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La Classifica delle 15 migliori Serie Tv thriller di tutti i tempi, secondo IMDb

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Curiosità, palpitazioni, l’ansia che possa succedere qualcosa che non ci piace e l’incapacità di staccarsi dallo schermo: che siano serie tv o film il genere thriller – quando ben realizzato – è sempre portatore di questo e di tanto altro ancora. Da grande amante di tutti i prodotti che sul grande o sul piccolo schermo riescono a tenermi con il fiato sospeso, penso che il thriller sia tra i generi maggiormente capaci di dare alle storie infinite possibilità, e proprio per questo che non se ne abbia mai abbastanza di esplorarlo. Dal poliziesco al fantascientifico, dal post-apocalittico ai racconti tratti da storie vere, nel thriller possono rientrare le narrazioni più disparate, racconti complessi e approfonditi dai quali diventa difficile staccarsi. Ecco, oggi parliamo proprio di questi: da Dark a Breaking Bad le migliori serie tv thriller saranno racchiuse in questa tanto lunga quanto a mio parere interessante classifica. E non lo dico solo perché l’ho scritta io.

E se forse non è ancora arrivato il momento di dare una mia personalissima classifica di migliori serie tv thriller – per quanto mi piacciano, ne ho ancora molte da guardare -, ci pensa il punteggio di IMDb a venire in mio soccorso.

15 – Dark

Dark (640×360)

Cominciamo questa classifica delle migliori serie tv thriller di tutti i tempi secondo il rating di IMDb con il meritatissimo 8.7 – votazione che ritroveremo in più di una posizione – di Dark. La serie tedesca targata Netflix ha tenuto per tre stagioni gli spettatori con il fiato sospeso, dapprima con il bisogno di comprendere la sorte di Mikkel e poi nell’incapacità di avere sempre ben chiaro cosa stia succedendo. Dark racconta un mondo di viaggi nel tempo, un contesto via via più complesso nel quale tempi e generazioni si confondono. Tra gli anni Cinquanta, gli Ottanta e il nuovo millennio la storia degli abitanti di Winden si fa più intricata episodio dopo episodio senza diventare mai troppo, e riuscendo sempre a tenere ben salde nelle mani degli autori le redini di un racconto che non si perde mai nei suoi stessi meandri. Questi sono solo alcuni degli ingredienti che hanno portato questa serie a essere considerata una delle migliori produzioni originali Netflix di sempre, nonché a guadagnarsi il suo posto in classifica. E mica male.

14 – Dexter

Dexter (640×360)

Il secondo 8.7 va a Dexter, quella che può essere facilmente considerata una delle migliori serie tv thriller crime-drama di sempre. Nelle sue otto stagioni andate in onda dal 2006 al 2013, la storia ruota attorno al personaggio di Dexter Morgan, un apparentemente tranquillissimo tecnico della scientifica di Miami che si trasforma all’occorrenza in uno spietato serial killer. Ma Dexter non è un serial killer come gli altri: ha una morale, un suo codice che gli impone di fare del male solo a chi fa del male, a tutti quei criminali che in un modo o nell’altro sono riusciti a sfuggire alla giustizia. Sicuramente inquietante e sociopatico, il protagonista permette con le sue azioni di scatenare nello spettatore una continua riflessione sulla giustizia, un ragionamento relativo a dove si trovi la tanto sottile quanto personale linea di confine che separa ciò che è considerato giusto da ciò che non lo è. Con la consapevolezza di quanto la sua doppia vita e il modo in cui si comporta siano la più pura rappresentazione di una persona che non vorremmo mai entrasse nelle nostre vite, posizionarlo come protagonista del racconto ci fa comunque identificare in qualche modo con lui, elemento che non possiamo non considerare la base di un buon thriller.

13 – Scissione

Scissione (640×360)

Una serie diretta da Ben Stiller non può che essere comica, penserete voi. E invece no, dal frutto (anche) del suo lavoro è nata Scissione, al tredicesimo posto tra le migliori serie tv thriller secondo IMDb. La Lumon Industries è un’azienda che mette in atto la procedura della cosiddetta scissione, che separa i ricordi della vita privata e di quella lavorativa dei dipendenti. Una volta varcata la soglia della Lumon ciò che succede e che quindi ricorderà l’interno – la versione del dipendente che è all’interno dell’azienda – non arriverà mai all’esterno, e viceversa. Eppure quello che sembra un mondo funzionale in cui vita lavorativa e personale non si incontrano e influenzano mai si rivela essere un contesto ben più inquietante, con il protagonista Mark che pian piano comincia a rendersi conto di tutto ciò che la Lumon ha da nascondere. Scissione è stata lodata da pubblico e critica sia per la trama sia per le performance dei suoi interpreti e, nell’attesa della seconda stagione, possiamo anche affermare che il suo punteggio di 8.7 su IMDb ha tutta l’aria di poter crescere in futuro.

12 – Stranger Things

Migliori serie tv thriller
Stranger Things (640×360)

Ammetto che nella mia personale classifica di migliori serie tv thriller di sempre Stranger Things occupa una posizione ben più alta, ma si dà il caso che questa sia definita dal punteggio di IMDb e che dunque, con il suo ennesimo 8.7, la serie si posizioni “solo” al dodicesimo posto. Una delle serie tv più popolari di sempre, con record su record di visione, Stranger Things non è solo bella, ma è uno di quei prodotti che contribuiscono con i propri elementi a cambiare il paradigma della serialità. I fratelli Duffer non hanno dato vita a una semplice storia di adolescenti che scoprono complotti governativi e salvano il mondo, ma a un vero e proprio fenomeno di massa che è riuscito a tenere incollati alla tv numeri impressionanti di spettatori. Con una perfetta caratterizzazione dei personaggi, performance da 10 e lode – soprattutto tenendo conto dell’inesperienza dei giovani attori nella prima stagione – e una storia avvincente anche se nelle ultime stagioni non sempre convincente, Stranger Things è riuscita a unire horror e sentimenti, thriller e ironia come forse pochissime serie nella storia sono riuscite a fare. E ammetto di sentirmi già un po’ triste all’idea che la prossima stagione sarà l’ultima, eppure non vedo l’ora che esca.

11 – Black Mirror

Black Mirror (640×360)

Indovinate un po’ qual è il punteggio di Black Mirror secondo IMDb? Eh già, proprio un 8.7 anche in questo caso meritatissimo. La serie antologica per eccellenza mostra nelle sue sei stagioni – l’ultima delle quali distribuita proprio quest’anno – mondi in preda a degenerazioni tecnologiche più o meno simili a quelle che già la nostra realtà vede realizzarsi, raccontando tra le altre cose anche la facilità con la quale incredibili scoperte possono trasformarsi in imminenti pericoli. Mentre le prime stagioni di Black Mirror sono state lodate alla quasi unanimità, per le ultime due i pareri di pubblico e critica sono stati più contrastanti, andando ad alternare episodi forti e ben strutturati con altri meno convincenti. Eppure la serie continua a non perdere il suo appeal, dato sia dal realismo delle storie narrate – anche di quelle ambientate nei contesti più lontani dal nostro -, sia dalla fruibilità mordi e fuggi che una serie senza sviluppo orizzontale riesce a garantire allo spettatore. Ogni episodio di Black Mirror è una specie di mini film drammatico, thriller, distopico e per quanto mi riguarda, anche in questo caso in parte in disaccordo con IMDb, il mio personale punteggio medio avrebbe posizionato questa serie ben più in alto in classifica.

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