Come ogni settimana, la community di Hall of Series ha espresso le sue preferenze attraverso il consueto sondaggio settimanale. Dopo aver votato i migliori film horror da vedere nella notte di Halloween, i migliori episodi di Lost e di Una Mamma Per Amica, questa settimana si cambia totalmente argomento, passando ai teen drama. Hall of Series – Comunità di Recupero ha infatti votato quelle che sono, secondo gli utenti, i 10 Migliori Teen Drama di sempre. La classifica che ne è emersa potrebbe confermare il vostro giudizio o far discutere, d’altronde quando si tratta di Serie Tv da vedere non è mai semplice, e questa classifica potrebbe dimostrarlo ancora una volta.
Se siete dunque tutti pronti, il viaggio tra le migliori Serie Tv da vedere teen drama secondo la nostra Hall of Series – Comunità di Recupero può ufficialmente cominciare. E preparatevi a una classifica assolutamente imprevedibile.
Da The O.C a Euphoria: ecco i 10 Migliori Teen Drama da vedere secondo Hall of Series – Comunità di Recupero
10) Veronica Mars
Cominciamo questa classifica di Hall of Series – Comunità di Recupero con Veronica Mars, celebre e iconico teen drama andato in onda nei primi anni duemila. Forse tra i primi a sdoganare l’ibrido tra teen drama e mistery, il primo a rendere gli adolescenti dei detective più determinati di chi un distintivo lo porta davvero. E’ questa la forza trainante di questa produzione, il cavallo di battaglia di una Serie Tv curiosa, cinica e sarcastica come la sua omonima protagonista. Da dietro l’obiettivo di una macchina fotografica, Veronica Mars cerca di indagare all’interno dei misteri e dei segreti delle persone che le stanno accanto, consapevole che nessuno sia davvero quel che crede di essere.
La sua diffidenza nei confronti della sincera verità del prossimo è praticamente nulla, tanto da portarla più volte a diffidare perfino del suo fidanzato, trattato come un sospettato qualsiasi. Non c’è pace a Neptune, non c’è pace nel suo liceo. Tutto nasconde un segreto su cui indagare, una verità da scoprire che unisce l’intera cittadina fittizia della Serie Tv. Ogni personaggio, infatti, in un modo o nell’altro è infatti protagonista di una realtà che sarebbe meglio tenere lontana dagli altri, ma che Veronica Mars riuscirà comunque a scoprire. Scottata dalla morte della sua amica, Veronica comincia a entrare all’interno delle dinamiche di Neptune a gamba tesa, dando sempre e comunque priorità all’investigazione, alla ricerca di indizi, alla consapevolezza spesso spiazzante di non potersi mai davvero fidare di qualcuno.
Il punto di forza di questa Serie Tv è infatti proprio la sua protagonista, un’adolescente vulnerabile che ha paura di qualsiasi cosa la circondi e che, proprio per questo, si lascia difendere dalle sue capacità investigative. Da doveri queste sono presto diventate scudi, un appiglio per sopravvivere in un mondo fatto di bugie in cui a vincere sono sempre i più furbi, ma non se si è più furbi di loro. Ed è questa la parabola di Veronica Mars: stare un passo in avanti rispetto a tutto, facendo credere agli altri di essere 100 metri indietro. Primi anni 2000, teen drama, comedy e giallo, intrighi, vendette e un tocco di drammi adolescenziali: come si fa a cancellare la memoria per rivederlo tutto da capo come se fosse la prima volta?
9) Skins, uno dei Migliori Teen Drama di sempre
Non mentiremo: la nona posizione di Skins ci fa male al cuore. Stiamo parlando d’altronde di uno dei migliori teen drama di sempre. Una Serie Tv che ha inevitabilmente influenzato il futuro delle produzioni del genere e senza cui forse titoli come Euphoria o Sex Education non sarebbero mai nati, non in questo modo almeno. Skins ha preso il genere teen drama e l’ha ri-modellato a modo proprio togliendogli qualsiasi ingrediente avesse a che fare con la leggerezza. Non è una Serie Tv da vedere a stomaco vuoto. Non è una produzione che non lascerà ferite. Skins è una Serie Tv che fa male, capace di rompere la quarta parete e restituirci esattamente la sofferenza dei protagonisti. O, all’occorrenza, il loro stesso senso di vuoto.
Diverse stagioni e tanta rabbia da espellere. Faremo finta che la settima stagione non sia mai esistita, è il modo migliore per tenere caldo quel ricordo perfetto di una Serie Tv che ha anticipato alcuni degli argomenti di cui finalmente oggi si discute in modo aperto, riconoscendo una problematica che esiste e che non può essere ignorata. Skins infatti racconta finalmente l’adolescenza da un punto di vista reale, mai edulcorato, completamente vicino a una realtà che va ascoltata. E’ il momento in cui l’essere umano comincia a prendere le prime scelte della sua vita, in cui comincia a capire le conseguenze delle proprie azioni, in cui conosce il dolore.
I personaggi di Skins seguiranno esattamente questo cammino, scoprendosi però sempre più vulnerabili e spaesati di quanto immaginato. Raccoglieranno i traumi subiti e li sentiranno come gli unici protagonisti della propria vita, tanto da non immaginare di vivere mai attraverso qualcosa di diverso. Perché la tristezza, il più delle volte, è l’unica cosa che conoscono. Sono tutti diversi tra loro, ma sono anche estremamente simili. Lottano per cause diverse, ma uguale è il risultato: la certezza assordante di essersi fatti male e di non conoscere alcun modo per rimediare. Skins non è come le altre Serie Tv teen drama, è infinitamente più cruda. Ti entra dentro e non la puoi più ignorare. Quindi sì, ritorniamo a quanto detto prima: questa nona posizione ci ha fatto male e non poco.