4) Twin Peaks

E’ stata premiata agli Emmy – tra le tante cose – anche per la categoria Miglior Sigla, e non poteva essere altrimenti: perché di fronte a noi, in questo quarto posto, si nasconde la Signora Sigla. Una Signora Sigla per un capolavoro che fin dal suo arrivo ha plasmato del tutto e in modo eterno il panorama televisivo, consegnando al mondo un nuovo modo di far Serie Tv. Quel che affascina di Falling – titolo della sigla – è che ha fatto sì che Twin Peaks esistesse prima ancora del suo arrivo. Si nascondeva in quelle note che evocano quell’atmosfera surreale e inquieta che soltanto Twin Peaks è riuscita a portare sul piccolo schermo in questo modo. Perché anche se David Lynch ha ispirato tutto quel che è venuto dopo, mai più niente è stato come Twin Peaks.
Come raccontato dallo stesso Lynch, infatti, Falling è stata scritta quando lo show non era altro che un sogno. A un certo punto, il regista ha capito che quella canzone dovesse far parte della sua nuova creatura, prendendo spunto proprio da quelle note. Forse, in questo caso più che mai, non doveva essere la sigla ad avere le stesse atmosfere dello show, ma doveva essere la Serie Tv a ri-evocare quelle sensazioni che la colonna sonoria rilasciava. La grandezza della Serie Tv di David Lynch è stata così completa, totalizzante.
In ogni aspetto, Twin Peaks vince e stra-vince consacrandosi come una delle Serie Tv più rivoluzionarie di tutti i tempi e come una delle migliori sigle mai sentite e viste. Non dimentichiamo, infatti, anche l’impatto visivo del biglietto da visita. Il tema musicale va di pari passo con le immagini che si succedono pian piano nel corso del minuto e mezzo. Il viaggio a Twin Peaks comincia proprio da quel momento. Fin da quando appare quell’usignolo, l’unico che forse conosce davvero la vera natura di quel luogo senza tempo, di cui ancora oggi sappiamo tutto e niente.
3) Dexter contiene una delle migliori sigle delle Serie Tv (ed è recentemente ritornata)

Al terzo posto una delle migliori sigle delle Serie Tv. Una sigla talmente iconica e importante da essere ripresa (con dovute revisioni) anche all’interno del prequel e spin-off da poco giunto al termine su Paramount+. Stiamo parlando dell’immensa sigla di Dexter. Una sigla così grande che è ritornata anche in Dexter: Original Sin. Stessi movimenti, scene e immagini ricostruite ma attraverso il personaggio di un Dexter alle prime armi. Già da questo momento, con questa cura così maniacale per i dettagli, era stato abbastanza chiaro quanto il prequel si candidasse a essere uno dei migliori prequel quantomeno degli ultimi anni. Tornando alla sigla originale, quel che subito salta all’occhio è il simbolismo che permane nel corso del minuto e mezzo. Ogni scena ha un perché, un rimando a una determinata azione, scelta o modo di vivere di Dexter.
L’uccisione della zanzara rimanda alla necessità di uccidere del protagonista. La scena che ritrae la carne e l’arancia fa invece riferimento all’arma preferita del protagonista – il coltello – e al modus operandi con cui Dexter si disfa dei mostri che uccide. I lacci, invece, potrebbero far riferimento alla tecnica con cui il serial killer decide di uccidere le sue vittime cominciando proprio dal legarle, mentre la scena finale – quella in cui Dexter ci sorride in modo beffardo – sembra voler dire che nulla lo fregherà mai. Che ce la farà ancora a vivere tra due vite parallele, creando due versioni di sé: la normalità di giorno, il serial killer di notte.
Se si parla di grandi sigle la lista è varia, ma ben poche sono riuscite a ritornare (come nel caso di Dexter: Original Sin, di cui lasciamo qui la recensione del finale della prima stagione) in modo così iconico anche dodici anni dopo. Dexter: Original Sin è stata all’altezza della sua grande opera madre, e anche di una sigla così importante.