Non mettendosi mai da una parte o dall’altra. Perché non esistono schieramenti. Non esiste nulla di tutto questo. Esiste soltanto il racconto di una storia agghiacciante divisa tra diverse verità, ma unite da un unico assioma: qualsiasi sia la realtà, questa resta una storia orrenda. Sia da un lato che dall’altro.

E’ una storia di dolore, sangue, orrore. Una storia che cerca di studiare gli occhi dei suoi protagonisti, stringendo sempre di più l’inquadratura nei loro occhi, come è successo in The Hurt Man, l’episodio in cui abbiamo potuto apprezzare la straordinaria interpretazione di Cooper Koch.