Dharma Initiative
- Il migliore spin-off della serie tv Lost.
- Fattibilità : 5/10.
- Potenziale: 8/10.
Incredibile, ma vero. Lost, una delle serie tv più viste e amate di tutti i tempi, è terminata ormai quattordici anni fa e non ha mai avuto uno spin-off. Di voci ce ne sono state tante e di idee se ne potrebbero tirar fuori a decine, viste le numerosissime articolazioni narrative di un microcosmo che potrebbe andare nelle direzioni più disparate, ma alla fine si è sempre deciso di evitare. Si è deciso di lasciare Lost ai ricordi ed evitare di macchiare il franchise con prodotti dal potenziale altissimo che porterebbero con sé un margine di rischio altrettanto elevato.
Insomma, è difficile pensare che qualcuno possa cambiare idea dopo tutto questo tempo, anche se avrebbe a disposizione il materiale per uno dei migliori spin-off delle serie tv di sempre. Ma non è impossibile.
A quel punto, la mia idea primaria sarebbe solo una: generare un prodotto che si concentri sulle numerose risposte inesplorate della serie madre. A quel punto, sarebbe persino semplice ipotizzare cosa si potrebbe fare: coprire tutti gli spazi nell’intricata storia della Dharma Initiative, l’operazione che guidò a lungo i lavori sulla misteriosa isola. Personalmente, andrei a ritroso nel tempo e tornerei all’origine del piano, senza manco spostarmi sull’isola fin dal prima puntata. Oppure sì, facendo rimbalzare il racconto tra le fasi dell’iniziativa che già conosciamo e gli anni in cui prese vita tutto ciò. Lost, in fondo, si è sempre mossa così. E qui potrebbe scrivere un nuovo importante capitolo della saga, facendo luce su alcuni tra gli storici misteri della serie.
Non penso succederà mai niente di simile, ma voglio crederci per un attimo. Con la speranza che non si decida mai di fare un tentativo con un sequel della serie, attraversando l’epoca in cui Hurley e Linus governarono insieme, io tornerei al passato. Con una narrativa adatta ai nostri tempi. E con un franchise che ha raccontato tantissimo grazie al fascino degli immortali. Sarebbe bellissimo. E proprio per questo, tornerà presto dentro al cassetto.
Antonio Casu