Negli ultimi anni il mondo della serialità italiana targato Rai Fiction è riuscito a raggiungere importanti traguardi affermandosi con titoli che sono presto diventati dei veri e propri fenomeni mediatici. Mare Fuori e Rocco Schiavone probabilmente sono le migliori Serie Tv Rai di adesso per antonomasia, quelle che più hanno stupito il pubblico restituendogli una storia capace di andare oltre il solo intrattenimento. Con i loro ritorno sugli schermi hanno contraddistinto, ancora una volta, l’annata del 2023 e la fine del 2022. Eppure queste non sono state le uniche soddisfazioni del periodo. In particolare, nell’ultimo periodo di riferimento sono arrivate anche nuove produzioni che sono riuscite a imporsi come le migliori Serie Tv Rai del periodo, e una in particolare è riuscita anche a consacrarsi come una delle migliori Serie Tv italiane mai viste. Vediamo allora quali sono i titoli di cui stiamo per parlarvi, e fateci sapere se le avete già viste.
Da Esterno Notte a Vincenzo Malinconico: ecco le migliori Serie Tv dell’ultimo periodo
1) Vincenzo Malinconico
Vincenzo Malinconico arriva sui nostri schermi non avvertendoci, quasi passando in sordina, eppure ci fa una delle ultime sorprese del 2022. Con protagonista la splendida città di Salerno, Vincenzo Malinconico racconta la vita di un professionista forense che racconta una storia tutta propria, a tratti bizzarra. Non è la brutta copia di Montalbano, non è la brutta copia di una Serie Tv statunitense. Vincenzo Malinconico è soltanto la copia di se stesso, la storia di un uomo impacciato che ricopre il ruolo da avvocato per ragioni imprecisate. La Serie Tv Rai riesce a essere una buona produzione generalista capace di raccogliere di fronte al televisore qualsiasi tipo di telespettatore grazie alla sua originalità e al suo modo di unire il mondo legale del protagonista a quello della sua vita impacciata, al suo modo ancora antico di vivere nel mondo presente e attuale. Un presente che, il protagonista, stenta a capire. Vincenzo Malinconico è un perdente, ma non un fallito. E’ un personaggio in cui ci si può riflettere per riconoscersi, con cui ci si può intrattenere e con cui si può ridere. E’ un mix di cose che hanno creato un vero e proprio successo, un successo che probabilmente non ci aspettavamo di vedere arrivare.
2) Vivere non è un Gioco da Ragazzi
Arrivata alla fine di maggio 2023, Vivere non è un Gioco da Ragazzi è una delle migliori Serie Tv Rai dell’ultimo periodo, anche se questo lo sanno in pochi. Rispetto ad altre produzioni, la serie è infatti passata più in sordina nonostante meritasse decisamente dei riconoscimenti maggiori. Con Claudio Bisio, Nicole Grimaudo e Stefano Fresi, la serie racconta uno spaccato di attualità concentrandosi su tematiche complesse e delicate. Al centro della storia troviamo Lele, un ragazzo di 18 anni che frequenta una scuola d’èlite in cui si innamora di Serena, una ragazza per cui cercherà di far qualsiasi cosa. Anche perdersi. Lele proverà infatti a entrare all’interno di una vita che non gli appartiene, ma per farlo finirà per perdere la propria entrando in un tunnel da cui salvarsi sarà estremamente complesso.
3) Fiori sopra l’inferno – I casi di Teresa Battaglia
Basata sul romanzo di Ilaria Tuti, Fiori sopra l’inferno – I casi di Teresa Battaglia va in onda durante la prima parte del 2023, e subito ottiene un discreto successo. Con Elena Sofia Ricci, la serie si concentra su un mistero che accoglie tutti i particolari tipici del giallo. Abbiamo l’intuitivo detective, gli aiutanti, e un serial killer di cui non si conosce identità . La serie, in particolare, fonde il genere giallo con il dilemma morale, la coscienza, l’infanzia e la vita della commissaria protagonista interpretata da Elena Sofia Ricci. Fiori Sopra l’Inferno si impone così come una produzione intrigante, capace di mixare più generi e passare dal thriller al dramma senza però mai perdere il suo obiettivo che, alla fine, si concretizza attraverso un colpo di scena che porta la serie a chiudere la propria narrazione sia con delle risposte che con diversi interrogativi che mettono al centro di tutto l’uomo e le sue azioni.
4) Il Nostro Generale
Presentata in anteprima alla 40° edizione del Torino film Festival e arrivata su Rai Uno nel mese di gennaio 2023, Il Nostro Generale è una delle produzioni più importanti dell’ultimo periodo. Ancora una volta, la Rai decide infatti di raccontare una delle storie italiane più importanti. Dopo Esterno Notte, infatti. l’emittente sceglie di raccontare la storia di Carlo Alberto Della Chiesa focalizzandosi non solo sugli eventi storici, ma anche sul senso di giustizia innato, sulla persona e sulla famiglia. Per tale ragione, i figli – Rita e Nando Dalla Chiesa – hanno contribuito allo sviluppo del progetto restituendoci una produzione capace anche di diventare intima, un piccola pagina di diario a cui ci è stato dato il permesso di accedere. Con uno straordinario Sergio Castellitto, Il Nostro Generale racconta gli ultimi anni del generale partendo dal 1973 fino ad arrivare al 1982, ovvero l’anno in cui quest’ultimo perse la vita drammaticamente a causa di un attentato di mafia. L’obiettivo della serie era quello di restituire un senso di realtà a chiunque la stesse guardando, e l’obiettivo – possiamo confermarlo – è stato raggiunto con successo. Il Nostro Generale è una Serie Tv che omaggia uno dei volti storici più importanti della nostra nazione, ma è anche la ricostruzione cronologica e dettagliata dei sentimenti e dei fatti storici che, con equilibrio, si rendono protagonisti di questa produzione che, se non avete visto, dovreste correre a recuperare.
5) Esterno Notte
Arrivata durante l’ultima parte del 2022, Esterno Notte non è soltanto una delle migliori Serie Tv Rai dell’ultimo periodo, ma anche una delle migliori Serie Tv italiane. Con un cast stellare che vede nomi come Fabrizio Gifuni, Margerita Buy, Toni Servillo e molti altri, la serie – al contrario di Interno Notte – si concentra sugli eventi avvenuti al di fuori della cella in cui Aldo Moro risiedeva. Diretta da Marco Bellocchio, Esterno Notte arriva prima al cinema e poi in Tv dimostrandoci ancora una volta quanto il confine tra serialità e cinema sia adesso labile. La sua sceneggiatura, così sontuosa e attenta a ogni singolo particolare, racconta una storia che ha cambiato l’Italia e gli italiani per sempre. Una storia eterna che vede al centro di tutto Aldo Moro, ma anche il ritratto di un momento storico che l’Italia non ha mai messo da parte e che vive anche al di fuori dei libri di storia.